Già, hanno delle idee strane. Sanno tutto sull'Hi-Fi ma non capiscono un ciofolo di elettronica...
Dunque, i trasformatori Hammond sono ottimi. Non ci sono problemi. Non sono come quelli che faccio io... ma sono ottimi.
Però... Un trasformatore che sia ottimizzato per un tipo di valvola non può avere due secondari, nè prese intermedie altrimenti è una ciofeca.
Il perchè sta nascosto nel fatto che i lamierini hanno una finestra di una certa dimensione. Nello spazio dove va il rocchetto non ci può stare tanto rame quanto ci pare, perciò quello spazio di solito viene usato al 99% da primario e secondario. Quindi, fare dei secondari in più o dei primari in più, porta via spazio alla sezione del filo impiegato, all'isolamento tra strato e strato ecc... Oltre al fatto che anche se inutilizzato gli avvolgimenti sono interessati dal campo magnetico e la capacità parassita si manifesta comunque.
Perciò, un buon trasformatore deve avere primario e secondario adatti all'impedenza della valvola e del carico. Niente secondari da 2-4-8-16-32 ohm... niente primari per 2000-2500-2800-3000-4000 ohm più ultralinear... deve essere impiegato solo ed esclusivamente ciò che serve.
Collateralmente al fatto che un triodo come la 300B non può essere collegato in ultralinear, non ha la griglia schermo. E poi che senso avrebbe?
Stai attento... stai attento... e poi stai attento. Che quelli sono pericolosi.
L'ultima volta che ho parlato con un appassionato di Hi-Fi mi ha consigliato di usare le 845 che sono le meglio valvole che si possono usare. Non c'è stato versi di fargli capire che quelle vanno bene sul suo Futterman, ma non per amplificatori con trasformatore di uscita... Lui era straconvinto che fosse la valvola a "suonare bene" e tutto il resto non contasse nulla.
16+16 valvole 845 tutte in parallelo per ottenere 20+20W in uscita con un OTL...
Straconvinto eh!
Ah, dimenticavo... i CD fanno schifo. Il suono digitale è un cesso.