Non ho idea di cosa si inventeranno in futuro per vendere quelle ciofeche.
Il mercato sicuramente si è saturato, ma anche i clienti si saturati i maroni di quelle schifezze.
Alzacristalli elettrici che si guastano sempre.
Iniezioni/accenzioni/controllo elettronico che non si guasta ma spesso funziona male e non si riesce a capire perchè.
Chiusura centralizzata che non si apre o non si chiude e non si sa perchè.
Antifurti che non fanno partire l'auto neppure al proprietario.
Pompe di alimentazione che temono l'umido o le vibrazioni e costano uno sproposito. Specialmente le common rail.
Sistemi di spengimento cinetico antincendio che spengono il motore anche senza urti.
Impianti elettrici dediti al fumo.
Carrozzerie sempre più modello lattina della Coca Cola che finchè c'è pressione dentro sono belle dure, ma quando si sgonfiano un moscone le acciacca.
Scatole dello sterzo che ti fanno sognare la barca a vela quando scarroccia.
E non sto parlando solo di Fiat ma anche di Mercedes...
Negli anni 70 questi ammennicoli non c'erano quindi non si guastavano, mentre, per gli altri problemi c'era sempre una soluzione semplice e definitiva. Tutto si poteva smontare con calma e sostituire il pezzetto.
Parliamo dello specchietto retrovisore, per esempio. Questo deve necessariamente essere regolabile, quindi si montano due motorini elettrici con riduttore apposito e comando a joystick. Se ben costruito, un sistema del genere potrebbe costare intorno ai 5000 euro o forse più. Improponibile, allora si ricorre alle cineserie. Motorini con motoriduttore in plastica cinese, numero degli azionamenti previsti 50, a specchietto nuovo. Perchè dopo un anno passato all'acqua e alla polvere il meccanismo si indurisce e gli ingranaggi di plastica si strappano. Risultato, lo specchietto non si posiziona più neppure a mano. Anni 70, lo specchietto si posizionava a mano aprendo il vetro. (punto). Aaahhhh (si legga tipo Bruno Vespa), ma lo specchietto potrebbe colpire qualcuno provocandogli serie ferite, oppure, qualcuno ci potrebbe cascare sopra procurandosi serie ferite... ahhhaahhhh....
Ma perchè, se qualcuno prende in pieno l'auto o se l'auto prende in pieno qualcuno cosa si potrebbe procurare? Ma chi l'ha sciolti questi?
Comunque, lo specchietto è dotato di un sistema a rottura. Cioè tu lo inciampi, ti rompi un braccio e rompi pure lo specchietto. Un colpo, doppio danno. Ma non basta, lo specchietto si indurisce con lo stare li a prendere vento, acqua e polvere, ed i motori non ce la fanno più a regolarlo, allora tu provi ad aiutarli con la mano, e lo specchietto si rompe cadendo di lato. Ti imbufalisci, e te ne vai a comprare uno nuovo, almeno risolvi. 500 euro. Si trova come pezzo di ricambio tutto lo specchietto con relativi servomotori, fili, accessorio di montaggio alla porta. Il prossimo passo verso la nuova tecnologia sarà di fornire anche la porta, così in un colpo solo sostituisci anche l'alzacristalli e la serratura che tanto ormai anche quelli sono vicini a rompersi o sono già rotti. Questo sta minando il mercato delle auto, anche la crisi mondiale, ma è come mandare a fare il bagno a gennaio un malato di broncopolmonite. Quel mercato è marcio da un pezzo e ora sta crollando, la crisi congiunturale mondiale non ha fatto altro che dargli l'ultima spinta.
Ormai le case automobilistiche ma in genere tutto il mondo consumer, è a corto di tecnici e personale capace ad alto livello, si sono riempite di deficienti, di venditori, di improvvisatori della domenica, di tecnici dell'ambiente, tecnici della sicurezza, tecnici delle stronzate ed i "Tecnici" sul serio si sono rotti e li hanno mandati a cagare, ora devono pagare lo scotto. O lo capiscono o chiudono. Molto più probabile la seconda.