Non so, la questione è davvero un macello da considerare. Certo è che siamo ancora molto poco progrediti e chissà se lo saremo mai come intendo io. Sembra quasi che l'uomo abbia innata la necessità di distruggere e fare casini. Siamo stati molte volte ad un passo dalla società perfetta, esempio gli antichi greci, caspita erano super evoluti, molto più di quanto siamo noi oggi, anche i romani ci sono andati vicini, e chissà quante altre civiltà, ma ogni volta all'apice si cade di nuovo nel baratro, si passa ad un'altra e si ricomincia da zero.
Si arriva a stare bene, ad essere spensierati, e si punta al far nulla, allo svago, al dolce far nulla.
Dolce?!? Mah
Quello invece dovrebbe essere il momento in cui si deve puntare all'evoluzione, allo studio, al perfezionamento di tutto e di tutti, invece si cade nell'apatia e la società si autodistrugge.
Il massimo dell'epoca moderna secondo me si è raggiunto 30-40 anni fa, ora si ricomincia a cadere, morte dei valori morali, morte dello spirito di competizione, delle tradizioni...
30 anni fa un ragazzo se voleva aspettarsi un minimo di benessere in futuro doveva impegnarsi a fondo per studiare e ottenere un titolo di studio superiore, oppure fare gavetta seriamente per ottenere un mestiere come si deve, oggi tutto è scontato, non serve impegnarsi, un posto e anche ben retribuito lo trovano tutti se hanno voglia, malgrado si vociferi della disoccupazione e menate varie.
Non per essere pessimisti ma secondo me si va davvero verso un'altra disfatta, certo non da fine del mondo ma di cambiamento di ordine, e infatti non a caso i cinesi ora stanno diventando sempre più il centro del mondo.
Hanno cominciato come poveracci, con tutto il rispetto possibile non voglio certo offendere, e piano piano si stanno imponendo come leader, le loro fabbriche diventano sempre più necessarie, le nostre scompaiono sempre di più, l'organizzazione dei loro corsi di studi fa paura, ho seguito alcune trasmissioni, fanno paura tanto sono precisi e organizzati, viene premiato solo il più forte, vengono sottoposti a prove durissime e severe, solo il migliore avrà "la licenza elementare" dandone quindi un valore, non come qui dove tutti sono laureati e il titolo vale meno di niente.
Tra qualche anno avranno loro il controllo, e lo spero, può darsi che questa volta sia quella buona, secondo me le caratteristiche le hanno.