Ciao Law piacere anche da parte mia risentirti
Il discorso è che mi sono imbattuto un po' per caso nei file wav.
Copiando dal byte 44 hai tutto il campionamento, che come abbiamo detto indica la pressione sonora.
mi domandavo come fanno determinati programmi a operare come filtri ecc...
Il dubbio nasce proprio dal fatto che apparentemente non hai più memoria delle frequenze , ma solo dell'intensità.
Evidentemente, visto che le FFT funzionano, le cose non stanno così.
Copiando su un file txt il contenuto dell'array che inizia dal byte 44, ricompongo la forma d'onda:
[IMG]
[/IMG]
Questa è solo una porzione di una frequenza a 440 hz che dura 5 secondi.
La cosa che ho pensato, è che si potrebbe risalire alla frequenza in base alla pendenza (angolo) che c'è tra un campionamento e l'altro.
Se io ho 440hz, 8bits di risoluzione e un campionamento di 8000 hz, tra un campione e l'altro, dovrò seguire un certo angolo caratteristico di quella
frequenza sinusoidale. Trigonometria nuda e cruda.
Andare però a capire in una canzone, che è un gauzzabuglio di frequenza, quali campioni siano adibiti a tot herz, però non è affatto semplice.
Se io modifico dei valori, vado a cambiare i campioni che compongono l'onda dell'immagine sopra, ma la frequenza rimane sempre 440 hz, al limite
distorco il suono e basta.
Poi non mi è chiara una cosa: analizzando con audacity lo spettro, si vede che la frequenza principale è 440 hz, ma ho in insieme di frequenze che compongono
lo spettro. In un oscillatore, posso capire, chissà le porcherie che verranno introdotte, ma in un onda sinusoidale creata a pc, che segue una formula, che in definitiva
e la funzione seno, come è possibile??
La mia spiegazione,a logica,è che per avere un'onda pura, dovrei avere una frequenza di campionamento infinita giusto?
Tra due campioni adiacenti, ho comunque un salto, che sarà ricostruito (mi pare di aver letto tramite interpolazione), ma comunque c'è perdita d'informazione, no?
Diciamo che per quanto posso avvicinare due campioni, rimane sempre spazio, che potrei sempre scomporre in sotto frequenze, no?
Se invece i campioni fossero infiniti (il che non è fattibile) dovrei avere un'onda pura.
Tutto quello proposto da Elemento 38 (che per altro saluto
), devo ancora sperimentarlo.
Purtroppo per la fft ci vuole un bagaglio matematico che io non possiedo...mannaggia a me! Ma numeri e calcoli a parte, mi piacerebbe capire.
I link,li guardo domani che sono a casa dal lavoro, grazie Law.
Come vedi è passato il tempo ma i post farneticanti li so fare ancora
Edited by GILA75 - 8/9/2014, 19:02