CITAZIONE
Tutti i led reggono un impulso momentaneo abbastanza alto, da quanto ne so, per i led standard da 25mA si può arrivare anche a 100 per brevi istanti
Nei telecomandi della tv sia arriva anche a 500mA o 1A.Ovviamente l'impulso ha una durata di 1-10uSec pena distruzione istantanea del led.
Ad influenzare la corrente massima che circola nel led sono 2 fattori:
1)La potenza massima dissipabile
2)La corrente massima che può circolare nella giunzione (e nel filo che collega uno dei reofori al centro del chip
Quella più importante é la prima, perché la seconda ha margini molto ampi.
La potenza media dissipabile é invece quella che permette al led di non dissipare più calore di quello smaltibile.In caso di alimentazione continua la potenza media é uguale a quella instantanea, quindi occorre prestare attenzione a non superare la potenza massima indicata dal costruttore.
In caso di potenza impulsiva il discorso é più complicato perché al di là dei dati di potenza massima impulsiva indicati dal costruttore occorre calcolare la corrente media assorbita mediante la formula: Im=Ip*ton/(ton+toff) dove Im é la corrente media assorbita dal led, Ip é quella di picco istantanea assorbita durante la fase di accensione, ton la durata della fase di accensione e toff quella di spegnimento.
CITAZIONE
E poi penso che l'onda quadra residua possa avere benifici sulla durata della batteria o sul consumo generale, visto che il led per brevi istanti resterà spento.
Beh, quello che importa alla batteria é la corrente media assorbita dato che la capacità, espressa in mA/h, indica la durata.
Avendo una batteria da 200mA/h sia ha che con un carico da 20mA si scaricherà dopo 10 ore, con 200mA dopo un'ora e così via. Questo escludendo le condizioni di autoscarica (se la corrente richiesta é molto bassa l'autoscarica può influire pesantemente sulla durata totale.
In più la batteria é dotata di una sua resistenza equivalente interna, abbastanza bassa con batteria nuova e sempre più alta col passare del tempo/ore di funzionamento.
Tanto per intenderci se da una batteria a 9V assorbi una corrente istantanea di 100mA questa riuscirà ad erogarla senza problemi (se é carica) e la tensione d'uscita resterà 9V, se richiedi 1A la tensione, durante il picco di assorbimento, potrebbe non essere più di 9V ma inferiore. Se la corrente impulsi aumenta ulteriormente rischierai di ottenere ben poco.
Quello che intendo dire é che oltre alla corrente media erogabile da una batteria ce n'é anche una massima che é bene non superare se si vuole "spremere" a fondo la batteria.
Molto spesso nei telecomandi a infrarossi si usa un trucco per superare il valore della corrente di picco erogabile dalla batteria: in serie al terminale positivo viene collegata una resistenza da 10-100ohm; poi, a valle della resistenza (praticamente in parallelo al resto del circuito, si collega un condensatore elettrolitico di capacità media (100-470uF). Durante le fasi di led spento il condensatore si carica attraverso la resistenza.Durante le fasi di led accesola corrente di picco é fornita non dalla batteria, ma da condensatore.
CITAZIONE
Riguardo il 3490
Il 390 non lo conosco.Puoi postare il link al data-sheet?