Il mio amplificatore valvolare

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 29/7/2013, 08:28
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Bella la bobinatrice... Te la invidio, io che faccio tutto a mano... :)

Ma, ritornando all'amplificatore, se le rettificatrici e le altre valvole sono a riscaldamento diretto l'alimentore dei filamenti non può essere collegato a massa perchè i filamenti sono a tensione di anodica quindi, quella resistenza che hai messo da 470 ohm è sull'anodica. L'avvolgimento dell'alimentazione dei filamenti in un amplificatore con rettificatrici a riscaldamento diretto deve essere isolato da massa in tutti i sensi e pure dalle altre valvole che hanno il catodo, ovvero il filamento connesso a massa o quasi. Pensaci un attimo e riguarda l'alimentazione dei filamenti dal punto di vista galvanico/elettrico. Ciao.
 
Web  Top
luxman
view post Posted on 29/7/2013, 09:38




Siiiii.....vero Law, ecco gia' un bel difetto di progettazione che ce, quindi quella e' da toglire subito, di fatti si surriscalda da morire poi mi ritrovo i l'anodica verso massa, quindi anche quel condensatore da 160v 200 uF e' da eliminare, cioe' tutta l'alimentazione diretta hai filamenti delle 300B.
 
Top
view post Posted on 29/7/2013, 13:54
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Esattamente. Se il catodo delle rettificatrici si trova al potenziale di anodica rispetto a massa, qualunque cosa si mette tra il secondario di alimentazione dei filamenti si trova tra anodica e massa o quasi. ;)
 
Web  Top
luxman
view post Posted on 29/7/2013, 15:54




Un' altra cosa Law.. togliendo la resistenza quel condensatore secondo te comunque incide, perche si trova sulla parte negativa del radrizzatore, e comunque disaccoppia l'anodica dalla massa, il problema grave e la resistenza, cosa che sinceramente non ci ho pensato propio, al fatto che mi ritrovo l'anodica a massa, ti spiego il perche', il condensatore purtroppo e all'interno dell'ampli, per non stare li a smontare tutto, lasciandolo, non penso che dia problemi, la resistenza invece e' fuori la scatola la posso eliminare con un paio di forbici hahahahh...... tutto qui.
 
Top
luxman
view post Posted on 29/7/2013, 16:02




La bobinatrice quando me l' hanno data era funzionante ma e moooolto vecchia io l'ho restaurata tutta sostituito ingranaggi cuscinetti boccole tutto nuovo ho anche ripassato i piano sotto perche' erano un po' fuori squadro, tolto tutta la venice e riverniciata per bene anche le guide dove scorre la barra guida filo le ho fatte nuove con uno stelo dei pistoni idraulici quindi acciaio al carboinio trafilato e cromato , ora e' un orologio svizzero, ecco come era prima del restauro. Anche le viti hio sostituito le ho fatte rifare perfettamente come quelle originali nulla di diverso da prima. Questa bobinatrice e' un regalo dei gemelli mc2 ti ricordi !!! di loro, sono persone insostituibili, e sono amici veri in tutto. Solo una cosa Law.. se io tolgo la resistenza e il condensatore poi come la polarizzo la 300B, mi viene a mancare il bias. Ammeno che non uso li classico sistema con due resistenze saldate in sere poi messe in parallelo sul filamento e il centrale delle due resistenze collegate al bias.

Edited by luxman - 29/7/2013, 19:26

Attached Image: Prima

Prima

 
Top
view post Posted on 30/7/2013, 12:01
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Uhm... dunque, guardando meglio con più calma, l'alimentazione delle rettificatrici è una cosa, l'alimentazione dei filamenti o se vogliamo dei catodi delle 300B sono un'altra cosa, ed il bias un'altra cosa ancora. Suppongo che l'alimentatore in corrente continua sia quello dei filamenti della 300B e basta. Comunque, deve essere flottante isolato e non connesso a terra nè da nessun'altra parte eccetto per il riferimento a massa dei catodi. Insomma, un conto è l'alimentazione dei filamenti un'altro la polarizzazione di catodo. La corrente dei filamenti non deve interferire con quella dei catodi in alcun modo.
Lo stesso discorso deve essere fatto per i catodi/filamenti delle rettificatrici. In questo caso, l'avvolgimento di alimentazione si troverà alla tensione di anodica. Il condensatore che va verso massa è il primo condensatore di filtro e ci deve stare. Altro discorso vale per quello nell'alimentatore dei filamenti di catodo delle 300B. I catodi delle amplificatrici devono avere la propria rete di polarizzazione e non lasciati fluttuanti come da schema. Ancora una cosa, le valvole con catodo a riscaldamento indiretto (isolato) devono anche loro avere un loro alimentatore separato da quello della 300B.
Insomma, c'è da cambiare qualche cosina...
 
Web  Top
luxman
view post Posted on 30/7/2013, 12:49




si Law.. anche loro hanno il loro alimentatore separato, ti mando gli schemi anche di quelli.
Questa e' l'alimentazione delle 6SL7 che viene da un avvolgimento del trasformatore di alimentazione principale, ed e' il 300BX.

Attached Image: Alimentazione 6sl7

Alimentazione 6sl7

 
Top
luxman
view post Posted on 30/7/2013, 13:08




Questo e li trasformatore apparte per le 6SN7.

Attached Image: Alimentazione 6sn7-vert

Alimentazione 6sn7-vert

 
Top
view post Posted on 31/7/2013, 11:08
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


OK. Inventarono le valvole con catodo a riscaldamento indiretto per eliminare tutti quegli inconvenienti. Purtroppo, con l'introduzione di quel tipo di catodo hanno anche aumentato la resistenza interna ed il rendimento delle valvole. Quindi, le valvole a riscaldamento diretto sono le migliori per l'amplificazione audio, leggi 300B. :)
 
Web  Top
view post Posted on 1/7/2015, 07:54
Avatar

Sonnolente

Group:
Member
Posts:
33

Status:


Un saluto a tutti, complimenti a luxman per le sue opere, già il nome è di buon auspicio per intraprendere un'autocostruzione :) ma la componente necessaria è la costanza, ovviamente spinta dalla passione per questa materia, però un pizzico di fortuna serve sempre.
Poi volevo ringraziare lawrance per i suoi preziosi consigli è voglio manifestare la mia grande gioia per essere entrato a far parte di questa cerchia di esperti dell'hifi.
 
Top
69 replies since 4/10/2010, 18:44   2746 views
  Share