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| CITAZIONE (eversor77 @ 3/12/2010, 10:59) ... Il problema è che a livello industriale non realizzano stirling da pochi kW. Anche il classico stirling accoppiato al fuoco di uno specchio parabolico solare non penso avrebbe il costo di un impianto fotovoltaico di pari potenza. Ma li fanno con potenze da 3 o 6 kW? Non penso proprio. Adesso obietterete: per avere 3kW elettrici con i rendimenti dello stirling ci vogliono almeno 10 kW termici e una parabola abbastanza grande (qualcuno è in grado di calcolare quanto grande), però è un progetto già possibile per chi ha un po di spazio in giardino o in campagna. Io ci avrei magari già fatto un pensierino se esistessero tali impianti ad uso civile. Ma non è così... Ecco, il punto è proprio questo. Nessuno produce motori stirling. Perchè il fotovoltaico rende molto di più a causa degli incentivi. Proprio con questi incentivi, l'energia prodotta dal solare è sempre una goccia in mezzo al mare, lo stato sta spendendo dei soldi dei contribuenti, la convenienza per chi li monta e esigua, la convenienza per chi li importa è molta come pure quella per l'ente gestore. Come al solito, grazie ai verdi, l'ecologia non ci guadagna, il comune cittadino neppure, lo stato in generale nemmeno, ma qualcuno (vicino ai verdi?) ci guadagna e tanto. Comunque, sporcizia politica a parte, è vero, uno stirling per produrre 3kW elettrici ha bisogno magari, non di 10kW termici ma da 6 in su sicuramente, dipendentemente dal salto di temperatura. Calcolare le dimensioni di uno specchio è semplice, sono sempre 1kW per metro quadro. Quindi 10kW 10mq di superficie. Non necessariamente si devono usare degli specchi sferici. Si possono usare specchi lineari con tubi nei quali circola olio diatermico. Ma come dicevo, nessuno, almeno in Italy, si mette a fare cose del genere perchè non c'è mercato. Tu vai in banca e chiedi un finanziamento per un impianto FV te lo accordano subito, firmi un sacco di carta e alla fine tu non paghi la bolletta ENEL per dieci anni, e loro si ripagano con gli incentivi. Passati dieci anni, ne riparliamo. Ma se tu vai in banca a chiedere un finanziamento per un impianto di qualsiasi altra cosa tu devi garantire il finanziamento con qualcosa di molto più sostanzioso. Ecco cosa ha bloccato qualsiasi altro sviluppo. E gli stirling nessuno li fa anche se con la tecnologia moderna avrebbero un senso. I pannelli F.V. si importano, per lo più dalla Cina (guarda caso) e a fine vita si buttano. Un impianto di altro tipo gli si fa manutenzione e dura chissà quanto finchè nuova tecnologia non lo soppianti per ovvia convenienza. Un impianto F.V. nuova tecnologia o no, vale per 20 anni, nella buona o nella cattiva sorte. I fianziamenti vengono dallo stato, che succede se lo stato crolla? Se viene emanata una nuova legge che annulla i contributi? Se i pannelli che avete comprato sono taroccati? C'è scritto made in Cina e invece sono made in Napoli? Roba da ridere...
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