CITAZIONE
il tuo sarcasmo non mi è di aiuto
Neppure le domande formulate come fai tu aiutano gli altri ad aiutarti.
Mi sono riletto le prime pagine di questo 3d e ho notato che:
1) Le prime 2 pagine sono del tutto inutili perché quando hai iniziato il 3d hai omesso di dire che il tuo fantomatico solenoide/attuatore lineare da 35mH e 272ohm (curiosità, i 35mH sono stati misurati oppure calcolati sulla carta?) doveva essere alimentato da 400V in su. In questo modo tutti i consigli dati da Law, che parlava di L294 sono risultati del tutto inutili, visto che non possono gestire tensioni superiori a qualche decina di volt. Anche l'ipotesi o mosfet+NE555 é inutile se non abbinata ad un alimentatore in grado di erogare i 400 e passa volt necessari.
2) La tua frase
CITAZIONE
mi serve che per previssimi periodi vi scorra una corrente di un ampere
é decisamente grossolana e fa a pugni con l'apparente "precisione millimetrica" dei dati del solenoide (35mH e 272ohm). Perché dico questo? Il "brevissimo tempo" non significa nulla, perché l'elettronica è in grado di gestire segnali con durata dell'ordine dei nsec, quindi non specificare se si parla di usec, msec, decine di msec o centinaia di msec non aiuta certamente a capire cosa debba fare il driver.
Escludiamo che i segnali abbiano durata inferiore a 1msec (dato che sembra che quello di cui parli tu sia un attuatore elettromeccanico non credo che l'inerzia della parte mobile permetta movimenti di durata inferiore, fermo restando che non conoscendone le dimensioni non è possibile essere certi neppure di questo) e rimaniamo nel campo 1msec-100msec, tempo "brevissimo" se usi un pulsante per interrompere il flusso di corrente oppure "terribilmente lungo" se usi componenti come BJT, mosfet, IGBT.
La mancanza di questo dato, abbinata al fatto che un circuito a forte componente induttiva funge da "inerzia" per l'aumento di corrente, porta a non avere idea non solo del tipo di circuito da impiegare e del dimensionamento dei componenti, ma anche a non sapere se il tutto sia fattibile o no.
Un'induttanza da 35mH è infatti un valore abbastanza alto, quindi non così facile da trattare con i rapidi aumenti di corrente, come spiegato da Law in
questo post.
3)Continui a dare le informazioni col contagocce, come se avessi paura che dando troppe informazioni qualcuno possa iniziare a capirci qualcosa e magari valuti interessante prenderselo a mano, soffiandoti l'idea. La tua frase
CITAZIONE
Va bè quello che non ti ho detto è che la bobina non è proprio in aria, all'inizio la posso considerare in aria, piu che meno.
dà idea di cosa intendo (chissà quante altre frasi del genere ci possono essere stati nei tuoi post, ma non ho avuto la pazienza di rileggermi tutto, perché mi ero già innervosito abbastanza).
Se tu hai in mano un qualcosa di veramente interessante, magari pure con un certo ritorno economico, non mi sembra giusto che tu pretenda consulenze, per lo più gratuite, su come fare tutta la parte elettronica di controllo spacciando il tutto come una curiosità da hobbista o quasi.
Se l'oggetto di cui parli é effettivamente particolare e a suo modo "rivoluzionario" vale la pena che tu contatti un elettronico in gamba e lo coinvolgi direttamente, senza lesinare con le informazioni come stai facendo qui.
Questo é un forum d'incontro fra hobbisti, professionisti, appassionati, novizi ecc., come scritto anche
qui, quindi un atteggiamento di insofferenza nei confronti di chi, fino ad ora, si é dato terribilmente da fare per seguire il tuo "problema con rateizzazione" mi sembra oggettivamente una forzatura.
Questi sono i miei pensieri: magari sbaglio, ma forse no.
Pensaci.......
Edited by robo67 - 23/1/2011, 10:55
