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| Bentornato a galla al lupotto. Il fatto che spesso viene trascurato facendo le solite prove con i motori asincroni trifase è che la potenza assorbita dal motore è sempre e comunque quella resa all'albero più quella perduta in efficienza. Quindi, se si avvia un motore senza nulla sull'albero si ha solo l'assorbimento della potenza necessaria a mettere in rotazione la massa statorica, poi più nulla. All'aumentare della frequenza la potenza assorbita rimane sempre quella necessaria all'inerzia rotazionale del rotore e alle perdite. Se si applica un carico meccanico di precisione allora la potenza assorbita, in watt ,ad ogni numero di giri del motore sarà quella dovuta al prodotto della coppia in Nm per il numero di giri dell'albero in radianti al secondo. Se il carico non è costante la potenza assorbita non lo sarà nemmeno.
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