Kit scuola radio elettra, kit anonimi

« Older   Newer »
  Share  
gyppe
view post Posted on 27/7/2009, 10:30




Caspita a me erano sfuggite le foto del primo post. Ma come è possibile che hai tutta quella roba in casa e non l'hai ancora assemblata in qualcosa o distrutta? :D
 
Top
view post Posted on 28/7/2009, 16:55
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Io ci montai il mondo... prima montai le lezioni della SRE, presi appunti, feci calcoli e poi smontai rimontai il materiale fino a quando non era ormai da buttare perchè consunto al limite.

Ecco delle foto d'epoca... Il primo che si mette a ridere viene bannato a vita... <_<

Avevo 13 anni o giù di li...

image

image
 
Web  Top
gyppe
view post Posted on 28/7/2009, 20:33




CITAZIONE
Io ci montai il mondo... prima montai le lezioni della SRE, presi appunti, feci calcoli e poi smontai rimontai il materiale fino a quando non era ormai da buttare perchè consunto al limite.

Ecco così si deve fare! :)

CITAZIONE
Ecco delle foto d'epoca... Il primo che si mette a ridere viene bannato a vita... <_<

Ridere?!?!? Anzi fantastico! Mi viene quasi da piangere, ricorda perfettamente il banco da lavoro di mio zio quando ero piccolino piccolino, con tutte quelle lucette, manopole, cavi e componenti sconosciuti.

CITAZIONE
Avevo 13 anni o giù di li...

Ecco ora mi metto a piangere sul serio :D
Si forse ero un pochino precoce anche io, ma a certi livelli non ci sarei sicuramente arrivato.
E poi anche avendo avuto i mezzi cerebrali non avevo sicuramente la possibilità pratica, il massimo dei miei mezzi erano due libretti (collana 100 lire) uno terra terra e l'altro troppo avanzato che probabilmente non capirei neppure ora, un libro della scuola radio elettra (trattava della calibratura dei ricevitori sicuramente troppo avanzato per i miei mezzi), e un libro di ideate-progettate-costruite. Manco le riviste di elettronica arrivavano in sto buco nero di paesino... :D

 
Top
view post Posted on 29/7/2009, 09:07
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Forse ho avuto la fortuna sfacciata di trovarmi fuori dall'Italia per quasi tutta l'infanzia e quindi avere a disposizione libri di ogni tipo, di mio padre, ed avendo accesso a librerie e riviste fantastiche per l'epoca. Per non parlare dei componenti che riuscivo a trovare. Mentre a quell'epoca e per quell'età in Italia si aveva accesso solo alle figurine Panini dei calciatori che io odiavo a morte perchè mi sembravano proprio una cosa stupida. La TV con i programmi scientifici, anche se a cartoni animati ridicolamente assurdi, ha contribuito a darmi la carica per quel tipo di passione.
Putroppo ho avuto una madre italiana che non valutava se non a livello di idiozia quello che facevo, non più di un gioco incomprensibile. Quindi, credo che il punto non sia tanto il tuo buco di paesino quanto l'Italia in toto.
Il rammarico ed il rimpianto, è che se avessi iniziato a studiare altrove e non alle scuole italiane all'estero, probabilmente, ora non mi troverei legato a questi facoceri a risolvere demenzialità ogni giorno, tipo il pulsante di allarme antincendio con il vetro da sostituire tre volte al giorno perchè scambiato per il pulsante del campanello. <_<
 
Web  Top
Elemento 38
view post Posted on 29/7/2009, 09:59




CITAZIONE
Forse ho avuto la fortuna sfacciata di trovarmi fuori dall'Italia per quasi tutta l'infanzia e quindi avere a disposizione libri di ogni tipo, di mio padre, ed avendo accesso a librerie e riviste fantastiche per l'epoca.

Non per farmi i fatti tuoi ma dove hai vissuto ??? Stati uniti ?? Che bello che deve essere stato ... io aspetto la maturità e poi con i miei stavo pensando di frequentare un'università all'estero ... anche se dicono che quella di Modena, nella specializzazioneIngegneria Elettronica sia una delle migliori (ma questo è da vedere ...)
 
Top
view post Posted on 29/7/2009, 10:45
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


... forse Modena è una delle migliori università d'Italia. Non voglio sindacare.
Ma se vuoi un consiglio spassionato. Se hai un buon cervello e se i tuoi genitori hanno un buon budget, non aspettare nessuna maturità vattene a studiare in Inghilterra a Oxford, o in USA. La lingua, se sei giovane la impari subito, lascia perdere le scuole italiane. Anche se devi tenere di conto per ora, in Italia riconosciamo i PhD americani e/o inglesi come extracomunitari perchè non conoscono a memoria la divina commedia e scrivono male l'italiano, perciò continuamo a fare una fesseria dietro l'altra con l'industria che va a pezzi. Però con il turismo e la cultura ce la faremo ( a far cosa non so).
D'altro canto, tieni di conto che se vai a studiare all'estero non potrai più venire a lavorare in Italia se non per fare l'arrotino, l'ombrellaio, e a dover sopportare una mandria di imbecilli che neppure avevi idea che esistessero... :lol:
Bhè, no. Non è giusto riderci sopra... è da sucidio di massa... :cry:
 
Web  Top
gyppe
view post Posted on 29/7/2009, 11:52




Ma dici sul serio law!??!?!?
Se per caso andasse a studiare al mit, tornando in italia non avrebbe una laurea valida?
Mah, anzi, dovrebbe essere immediatamente eletto presidente della repubblica, forse così si riuscirebbero a sistemare parecchie cose.
 
Top
Elemento 38
view post Posted on 29/7/2009, 12:28




CITAZIONE
Se hai un buon cervello e se i tuoi genitori hanno un buon budget, non aspettare nessuna maturità vattene a studiare in Inghilterra a Oxford, o in USA. La lingua, se sei giovane la impari subito, lascia perdere le scuole italiane.

Penso che le basi per andare a studiare all'estero ci siano (voti e budget, magari non proprio per il MIT), ma ormai almeno le superiori le voglio finire dove sono, la scuola mi piace e penso che mi stia preparando bene. L'università italiana non si può chiamare gioiello, allora con i miei stavamo valutando la possibilità di farmi uscire dall'italia. La lingue non è un problema ... l'inglese lo adoro (a dirlo mi spaventa, ma una volta mi è capitato di sognare in inglese :unsure: )
 
Top
gyppe
view post Posted on 29/7/2009, 12:39




E' capitato anche a me di sognare in inglese parlavano tutti in inglese compreso io. La prossima volta mi appunto tutto così mi spiegate cosa dicevo...

:D Scherzo eh! :D
 
Top
djrobertonio009
view post Posted on 12/3/2013, 22:40




ciao ragazzi, io vorerei fare una domanda... ho rimediato un corso radio stereo, me lo sono studiato e... finisce al capitolo "amplificatori RF" con la frase "nella prossima lezione saranno trattati gli oscilatori RF da applicare ai circuiti ora descritti per l'amplificazione e la succesiva irradiazione nello spazio"...e poi??? finisce qui?? mi manca ancora tutto lo stadio di rivelazione!!! quacuno di voi, che ha fatto il corso a suo tempo, può aiutarmi??? Grazie mille.
 
Top
svalvolman
view post Posted on 13/3/2013, 06:42




Oddio!!! :o:
Per poco non mi scappano i lacrimoni... :cry:
Come? 1972 anche io? No! Però avevo 14 anni quando feci 20 Km sotto il sole di fine luglio, a piedi, per andare a trovare uno zio che aveva quel corso SRE. Sfogliando quelle pagine imparai molte cosette sui tubi; era davvero emozionante leggere di quei gloriosi tempi che furono.... e poi lo schemario, dove poter vedere tanti apparecchi....fino ad allora avevo letto solo di transistor e integrati....
Diciamo che la mia passione sempre latente per le valvole, si è "accesa" coincidente con la scoperta di quel materiale e quel corso lì...
Che bello! :woot:
Che meraviglia! :woot:
Oggi non è rimasto più nulla...vero Law? Peccato!

P.S. Riconosco nelle foto anche la mascherina del beta-tester :)
Li ho usati tutti: Dal Beta-Tester all' oscillatore modulato, incluso il provatubi ad emissione e l' oscilloscopio a valvole...
Nostalgia canaglia maledetta! :(
 
Top
view post Posted on 13/3/2013, 09:41
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Come nel 72 avevi visto "transistor" e integrati? :o:
Nel 72 c'erano ancora gli OC7 ecc... e gli integrati? Io non li ho visti fino almeno al 1976... :o:
Comunque, anch'io sono della "famiglia" di quell'epoca. E all'epoca anch'io avevo più o meno 14 anni. Evvai, dai, qualcuno di più ma solo forse uno o due... :)
 
Web  Top
svalvolman
view post Posted on 13/3/2013, 20:28




Ma no, Law...io non ero ancora al mondo nel '72! Dicevo che anche se io con quegli anni non c' entro niente, ho ugualmente vissuto l' esperienza SRE come voi, con uguale spirito ed entusiasmo, così oggi con grande, grandissima malinconia.
Io sono nato nel 1980 e l' epoca che descrivo è esattamente quella dei miei 14 anni e cioè l' estate del 1994. Ho cominciato presto con l' elettronica (a 8 anni imparai il codice colori e a saldare a stagno...a 11 anni il mio primo progettino pensato e realizzato da me...) e bene o male tutto quello che mi capitava per le mani, parlando di nozioni e di possibilità pratiche, era basato sul solid-state. Tuttavia ho sempre amato le valvole, ero già ampiamente sedotto dal loro indiscutibile fascino sublimamente genuino e vintage (abbastanza anomalo in verità per la mia generazione "digitale"). Non era facile però trovare informazioni tecniche per soddisfare la mia sete di conoscenza, perchè si trattava e si tratta tuttora di tecnologia "obsoleta"...non in auge. Internet non c'era ancora. Quel corso SRE è stata la mia Bibbia: ho cominciato lì.
Da come posso leggere comunque, anche l' età vostra era quella...la stessa, solo in momenti storico-cronologici diversi...
Ebbé: siamo tutti parte della stessa famiglia...
quanto amo e ho amato quelle cose!
 
Top
view post Posted on 14/3/2013, 09:50
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Ahhhhhhh ecco. Non avevo capito bene. :o:
Io purtropppo o per fortuna, non saprei, ho iniziato nella metà degli anni 60. Anch'io avevo poco meno di otto anni e già prendevo delle scosse incredibili toccando il telaio di un ricevitore a valvole che aveva costruito mio padre o qualcuno lo aveva fatto per lui visto che non mi sembrava capace di piantare un chiodo senza abbattere l'intero edificio. Stavo ad ore a guardare le valvole, e tutti i componenti che mi parevano "esoterici" e magici. Poi, ogni tanto allungavo un dito e se ero a piedi scalzi ZATAMMM mi prendevo la sberla se capitava che il telaio era connesso con la fase. Forse sarà per quel motivo che quella radio durò a lungo... :)
 
Web  Top
svalvolman
view post Posted on 14/3/2013, 21:23




Le scosse sono una costante perenne anche della mia infanzia :lol: Ripensandoci, forse, doveva essere il troppo zelo.
L' entusiasmo è nato forse proprio lì...da quell' amore del pericolo, da quel mistero, quella magia di strani cosi che insieme suonavano, si accendevano e qualche volta fumavano.... :P
Aaaaaah, quanto erano belle quelle cose! C' era una genuinità unica, una passione vera che nemmeno sapevi spiegare. Ognuno nasce con un' attitudine: la nostra è stata questa quì :)
 
Top
30 replies since 26/4/2009, 20:38   4737 views
  Share