Ristrutturazione persiane d'epoca., Un lavoro gramo.

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gyppe
view post Posted on 10/10/2008, 21:25 by: gyppe




Uhm, per quel poco che ho capito io, con vari acidi e sali si fa la tempra chimica a freddo, in pratica il classico brunitore a freddo che vendono in armeria. Ma la vera brunitura si dice si faccia a caldo impiegando esoteriche miscele di grassi. Cosa che sulle armi mi puzza di strano, come si fa a ribrunire una canna di fucile temprata a caldo?
Al massimo la si può portare a 200 gradi, esagerando, prima di perdere le caratteristiche meccaniche, e oltretutto la vedo dura non storcere i pezzi.
Quindi penso sia più probabile che si usino mezzi chimici anche tra gli armaioli più bravi, un qualche trattamento simile a quello accennato da law. In rete ho trovato questo: http://www.earmi.it/varie/bronzatura.htm
Descrivono molte ricette tranne quella degli spaghetti di robo :D
Non l'ho letto per bene, ma i vari acidi usati non mi stanno tanto simpatici, preferisco rischiare di ustionarmi una mano sulla forgia o al cannello piuttosto che perdere i polmoni con i vapori di acido nitrico concentrato.

E se provassi con il trattamento elettrolitico con soda concentrata? Lo stesso che provai tempo fa per l'eliminazione della ruggine, ricordo che l'ossido veniva convertito e si formava uno strato molto uniforme di colore nero.



 
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18 replies since 6/10/2008, 14:43   2615 views
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