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| Sicuramente. Se una cosa funziona prima o poi si afferma. A me quello che preoccupa è il "poi". Sai cosa me ne può fregare a me se la fusione si afferma nel 2100? Le persone nate nel 1885 non hanno mai visto la TV a LED e prossimamente anche in 3D senza occhialini... Sai a loro cosa gliene poteva fregare se uno gli diceva "Lo sai tra circa 120 anni ci sarà la televisione 3D a LED"... Poi, ci sarebbe anche un altro risvolto da considerare, adesso andiamo ancora per lo più a petrolio. L'energia elettrica, almeno in Italy viene prodotta bruciando bunker, eccetto una piccola percentuale idroelettrica, ed una microscopica da energie rinnovabili. Ma per lo più a petrolio. Se nel 2012 si iniziasse a vedere le prime centrali a fusione di quel tipo con potenze intorno ai 10GW allora si potrebbe assistere ad una vera e salutare rivoluzione. L'energia elettrica dovrebbe essere decurtata del 60% delle accise governative o l'alternativa dovrebbe essere la rivoluzione con ghigliottinamento di tutti coloro che si oppongono. Nel caso che queste accise vengano tolte in toto, il prezzo passerebbe dagli attuali 18-25 cent al kWh a 8-10cent. Poi, il prezzo del'energia stessa dovrebbe ridimensionarsi almeno del 50% (ma anche di più) scendendo fin sotto i 5cent al kWh. Questo significherebbe che alle famiglie italiane (in misura minore anche nel resto del mondo) gli rimarrebbero in tasca almeno 1200 euro annui in più, e a qualcuno anche di più. Con questi soldi potrebbero permettersi un mutuo per una macchina elettrica che gli farebbe risparmiare altri 1000-2000 euro all'anno di combustibile e forse anche di più. Visto che la manutenzione delle auto elettriche è veramente infima. Solo per il cambio annuale di olio sono circa 150 euro. Togliamo poi, anche le tasse di possesso/circolazione, visto che le elettriche non inquinano affatto. Questi risparmi sull'energia porterebbero una mobilità di denaro fresco e lavoro per tutti. Impianti elettrici di distribuzione e nelle case incredibili per aumentare la potenza installata. Vendite di apparati elettrici, elettrodomestici, climatizzatori ecc... che ora sono additati dai verdi come demoni, dopo non lo sarebbero più. Chiaramente, chi costruisce, importa, distribuisce e vende pannelli solari si potrebbe anche suicidare a quel punto. Chi ci vendeva petrolio e gas potrebbe tentare il colpo di stato per impedire che questo avvenga... Oppure potrebbe far di tutto fino a corrompere e/o minacciare i politici fino a far approvare una legge che limiti la produzione di energia da fusione per qualche motivo strano. Come succede, d'altro canto con il nucleare normale. Sarei curioso di sentire cosa trovano di scusa...
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