Solidificare con un tocco

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view post Posted on 3/9/2010, 15:08
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Immane Rompiball

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Si, intendevo qualunque prodotto per scopi "scientifici" e non per puri scopi demenziali. :lol:

Aspetta un pò che me lo trovo, io in 10 minuti ci arrivo... :o:
Compro tutto e poi ve lo rivendo a 10 volte tanto... :rolleyes:

EH... ma c'hanno di tutto scaricate il catalogo in PDF... Cavolo, se ci vado mi ci rovino! :o:


Edited by Lawrence - 3/9/2010, 16:17
 
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nightghost
view post Posted on 3/9/2010, 15:09




ahahha... senti.. qualcosina al pezzo va anche bene.. ma 10 volte tanto... non fare come gli importatori dalla cina dai..... :lol:
 
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view post Posted on 3/9/2010, 17:36
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Immane Rompiball

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No mai. Loro ricaricano solo il 1200% io ricarico almeno il 2500% che sono più scemo... :rolleyes:

Avete visto che bellezze di matracci di vario tipo che hanno in vetrina? Quelli che ho io sono delle vere schifolenze alchimistiche... :(
 
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nightghost
view post Posted on 6/9/2010, 09:29




ah vorrei, dire che prima di fare questo esperimento partendo dalla distillazione, ne ho discusso prima con un mio amico decisamente piu abile di me in chimica :) che mi ha consigliato appunto di provare distillando.. all'inizio io non credevo fosse il sistema giusto perchè in fin dei conti poi bolle tutto insieme visto che l'aceto parte per ultimo a 118 gradi... ma poi mi ha convinto perchè in fin dei conti le parti solide restano comunque nel boccione, ed anche se in uscita si recupera molta acqua, mi ha ricordato che questa serve comunque nella soluzione finale.. :) anche se in minima parte.. poi va eliminata bollendo nell'ultimo passaggio. ora vedremo insieme di trovare i metodo piu comodo e funzionale per ottenere risultati migliori...

work in progress.
 
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view post Posted on 6/9/2010, 10:03
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Immane Rompiball

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La distillazione frazionata avviene appunto a temperature diverse. Se hai due liquidi mescolati prima si fa evaporare quello a temperatura più bassa. Quello che evapora a temperatura più alta rimane nell'evaporatore, oppure, se sono presenti altri inquinandi che non evaporano o che evaporano a temperature più alte si procede con una successiva distillazione a temperatura più alta.
Questo processo può essere ripetuto più e più volte.
È da tenere presente che a certe temperatura possono avvenire reazioni tra gli inquinanti ed i due prodotti ed alla fine si distilla una porcheria e basta.
 
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maxwell2
view post Posted on 6/9/2010, 11:08




Confermo "la porcheria e basta", in questa soluzione di aceto di vino esistono molte e parecchie sostanza in soluzione .Il problema è distillarle e ottenere per separzione di fase il precipitato voluto, acetato sodico.
O ti attrezzi con le vetrerie anche monouso, oppure piu veloce è acquistare il prodotto chimico gia nel suo grado di purezza.
Anche se toglie , quest' ultimo , la soddisfazione di aver svolto un' interessante esperimento di separazione per evaporazione. :)

Uhm , quel negozio mi attrae molto, la prox volte che sono dalle tue parti Law ci faccio un giro.... :B):
 
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nightghost
view post Posted on 6/9/2010, 12:41




mettendo anche che il risultato non sia utile per niente... però almeno che si cristallizzasse un po :) anche un led che si illumina acceso tramite un PIC è inutile, però si imparano cose interessanti per raggiungere quel poco. siccome io in chimica non sono pratico per niente.. mi da già molto..

anzi a questo punto... se avete qualcosa di interessante da consigliare :)
 
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view post Posted on 6/9/2010, 14:04
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Immane Rompiball

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Io proverei a costruire un alambicco più ... performante. Magari alimentato elettricamente tramite una resistenza controllata elettronicamente in modo da mantenere una temperatura costante...
Anc'io sono d'accordo sulle porcherie, ma anche il petrolio greggio è una porcheria, però distillandolo si ottengono un sacco di cose "pure".
Sempre per avere la soddisfazione di dire "ci sono riuscito da solo", io proverei partendo da molto aceto, e ci sottrarrei l'acqua a temperatura controllata. Poi distillerei dalla porcheria rimanente l'acido acetico. Ammesso che ne sia rimasto... :unsure:
 
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nightghost
view post Posted on 6/9/2010, 14:13




uhm... eh mi sa che è poco.. questo è il problema...6% quindi... vuol dire... pochissimo.. :unsure:

cmq come consigli intendevo anche qualche altra cosetta interessante di chimica.. voi ne conoscete? :)

in qualsiasi caso il prossimo passo è provare distillando con un termometro e controllando la temperatura.. vi farò sapere :)
 
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view post Posted on 6/9/2010, 17:10
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Immane Rompiball

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Ah di chimica, ne so tanti, ma non ve li posso dire, la legge italiana lo vieta... :lol:

Però, vediamo, come fare "l'acido per incidere i circuiti stampati" il percloruro ferrico, come fare la grappa di prugne (anche questo mi sa che sia un pò contro la legge ma non saprei fino a che punto), poi elettrolisi dell'acqua per ottenere idrogeno e ossigeno, poi ci sarebbe... ecco, i trattamenti galvanici che neppure io saprei come fare per ottenere un buon risultato...
Ecco, questo è ciò che mi viene in mente... :unsure:
 
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maxwell2
view post Posted on 8/9/2010, 09:59




Mmmh, potrei pubblicare come fare un po' di NH4NO3 ma forse non si puo' ed è meglio cosi.Su internet ci sono già troppi siti che lo fanno e alcuni utenti ,non proprio per la quale, potrebbero abusarne.... -_-
Ci sarebbero anche degli esperimenti esotermici , non esoterici :lol: , molto belli.
Mi ricordo una reazione caruccia e non pericolosa e dava tra i sui prodotti una schiuma esagerata , da reagenti comuni come tensioattivo , biossido di d' idrogeno e lievito.....a ricordarsi i rapporti molari. :(
 
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view post Posted on 8/9/2010, 11:01
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Immane Rompiball

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Ma... fare che cosa? Il nitrato di ammonio se non sbaglio... si può comprare a quintali al consorzio agrario... Chi sarebbe quello che se lo fa in casa per concimarci le petunie nei vasi? :wacko:

Magari la nitroglicerina, il TNT, il fulmicotone, la nitrocellulosa... ma i concimi... Anche se potenzialmente potrebbero pure esplodere, se potenzialmente ed esplodere si possono usare insieme... :lol:

Ma di quale parli che fa una schiuma esagerata? Della Joe's Cell? :unsure:


:lol:
 
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maxwell2
view post Posted on 8/9/2010, 11:15




Il nitrato di ammonio è solo la BASE da cui si puo' ottenere.........E no!Niente suggerimenti! :lol:

Schiuma di Joe? Naaa , è un' altra schiuma colorata piu coriografica..... :lol: :lol:
 
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view post Posted on 8/9/2010, 13:49
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Immane Rompiball

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Ah, bhe. Allora anche l'azoto che è nell'aria può produrre acido nitrico e con quello poi, ci si fa di tutto...
Ma tra il dire e il fare si fa meglio (e più che altro prima e a costi più bassi) a comprare già fatto l'esplosivo al mercato nero. :lol:
Insomma, dai... niente suggerimenti. Ma il nitrato d'ammonio, come l'urea, il fosfato biammonico... sono ottimi fertilizzanti per le piante e non esplodono per proprio conto nè con inneschi di vario tipo perciò intrinsecamente "innocenti". :)
 
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maxwell2
view post Posted on 8/9/2010, 14:58




Sono tranquillo che consideri "intrinsecamente innocenti" i fertilizzanti a base di ammonio nitrato...altrimenti qulcuno avrebbe gia iniziato a fare la spesa al consorzio agrario..... :lol: :lol:
I composti da te citati sono molto utili in zootecnia perchè sono "donatori " di atomi di azoto e dal momento che l' azoto è utile nei progessi biologici come la formazione di ammine e amminoacidi , nonchè vitamine , il cerchio si chiude....
 
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54 replies since 29/7/2009, 16:16   2484 views
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