Chissà. Come dicevo poco sopra, è una bella domanda. Intendo, perchè facciano certe cose. Forse ci credono. In molti non superano l'infanzia. Quando io ero piccolo, intendo intorno ai 5-6 anni guardavo in TV dei film di fantascienza, leggevo giornalini di fantascienza, e insieme agli altri ragazzi parlavamo di fantascienza e ci chiedevamo che cosa fosse o no vero visto che a quell'età poco ne sapevamo, e mi illudevo che la scienza fosse un pò una baggianata roba da intuizione pressapochista, del tipo prendo quello lo metto insieme a quell'altro poi prendo questo e quest'altro, li collego con un filo, di corda va bene uguale, ecc... et voilà ecco pronto il teletrasporto. Che funzionava, con la fantasia dei bambini, naturalmente.
Però, già a 8 anni mi ero stufato delle cose che funzionavano perfettamente solo con la fantasia e già iniziavo ad evolvermi verso i grandi misteri dell'universo, donne comprese, anche se non ne comprendevo appieno l'utilizzo, ma non me ne facevo un problema visto che anche i miei amici non comprendevano la cosa e neppure le bambine avevano chiaro il funzionamento.
Poi mi sono evoluto, leggendo e studiando, facendo prove ed esperimenti, però ho iniziato all'età di 8 anni o forse anche prima. Questo aiuta l'individuo perchè a quell'età si impara veramente molto ed i giorni durano veramente tanto con tanto tempo per fare tante cose. Chi inizia a 30 anni o più, si trova ad un'età in cui l'infanzia biologica è passata da un pezzo e l'infanzia psicologica inizia in quel momento. Per cui forse, psicologicamente parlando, questi individui "giocano" al dottore ehm... allo scienziato pazzo come facevamo da piccoli. Solamente, che per la loro età vengono presi sul serio dagli altri che non ne capiscono un tubo di ciò che dicono. I giornalisti, sono speciali per questo, hanno studiato per rendere credibili le storie più assurde e attirare l'attenzione dell'elettorato... pardòn... dei lettori.
Proprio il MEG è stato l'oggetto che mi attratto una decina di anni fa, cercando in rete "amplificatore a triodo" per vedere se c'era qualcosa di nuovo, trovai "the triode amplifier" di un certo Floyd che mi ha portato al MEG e alla ricerca di cosa fosse e di cosa ci stesse dietro. All'epoca, la rete era frequentata da professionisti e da persone vicine al computer e si poteva dare molto più credito ai siti di quello che si può fare oggi dopo dieci anni di attacchi da parte di bambini e ragazzini di ogni età che giocano allo scienziato pazzo.
Potrebbe anche non essere così, e ci potrebbe essere dietro un complotto internazionale per traviare le menti degli occidentali per spostare il fulcro della tecnologia altrove dando man forte a tutti coloro che credono che la scienza sia come la filosofia o come la fisica di Paperoga. Potrebbero anche essere gli alieni che stanno tentando di frenare la nostra evoluzione, potrebbe pure essere la setta segreta del grande Mohai o la Spectre... oppure semplice mania di protagonismo universale... chissà...