Norme un pò strane, Ma chi le ha scritte? Paperoga?

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icon5  view post Posted on 10/4/2009, 09:43
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Immane Rompiball

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Già da qualche decina di anni molti istituti stanno cercando di "normalizzare" l'impiego di indicatori e comandi delle macchine. Fin dall'inizio dell'epoca industriale si è cercato di standardizzare i comandi delle macchine come forma, colore, posizione ecc... in modo da consentire agli operatori di lavorare in sicurezza e senza fare confusione.
La cosa strana che sala agli occhi, ma probabilmente non a tutti gli occhi è la seguente.
Secondo le ultime direttive, ma anche quelle precedenti CENELEC, CEI, armonizzate, direttiva macchine ecc... Il colore ROSSO è indice di pericolo o di messa in sicurezza... già mettere insieme queste due cose con un solo colore stupisce un pò chi è abituato ad una certa logica razionale, ma teniamone di conto ed andiamo avanti.
Quindi, abbiamo il pulsante di emergenza di una macchina, che ne arresta i movimenti che "deve" essere di color rosso, oltre che ad avere altre caratteristiche peculiari sulle quali non stiamo a discutere. Adesso parliamo solo di colore. Premendo quel pulsante "ROSSO" si arresta la macchina e la si pone in sicurezza. Questa scelta si deve probabilmente al fatto che il colore rosso in mezzo al grigiore di un'officina sia ben identificabile. Ma, se qualcosa di rosso mi deve dare l'idea di pericolo, qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè premendo un pulsante rosso la macchina dovrebbe fermarsi e mettersi in sicurezza... :unsure:
Si procede, nelle norme, dettando come colore verde la marcia ed il rosso come l'arresto. Quindi, quando un indicatore "ROSSO" è acceso, il motore è spento, quando l'indicatore "VERDE" è acceso il motore è in marcia. Ora, se un motore od un organo in movimento è pericoloso quando è acceso, mi chiedo perchè quando è spento l'indicazione "ROSSA" debba essere accesa. Quindi, non è il colore rosso che indica pericolo, ma il colore verde? :o:
Nella pulsanteria, i pulsanti "ROSSI" sono quelli che arrestano il motore e quelli "VERDI" quelli che lo mettono in marcia. Quindi, il pulsante ""ROSSO" è da premere quando si verificano delle condizioni per cui è necessario fermare il meccanismo, e quindi, è comprensibile che il pulsante "ROSSO" sia prontamente identificabile in mezzo ad una marea di pulsanti verdi, grigi, bianchi, o blu. Ma, allora, questo caso ci indica che il colore "ROSSO" indica pericolo, in caso di pericolo premi il pulsante rosso. Quindi, se il colore "ROSSO" incica pericolo perchè, quando un motore o tutto un macchinario, quando è fermo deve avere un indicatore "ROSSO" che indica che è in sicurezza? E quindi, se il ROSSO è indice di pericolo, perchè il colore VERDE indica quando il macchinario è in moto? :o:
Allora, logicamente parlando, un motore quando è in marcia è pericoloso, quando è fermo non lo è. Quindi, il segnale di pericolo dovrebbe essere acceso quando il motore è in marcia ed il segnale di non pericolo dovrebbe essere acceso quand il motore è spento. Perciò la spia di indicazione di motore in marcia dovrebbe essere rossa, mentre la spia di motore fermo dovrebbe essere verde, esattamente al contrario di quello che le norme indicano. Ma anche, il pulsnante di arresto dovrebbe essere rosso, perchè in caso di pericolo si deve premere quel pulsante, e di marcia dovrebbe essere verde perchè se non c'è pericolo il motore si può avviare? Ancor più strano... :o:
Quindi, lampada rossa dovrebbe indicare pericolo. Verde sicurezza. Bene, tutte le macchine hanno un pulsante di emergenza ROSSO, se non è premuto e la macchina è in funzione nessuna indicazione è accesa. Se si preme il pulsante ROSSO si accende anche una spia "ROSSA" che indica che il pulsante rosso è stato premuto è che la macchina è in sicurezza. Ma il rosso non doveva indicare pericolo? :o: :unsure:
Appare quindi, evidente, che i soliti burocrati hanno trascurato qualcosa nello scrivere le norme. Oppure, la logica comune (common sesnse) è qualcosa di avulso dalla mente dei nostri cari legislatori europei?
Considerate anche che la spia di colore bianco viene indicata come "tensione inserita" o "circuito sotto tensione" o macchina accesa. Ma un circuito sotto tensione non è pericoloso? Per quale demenziale motivo viene usato il colore bianco per indicare che un circuito è in tensione? Se io vedo una lampada colore bianco il mio subconscio non mi mette in allarme come se vedessi una lampada rossa. Io forse sarò un alieno, ma credo che anche al resto degli umani fatta eccezione per alcuni deficienti totali sia il "ROSSO" a far scattare l'idea di pericolo. Infatti, gli indicatori di obbligo interno quadro lampeggianti a tensione inserita e a quadro aperto sono rossi e lampeggianti. Perchè? Cosa indicano? Che il quadro è spento ora si - ora no?
E infine, se non è il colore "ROSSO" ad attirare l'attenzione, specialmente se posto in mezzo ad una etichetta circolare gialla con su scritto ARRESTO EMERGENZA, perchè diamine il pulsante a fungo in questione "deve" essere rosso? Era forse troppo complicato indicare come ROSSO tutto ciò che è pericoloso, quindi, anche tensioni inserite, macchine accese, e motori in marcia? Solo perchè se si preme il pulsante rosso si accende la lampada verde di arresto e se si preme il pulsante verde si accende la lampada rossa?
Ora, mettiamo da parte l'intelligenza, ma anche i più stupidi sono dotati di istinto no? Oppure, si è cercato di uniformare i colori per una questione glamour di moda? :lol:
 
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robo67
view post Posted on 10/4/2009, 12:25




Beh, tutti i discorsi che hai fatto hanno una spiegazione.

Innanzi tutto il discorso marcia=verde e fermo=rosso.
La logica di pericolo/non pericolo li vorrebbe invertiti, ma probabilmente i burocrati non sapevano nulla di cose tecniche, quindi hanno pensato al semaforo e alla macchina: va avanti col verde e si ferma col rosso. Ringrazia che i burocrati hanno voluto semplificare le cose, altrimenti ci sarebbe stata anche la normativa che impone che quando vai per arrestare la linea/macchina prima dello spegnimento della spia verde e l'accensione di quella rossa se ne debba accendere per qualche secondo una terza gialla. :P

Per quello che riguarda la spia bianca di presenza tensione i burocrati hanno chiesto la consulenza di qualche fisico teorico. Essendo la luce bianca composta da tutte le lunghezze d'onda la spia bianca accontenta tutti, anche le mogli fissate con l'abbinamento dei colori (col quadro beige che colore di spia ci starebbe bene?). :lol:
 
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maxwell2
view post Posted on 10/4/2009, 12:44




Avendo avuto a che fare con macchinari e con i loro operatori conosco la problematica di interpretazione dei colori sopratutto con colori molto comuni sulle consolle in officina , come rosso/verde/giallo/bianco.
E' il solito discorso , chi fa le normative non ha mai messo il piede o i piedi in una fabbrica o officina.
E si limita a generalizzare , per semplificare un po' la cosa.....A chi ?!?
Forse , parlo di molti anni fa, in officina, era molto evidente la cosa.Gli operatori erano molto spesso dei semplici apprendisti senza aver frequentato corsi o altro .Il rosso era uno stereotipo di pericolo, vedi , come ha detto Robo , il semaforo rosso o un guasto improvviso .Quindi impone una certa verosimiglianza, e il fermare "tutto" era considerato una scelta obbligata per la sicurezza dell' operatore sopratutto di quello inesperto all' epoca molto diffuso .
 
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gyppe
view post Posted on 10/4/2009, 12:46




Uhm, non mi intendo di norme, ma penso che la questione nasca dal fatto che come per tutte le cose, chi scrive le leggi su una certa cosa non sa per nulla di cosa si parla. In questo caso, il tipo penso abbia semplicemente acceso la tv o lo stereo, e vedendo che il verde indica acceso e il rosso spento o meglio standby abbia concluso che la norma logica sia questa.

Su un apparato normale anche io seguirei questa logica, suppongo, che è anche quella più ovvia, verde mi indica sistema in funzione, rosso che c'è un problema nel sistema.
Altra cosa se si parla di sistemi pericolosi, esempio i cancelli automatici, a quanto so, per legge è obbligatorio che durante il funzionamento ci sia un sistema di segnalazione di pericolo lampeggiante, si usa sempre il giallo, probabilmente perchè è più visibile a distanza e in pieno giorno, farlo di colore verde per indicare che il circuito non presenta problemi sarebbe davvero demenziale :D
 
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view post Posted on 10/4/2009, 14:09
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Immane Rompiball

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No, Gyppe, non è che si usano i colori per un motivo funzionale all'organismo umano. È tutto per convenzione. E non l'hanno neppure preso dagli eletrodomestici, ma hanno obbligato i costruittori di elettrodomestici ad adeguarsi. Ormai le normative europee sono quelle e se vuoi costruire seguendo le norme "DEVI" rispettare quei colori. Il giallo, o arancione indica "pericolo" non il rosso. Il rosso indica sicurezza. Se il cancello avesse una lampada rossa lampeggiante indicherebbe che il cancello non è in funzione perchè qualcuno lo ha bloccato premendo il pulsante di emergenza un pò si un pò no, ora si, ora no. L'arancione indica, sempre le famose normative CENELEC, CEI ecc... pericolo, avaria, situazione di pericolo in corso. Cioè, sgombrate l'incrocio perchè dall'altra parte sta per diventare verde e vi vengono addosso... :lol:
Una termica scattata, un fusibile bruciato, una paratia aperta, una temperatura eccessiva si indicano con l'accenzione fissa di una lampada arancione.
Come dice Robo, l'hanno presa esattamente dai semafori. Ah, il blu indica che una funzione accessoria è in funzione. Come per i fari delle auto, la spia verde indica che le luci sono accese, la spia blu indica che gli abbaglianti sono accesi.
Non specificano a cosa possa servire la spia di colore nero... :wacko:
 
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gyppe
view post Posted on 10/4/2009, 14:18






Bel macello.
 
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5 replies since 10/4/2009, 09:43   238 views
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