gyppe |
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| Quelli che usano i geometri, i teodoliti, quelli che vedi montati sul treppiede dalla forma di un cannocchiale, funzionano con un laser, ma si usa un paletto con in cima un prisma di, uhm, fressnel? Non ricordo il nome, comunque è un prisma che ha la particolarità di rimandarti indietro il raggio qualunque sia l'angolazione che lo colpisce, una cosa analoga ai catarifrangenti. Da quanto so io non si possono usare a distanze brevissime, credo servano almeno una decina di metri e sarebbe anche inutile, hanno precisioni elevatissime su alte distanze, se ricordo bene qualcosa tipo 1 mm su km anche meno, usarli per misure brevi sarebbe inutile e scomodo. Sicuramente quello che hai visto tu è un normale misuratore portatile ad ultrasuoni con montato un puntatore laser semplicemente per vedere dove vai a misurare.
La questione della misurazione con laser nelle brevi distanze me la sono posta anche io, per leggere il riflesso andrebbe usato un sensore molto molto sensibile alla frequenza del laser usato e amplificare parecchio il segnale in arrivo, io non ho mai visto sensori simili nel normale commercio. Riguardo la velocità tempo fa feci due calcoli e ricordo che per fare misure molto brevi con precisione anche solo del cm serviva parecchia velocità, non saprei nei circuiti commerciali come risolvono, sicuramente usano lo stesso sistema dei teodoliti e telemetri normali, si legge lo sfasamento di frequenza tra la luce emessa e quella di ritorno e robe simili.
Di più non ricordo.
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