Motore da 1 KW

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view post Posted on 8/2/2011, 17:56
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Insopportabile

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allora è un motore ad induzione , dentro c'è solo un cilindro di metallo
ha un condensatore 1-2 uf 400v grosso
gira abbastanza veloce , poi vi dico gli rpm ci sono scritti di lato
 
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view post Posted on 8/2/2011, 18:48
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Rompiball

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Il fatto che sia autofrenante nel caso di una sega o di una mola può essere un fattore negativo

Mah... di solito, la frenatura è proprio uno dei dispositivi di sicurezza che vengono adottati...
 
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view post Posted on 9/2/2011, 01:17
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Rompiball

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Non so da te, ma dalle mie parti usano cinghie e pulegge da anni, per farsi le circolari per legno. La sega a nastro è leggermente più complicata ma fattibilissima. L'ideale, secondo me, sarebbe la motosega da banco, però.
 
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view post Posted on 9/2/2011, 09:35
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Immane Rompiball

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Una delle tante idee per i dispositivi di sicurezza può essere che se si preme il fungo di emergenza il motore si blocca. Ma nel caso delle seghe circolari, o delle mole non ha una funzione molto pratica. OK, i dispositivi di sicurezza nascono più dalla fantasia demenziale dei "normativi" e dei "legislatori" che non hanno mai fatto un tubo in vita loro e che non hanno una preparazione tecnica minima e tutti noi "co....i" di tecnici gli andiamo dietro come pecore piuttosto che fare uno sciopero globale per mandarli a badare i maiali che sarebbe il masimo che riuscirebbero a fare, ma questo è un'altro discorso.
Il freno motore è utile nei montacarichi che hanno una riduzione al naspo reversibile, quindi se tiro su un peso quando spengo il motore questo non ritorna giù. Oppure, nel caso che si richieda una posizione precisa il freno serve a bloccare il motore che continuerebbe a ruotare ancora un pò. In una sega circolare ci devono essere le protezioni fisiche in modo da evitare il contatto con la lama rotante. Cioè un semicerchio in metallo che si sposta a molla con il pezzo da tagliare. Purtroppo, nelle seghe circolari se uno ci infila un dito, quando preme il pulsante di emergenza il dito ormai è andato e se il motore si ferma subito o dopo 100 giri poco cambia. Idem per la mola. Infatti, sia nelle seghe circolari sia nelle mole, macchine marcate CE e corrispondenti alle direttive di legge non c'è un dispositivo di freno della mola. Nelle rettifiche neanche. C'è invece il divieto di impiego di macchine utensili da parte di personale non addestrato all'uso. In Italia le direttive non si capiscono, si applicano e basta. Quindi, se si deve usare una sega circolare occorre che questa non sia in grado di nuocere a nessuno, neppure ad un bambino di 4 anni non tanto sveglio o alla casalinga che ci vuole affettare il pane. In realtà, si trascura proprio il fatto dell'addestramento e della scelta adeguata del personale per un certo tipo di lavoro, fattore previsto dalle normative europee e molto usato all'estero. In Italy si assume il primo debosciato in contratto di formazione lavoro, che non ha mai visto in vita sua una sega circolare e lo si mette a segare tavole per tutto il giorno senza dargli un minimo di istruzione. Per questo motivo gli incidenti sul lavoro sono così frequenti. Tanto, la sega circolare se ha la protezione non può essere usata efficacemente e quindi la si toglie, se c'è una barriera fotoelettrica la si bypassa, finchè alla fine non funziona come nell'antichità. Solo, che, nell'antichità non c'erano tutti i magna-magna dei burokrati soliti, ma c'erano persone che facevano l'apprendistato per anni e se imparavano diventavano operai in gamba, se non imparavano non avevano l'opportunità di segarsi via una mano perchè erano stati spediti a "parà i maiali" (pascer pecore).
Il fatto di non usare il freno nelle mole o nelle seghe circolari ed in genere su organi che girano e possono essere pericolosi è perchè questi sono sempre in rotazione e non si può fare altrimenti. Non si può avviare la sega ed arrestarla con frenata ad ogni pezzo. Idem per una mola. Occorrerebbe aspettare che avviata riprenda il numero di giri ed il freno dovrebbe essere un marcofante enorme per resistere a tutte quelle frenate riassorbendo l'energia della massa rotante ogni volta. Dal momento che questo non si può fare, allora il pericolo persiste ed arrestare la mola dopo che il danno è fatto non serve. Per questo motivo si devono prevedere protezioni a prevenzione del contatto con l'utensile rotante. Se è previsto che la protezione possa essere aperta allora questa deve spengere il motore, naturalmente, e forse in quel caso lì la frenata potrebbe essere un qualcosa in più di utilizzabile.
Se un oggetto l'hai costruito tu e ti ci fai male da te non hai da brontolare con nessuno, semplicemente sono cavoli tuoi. ;)
 
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view post Posted on 9/2/2011, 12:34
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Immane Rompiball

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... un tritacarne...? :unsure:

Edited by Lawrence - 9/2/2011, 16:59
 
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view post Posted on 9/2/2011, 12:35
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potrei farci una bobinatrice???
gira troppo veloce?
ma se ci metto un riduttore di giri?
 
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view post Posted on 9/2/2011, 17:00
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Immane Rompiball

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Io sono un sith da un pezzo e già mi son già rotto i maroni, con rabbia o no. :lol:
 
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view post Posted on 9/2/2011, 22:46
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Rompiball

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CITAZIONE
A parte gli scherzi nessuno si cimenti in questi progetti chimera. C'è solo da farsi male seriamente, e null'altro.

Ma quale scherzo? Tutti i bricoleur degni di questo nome farebbero carte false per avere un motore simile per i loro progetti, altro che chimere! Se poi uno non lo sa fare, è un'altra cosa.

http://www.anvo.it/Entra_in_anvo/editoria/...a_circolare.htm
http://arbageppetto.files.wordpress.com/20...2/img_09021.jpg
http://tinypic.com/erkdna.jpg
 
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view post Posted on 10/2/2011, 09:04
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Immane Rompiball

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... vero Livingreen ma tu non conosci Transistor... :)
 
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fraggo
view post Posted on 10/2/2011, 09:42




Visto che si è toccato l'argomento vorrei farvi vedere un video che illustra un sistema di sicurezza per seghe circolari.
Il sistema è distruttivo per l'utensile, ma potrebbe evitare la perdita accidentale dell'altro.
Lo so, stò andando un pò off-topic però è interessante vedere come si stanno evolvendo i sistemi di sicurezza.

www.youtube.com/watch?v=E3mzhvMgrLE&feature=related

Ho pensato che sarebbe stato sufficiente la scomparsa della lama senza il bloccaggio distruttivo, ma poi questo avrebbe portato l'operatore ad'un grado maggiore di presunta sicurezza. Meglio ricordarsi che se tocchi la lama fai un danno economico, piuttosto che riaccendere la macchina come se nulla fosse.

Per tornare sull'argomento principale:
Se avessi quel motore ci farei una "mola" con spazzola in acciaio

image
 
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view post Posted on 10/2/2011, 10:52
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Immane Rompiball

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Non mi sembra una grande soluzione distruggere la macchina perchè si è messo un dito sulla lama. Bisogna impedire che il dito vada a rifinire sulla lama "prima" salvando dito e lama. Perciò, una protezione di quelle mobili normali adottate nelle comuni seghe circolari andrebbe benissimo. Con il dito puoi toccare la defensa senza che questo tocchi la lama e senza neppure farsi il graffio che ha subito il wurstel. Se non sei un tamarro esagerato, senti la defensa e togli il dito. Se sei un tamarro è meglio che tu lasci perdere ogni tipo di utensile e di dedichi agli ovini. ;)
Comunque, sul serio, con un motore ad induzione da 1kW se ne possono fare tante di cose se si sa come fare e se non si è tamarrosauri all'estremo.


P.S. anche il tritacarne o la macchina per la passata di pomodoro.
 
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fraggo
view post Posted on 10/2/2011, 12:35




Purtroppo, nonostante le protezioni passive, ogni anno c'è gente che può solo contare fino a nove.
Naturalmente la soluzione è sempre la stessa, formare il lavoratore con tutte le nozioni sulla sicurezza, assicurarsi che esso le applichi e non possa manomettere le protezioni per lavorare più agevolmente.
Installare protezioni passive e anche quelle attive.
Se tutto viene rispettato, la protezione che blocca la lama non entrerà mai in azione, purtroppo le statistiche sugli incidenti dicono il contrario.
Sinceramente sarei più contento di lavorare su una macchina con un'ulteriore protezione, poi è vero che molta gente va a cercarsela, ma se uno fa scattare la protezione vuol dire che non ha rispettato le norme si sicurezza, o non è adatto per quel lavoro, quindi la falegnameria lo sposta di mansione o lo cazzia in tronco.

Riguardo al motore, con un'adeguata moltiplica potresti farci una fresetta. Lo monti su un supporto per trapani a colonna, un banchetto a croce, un mandrino...
 
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view post Posted on 10/2/2011, 12:51
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Immane Rompiball

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Io credo che ci siano persone che non sono adatte al lavoro e altre si. Per natura perchè non può essere altrimenti.
Io ho sempre lavorato facendo anche lavori pericolosi, sia per passione sia per necessità. Un anno per mantenermi all'università ho lavorato costruendo scatole di legno e tagliandole con una sega circolare da banco. Circa 15 mila scatole e non mi sono mai fatto un graffio, perchè quando lavoro ho la testa in quello che sto facendo cercando di farlo al meglio.
Però, conosco una persona che non riesce a fare niente, neppure quando dorme, senza andare a finire al pronto soccorso. C'ho lavorato insieme in officina e ogni giorno c'erano schizzi del suo sangue in giro. Quando usciva dal lavoro faceva incidenti con la macchina. Finita la macchina è riuscito a farsi buttar sotto in motorino. Non è possibile che siano casi. Statisticamente è impossibile. Questo ha qualche predisposizione genetica non c'è altra spiegazione.
Poi, a chiunque può capitare di farsi male sul lavoro, anche non per colpa propria. Ma, sono strasicuro che gli incidenti sul lavoro per lo più sono causati da incompetenza, distrazione e poca attitudine al lavoro.
 
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view post Posted on 10/2/2011, 15:25
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Rompiball

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CITAZIONE
Io ho sempre lavorato facendo anche lavori pericolosi, sia per passione sia per necessità.

Idem. Mi è capitato solo di perdere un'unghia con la toupie, ma avevo 13 anni...

Quanto al motore, il senso di avere un autofrenante è valido se esiste un qualche tipo di sensore o di comando manuale che lo spegne e quindi lo blocca all'istante. Non ha molto senso applicarlo, ad esempio, a sistemi che usano dei riduttori (come il passapomodoro o il tritacarne) perchè si bloccano da soli, e nemmeno ad una spazzolatrice (che non ha fra i suoi pericoli il trascinamento all'interno). A meno che si voglia sfruttare quel motore solo per la sua potenza e visto che lo abbiamo già in casa...

L'autofrenante diventa invece un obbligo quando collegato a dispositivi che fanno da volano, i quali prolungherebbero il pericolo per l'energia cinetica accumulata anche quando spenti dopo aver premuto un fungo di emergenza, come le seghe circolari, le toupie, alcuni tipi di trasportatori (a tazze, es,), centrifughe, betoniere etc..

CITAZIONE
... vero Livingreen ma tu non conosci Transistor...

Argomento inattaccabile: Transistor, buttalo via subito!
 
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view post Posted on 10/2/2011, 15:44
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Immane Rompiball

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Povero Transistor... bistrattato da tutti... :lol:
Il fatto è che da giovani, da molto giovani, si ha una gran voglia di fare e di fare sapere agli altri cosa si ha voglia di fare... Ironia della sorte, più si procede con l'età e più esperienza si fa. Sia negativa che positiva e quando si ha una grande esperienza su tantissime cose, non hai più voglia di fare niente perchè nulla ti stimola abbastanza da staccarti dal divano e da una buona lettura, o da un buon film, o comunque, da qualcosa di rilassante.
Ma il problema più grosso è proprio la "valutazione del rischio". Tanti ragazzi sono morti, o rimasti mutilati per delle fesserie che hanno fatto. Due ragazzi che conoscevo, scassinarono il casotto dell'ANAS e presero della polvere nera da mine. Per scherzo volevano fare una bomba che facesse un bel botto. Quegli incoscienti presero un tubo da idraulico come nei film, solo che non avevano i tappi a vite in cima e in fondo e allora acciaccarono a mazzate il tubo. Prima da un lato e poi dall'altro, dopo averlo riempito di polvere. A uno è andata bene che è rimasto solo sordo da un orecchio, l'altro ha passato un mese in coma tra la vita e la morte con una scheggia di ferro nel fegato ed una che gli aveva tagliato quasi la giugulare.
Purtroppo, non siamo come i polpi, le piovre o le stelle marine. Se ci amputano un arto questo non ricresce. E una sega circolare è l'ideale per segarsi via un dito o anche peggio.
In genere con un motore da 1kW che gira a 1500 giri ci si può far male in tantissimi modi.
 
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34 replies since 5/2/2011, 14:09   1127 views
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