theremin fai da te, non ridete!

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view post Posted on 11/3/2009, 12:07
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Immane Rompiball

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Ora non mi dare del Gyppe a me eh! <_<
Ora son "impelato" appena ho due minuti ci provo. ;)

:lol:
 
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view post Posted on 13/3/2009, 15:16
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Immane Rompiball

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Dunque, ho riletto la tua idea, e ripeto aggiungendo:

Ti fai un oscillatore su una frequenza diversa da quella usata per la parte di frequenza di tono ma su di una frequenza diversa da quella usata per i due oscillatori per evitare che si disturbino. Poi mandi l'uscita dell'oscillatore variabile verso un filtro passa basso o passa alto sintonizzato proprio sulla banda dell'oscillatore. L'uscita del filtro la amplifichi e la riveli, cioè la raddrizzi. Il segnale che esce lo mandi ad un VCA, un integrato amplificatore controllato in tensione. Ce ne sono di tutti i tipi nel catalogo National Semiconductors come application notes.
Naturalmente, dentro il VCA (Voltage Controlled Amplfier) ci entri dalla sezione che hai già di generazione tono, e sei a posto. Che ne pensi? :unsure:
 
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view post Posted on 15/3/2009, 11:26
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Rompiball

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si l'idea e' proprio quella. c'e' da capire pero' come risponde il filtro (supponiamone uno risonante L/C). deve avere una risposta abbastanza lineare. cioe' se con la mano (ipotesi) vicina
5 cm il theremin e' muto,non deve suonare a tutto volume se io mi allontano di poco. deve essere una cosa graduale. e' questo che non so,non vorrei che allontanandoci sempre di piu'
dalla zona dove e' stato calcolato il filtro,ci sia una risposta non lineare! va bhe sarebbe solo piu' difficile suonarlo!
per i VCA,mi domandavo proprio se esistevano gia' fatti. ma io pensavo sempre al caro vecchio NPN,e modificare il guadagno agendo con una tensione continua sull'emettitore. ragionando
il guadagno e' proprio dato dal rapporto della resistenza di collettore e quella di emettitore,quindi forse variando la tensione potrebbe andare....magari faccio una prova o la simulo
con swcad..
 
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view post Posted on 16/3/2009, 09:29
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Immane Rompiball

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Io ti consiglio un filtro passa alto di terzo o quarto ordine con un operazionale. Un passa banda con un LC ha un solo punto di accordatura, se passi oltre il volume risale di nuovo. Mentre con un passa alto, lavori sempre sulla soglia. Oltre sta muto, o sta a tutto volume, nella pendenza moduli in ampiezza con il VCA il volume. La risposta non sarà lineare, ma per il volume servirebbe logaritmica e forse ti ci avvicini proprio con la pendenza del filtro.
Esistono VCA già pronti all'uso, o come implementazione di altri integrati, nel manuale della National Semiconductors ne trovi a iosa di esempi. Farlo a transistors che funzioni bene è un'impresa.
 
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view post Posted on 20/3/2009, 18:15
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Rompiball

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CITAZIONE
Io ti consiglio un filtro passa alto di terzo o quarto ordine con un operazionale.

mi pare di aver letto tempo fa che si usa un filtro passa-bando non passa-alto,ma dovrei ragionarci sopra... gli operazionali? o li uso male io, oppure avendo sempre usato lm358,sono sempre rimasto molto deluso. secondo me,anche quelli prestanti a quelle frequenze,vanno un po' per i fatti loro. c'e' da dire poi che gli operazionali,se non erro, hanno un rumore di fondo abbastanza elevato...va bhe per il mio thereMINO, che non ha pretese professionali potrebbe andare. il probelma e' la frequenza secondo me. ci sarebbe da ragionare e soprattutto
provare in base agli slow rate e via dicendo.

stavo pensando proprio stamattina al lavoro,che si potrebbe provare dopo lo stadio del filtro e il relativo raddrizzamento,a comandare il tutto con un CAG (controllo automatico guadagno).
certo come dici tu ci sono integrati apposta, ma siamo sempre alle solite, magari costano pochissimo,ma il problema e' trovarli.

pensavo di fare come vca un semplice transistor,appunto come detto con CAG (pero' drastico), cioe' che riduce a zero o quasi l'uscita.
dalle prove fatte con simulatore,il risultato e' scadente. ho provato a fare un semplice amplificatore con npn e mandare sull'emettitore una corrente continua di basso voltaggio... ma
mi sa che non va bene.

pero' ho idea che io sull'emettitore devo mandare un tensione negativa rispetto a massa,cioe' raddrizzare dall'uscita del filtro le semionde negative,non le positive!!! non so se riesco a essere chiaro!
devrei provare...se dovesse riuscire,aggiungo la scheda al theremin,anche se non sarebbe un lavoro esteticamente bello! bha...non so,adesso sono un po' preso,pero' non si sa mai,io
non sono uno che programma piu' di tanto le cose, si vedra'!
 
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view post Posted on 20/3/2009, 18:23
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Immane Rompiball

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Non è molto facile fare un VCA con un solo transistor. Io continuo a consigliarti un VCA fatto con opamp o con integrati per il mondo musicale che ce n'è pieno.

L'LM358 non è un granchè di operazionale ma va benissimo per una miriade di applicazioni, ammesso che siano fatte bene. Per qualche centesimo di più puoi trovare degli operazionali della Analog Devices che sono la fine del mondo. L'AD811 per esempio è una bomba. Ma non hai necessità di quelle cose per regolare il volume del tuo teremin. Tutto il segreto è nella sezione che hai già sperimentato con successo, quella del suono.
Non hai che da farne una identica solo che l'uscita deve essere filtrata e rettificata per rendere in uscita una tensione proporzionale alla frequenza e con questa controllare il VCA.
Volendo puoi usare l ADA4817 che arriva fino ad 1Ghz... per le orecchie più sensibili... :lol:
 
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view post Posted on 3/6/2009, 07:45
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Rompiball

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ieri sera, mentre portavo a passeggio il cane, il papa' di un mio amico, mi ha fermato chiedendomi se all'inaugurazione della mostra che deve fare (e' uno scultore), potevo aprirla col
mio mini Theremin e spiegare il pricipio di funzionamento. inizialmente mi aveva chiesto di portare il mio mini tesla, ma ' e' smontato, poi non mi fido perche' sprovvisto di filtro di rete.
gli ho spiegato che il mio theremin, non e' nulla di eccezionale, perche' manca ancora il controllo del volume,ma lui ha insistito.

ma vi immaginate io che faccio da cicerone???? :sick: mi impappino sicuramente subito....magari mi presento col "pigiamone" come quello del video.
a parte gli scherzi, voi che fareste?? sarebbe bello studiare il controllo del volume, ma lo studio dei pic, mi sta assorbendo parecchio.

ma...secondo voi sarebbe una cosa carina?? calcolate che sarebbe una platea di gente non esperta in queste cose, e la spiegazione si ridurrebbe a poche cose, battimenti ecc...non dovrei entrare nello specifico (sempre che lo conosca anch'io lo specifico). quello che mi frena, e' parlare davanti a un po' di persone...bho!
 
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robo67
view post Posted on 3/6/2009, 08:47




E'per quello che io non ho un cane: evito trabocchetti come questo :lol:
A parte tutto non capisco cosa c'entri il theremin con una mostra di scultura.
Perchè proprio il theremin e non, ad esempio, una dissolvenza incrociata delle luci per evidenziare le sculture?.

CITAZIONE
ma...secondo voi sarebbe una cosa carina?? calcolate che sarebbe una platea di gente non esperta in queste cose, e la spiegazione si ridurrebbe a poche cose, battimenti ecc...non dovrei entrare nello specifico (sempre che lo conosca anch'io lo specifico). quello che mi frena, e' parlare davanti a un po' di persone...bho!

Io tanti anni fa ho avuto l'occasione di parlare davanti a 40-50 persone ad un corso/meeting per istruire i tecnici delle rete di assistenza che l'azienda per la quale lavoravo aveva appena organizzato.
Io sono sempre stato timidissimo, fin da piccolo, e solo da 10-15 anni a questa parte sono un po' più spigliato, anche se non sarò mai un oratore o, men che meno, un commerciale.
Malgrado questo mi accorsi che al meeting riuscivo a parlare senza grossi problemi, anche grazie al fatto che chi mi stava di fronte aveva tante cose da imparare da me e non viceversa.
Nel tuo caso il discorso è analogo: sei tu il "sapiente", non gli altri.
 
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view post Posted on 3/6/2009, 11:24
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Immane Rompiball

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Io non ho mai avuto problemi a pormi ad un pubblico, nè di 10 persone nè di 1000. Non ho mai avuto bisogno di leggere, ma ho sempre saputo cosa dire anche senza impararmi a memoria nulla eccetto, se l'argomento era complesso qualche appunto per sommi capi degli argomenti da affrontare. Non ho mai fatto figure di cacca e non sono mai apparso timido. Ma tutto questo soltanto perchè mi sono sempre rifiutato di parlare di cose per le quali non ero qualificato. Oppure, ho tentato di suonare qualcosa che non sapevo suonare tanto bene, o che non ero particolarmente dotato. Quando invece ho cantato, sono scappati tutti. E chi è rimasto dormiva o era sordo. :lol:
L'importante, quando si ha a che fare con un pubblico è saper essere convinti di ciò che si fa e dimostrarlo. Non si "appare" sicuri di se se i primi ad essere sicuri di sapere cosa si sta facendo non siamo noi stessi. Anche chi non conosce affatto l'argomento di cui si sta parlando si accorge dell'evidente mancanza di sicurezza dell'oratore, cantante, musicista. Non occorre aver praticato il conservatorio per capire che chi canta o suona è stonato come una campana o che sta suonando una schifezza di musica. :)
 
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view post Posted on 3/6/2009, 11:51
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Rompiball

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si bhe io non dovrei suonare, sarebbe solo una dimostrazione...che in effetti come osserva Robo, non c'entra molto, ma questo signore e' un tipo un po' strano ed affascinato da diavolerie simili. mah ci pensero', magari se ho un po' di tempo studio il controllo del volume
 
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view post Posted on 3/6/2009, 13:48
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Immane Rompiball

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Ricordati che se vuoi fare una buona impressione devi suonare molto bene una melodia molto famosa e molto adatta al theremin. ;)
 
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view post Posted on 31/8/2009, 17:34
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Rompiball

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ultimamente, si e' fatto risentire il tizio che mi ha chiesto di portare il mio minitheremin alla mostra...non so bene ancora quello che faro' pero' mi sta venendo voglia di studiare seriamente
anche il controllo del volume.
tralasciamo il fatto che sono stato 3 giorni a ripararlo....sono ammattito, e alla fine era una saldatura fredda sul collettore del mixer...mannaggia fanno schifo quelle saldature, le avevo
fatte con quel cifone di saldatore che avevo prima...va bhe ma veniamo al nocciolo.
il controllo del volume, lo penserei cosi', faccio un piccolo riassunto, anche se lo avevo scritto un po' di post fa:
farei un'altro oscillatore colpitts, con una frequenza un po' lontana dagli altri 2, penserei a 350 khz. all'uscita metterei un filtro LC risonante alla massima escursione, cioe' se con la mano vicina arriva a 400khz, e' li che deve lavorare.
avendo la mano vicina all'antenna volume, il volume appunto deve essere tendente a zero. quindi se a mano vicina abbiamo 400 khz e il filtro lavora a 400khz, abbiamo che il filtro presenta la sua massima impedenza, cioe' oltre al LC esce poco o niente. Allontanando la mano il filtro lavora sempre "peggio", cosi' si ha che una parte fuorisce.
a mano completamente distante, il filtro praticamente non lavora piu', e abbiamo il massimo volume.

la tensione alternata che fuorisce, andrebbe rettificata con dei diodi abbastanza veloci, che a loro volta vanno a caricare in maniera proporzionale un condensatore. Questa tensione
continua, mi servirebbe come riferimento per il VCA (amplificazione controllata in tensione)....e qui le dolenti note.
So che esistono dei vca integrati, che comunque NON mi risparmiano tutta la pappardella sopracitata.

ma io mi sto intestardendo nel volerlo fare con componenti discreti (transistor,fet o che so io)
analizzando il funzionamento di un transistor si hanno le 2 resistenze di base che servono per polarizzarlo e farlo lavorare il piu' possibile a meta' vcc, ma se non si esagera con l'amplificazione e non si tosa ne le semionde positive, ne negative, ce ne si puo' infischiare.
poi abbiamo la res di collettore e quella di emettitore
ricordo che il guadagno e' dato piu' o meno da RES COLL/RES EMETTITORE.
facendo 2 prove si vede che la caduta di tensione sull'emettitore e' tanto piu' alta quanto e' basso il guadagno. da qui mi e' venuta l'idea: e se io andassi con la tensione del mio condensatore a gestire questa caduta di tensione sull'emettitore, non modifico il guadagno?? in definitiva, dovrei trovare il modo di far variare la caduta di tensione sull'emettitore,
e se si riflette equivale a mettere un resistenza diversa no???
e' solo un ragionamento, molto probabilmente la scelta ricadra' sul vca integrato, pero' cosa ne pensate del ragionamento, penso possa filare no?
sono stato un po' lunghetto...lo so! :D
 
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view post Posted on 31/8/2009, 17:58
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Rompiball

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CITAZIONE
facendo 2 prove si vede che la caduta di tensione sull'emettitore e' tanto piu' alta quanto e' basso il guadagno

ho sbagliato, volevo dire, che piu' il guadagno e' basso, tanto piu' sale la tensione sull'emettitore
 
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robo67
view post Posted on 31/8/2009, 21:28




CITAZIONE
questa caduta di tensione sull'emettitore, non modifico il guadagno??

No, stai confondendo causa ed effetto.

Se il guadagno del transistor è alto a parità di corrente di base avrai una maggiore corrente circolante fra resistenza di collettore->transistor->resistenza di emettitore; in definitiva avrai quindi una maggiore caduta di tensione sulle 2 resistenze e un conseguente abbassamento della tensione VCE.

Tutto questo sarà influenzato dalla corrente di base e dal guadagno (hfe) del transistor.
Se tu nella base del transistor manderai il segnale audio proveniente dal battimento delle frequenze del theremin lo troverai amplificato sul collettore ma sfasato di 180° oppure in fase sull'emettitore.
L'ampiezza sarà dipendente dalla combinazione delle 2 resistenze di collettore ed emettitore e dell'hfe.
Se tu alzassi in qualche modo la tensione di emettitore avresti che il punto di lavoro del transistor si solleverebbe verso il positivo dell'alimentazione, al punto di rischiare di portare alla saturazione il segnale di uscita se la tensione sul collettore dovesse avvicinarsi a quella positiva di alimentazione.
Avresti inoltre che se la tensione si emettitore arrivasse ad un valore uguale o superiore a quella di base -0,6V, il transistor smetterebbe di condurre perchè la giunzione base-emettitore verrebbe polarizzata inversamente.

Come amplificatore potresti usare ad esempio l'LM13700 (o LM13600) il cui guadagno è dipendente dalla corrente applicata all'ingresso di controllo.
 
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view post Posted on 1/9/2009, 14:00
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Rompiball

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ok, afferrato il concetto.

CITAZIONE
Se tu alzassi in qualche modo la tensione di emettitore avresti che il punto di lavoro del transistor si solleverebbe verso il positivo dell'alimentazione, al punto di rischiare di portare alla saturazione il segnale di uscita se la tensione sul collettore dovesse avvicinarsi a quella positiva di alimentazione.

e' vero, tutto si sposta verso il positivo, con il risultato che delle onde sinusoidali diventano quasi quadre, non potendo ovviamente superare il valore positivo della vcc.


CITAZIONE
Come amplificatore potresti usare ad esempio l'LM13700 (o LM13600) il cui guadagno è dipendente dalla corrente applicata all'ingresso di controllo.

ma in che senso? cioe' una delle 2 entrate (invertente o non inv) viene pilotata in corrente? cioe' per esempio, applico i battimenti al piedino non invertende, e la carica del condensatore
che dicevo a quello invertente, in base alla tensione del condensatore e di conseguenza alla corrente, mi varia il guadagno?

avevo pensato anche all'amplificatore differenziale,ma non va bene!

in effetti, avevo visto tempo fa su uno schema il TS271 CN e dicevo di non sostituirlo perche' pilotato in corrente, ma non mi riusciva di capire...forse era lo stesso discorso!
 
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