| Scusate se mi butto dentro cosi di colpo, allora ecco la differenza tra i vari liquidi raffreddamento: Ecco i diversi tipi di anticongelante a diversa colorazione e caratteristiche:
BLU: Liquido concentrato pluristagionale per radiatori, ad azione protettiva, antigelo e antiebollizione. Pu? essere utilizzato anche per rabbocchi, ed ? miscelabile con altri liquidi di raffreddamento di colore diverso. Primo e unico liquido che contiene GLITECH 4.100, evita la formazione nel circuito di morchie dannose per il corretto scambio termico. Dove gi? presenti le ammorbidisce evitando che si stacchino. Lubrifica la pompa dell'acqua mantenendola efficiente nel tempo. Alla concentrazione ideale, protegge dal gelo fino a -39?C e nel radiatore la temperatura di ebollizione, in condizioni di esercizio, pu? raggiungere +125?C. Impedisce la formazione di ruggine e incrostazioni anche in presenza di acque molto dure, proteggendo il radiatore nel tempo. Assicura una durata doppia rispetto alla norma: 4 ANNI 100.000 km.
GIALLO: Liquido concentrato pluristagionale per radiatori, ad azione protettiva, antigelo e antiebollizione. Pu? essere utilizzato anche per rabbocchi, ed ? miscelabile con altri liquidi di raffreddamento di colore diverso. Protettivo radiatori a base di Alusil 312, pacchetto inibitore contenente silicone silicato. Si oppone all'azione corrosiva dell'acqua presente nel circuito di raffreddamento garantendo la protezione dell'alluminio presente nelle diverse parti del motore, preservandolo dalla corrosione, cavitazione e in generale dalla dissoluzione. Alla concentrazione ideale (51%), protegge dal gelo fino a -39?C e nel radiatore la temperatura di ebollizione, in condizioni di esercizio, pu? raggiungere +125?C. Impedisce la formazione di ruggine e incrostazioni anche in presenza di acque molto dure proteggendo il radiatore nel tempo.
ROSSO: Liquido concentrato pluristagionale per radiatori, di colore ROSSO, ad azione protettiva, antigelo e antiebollizione. Pu? essere utilizzato anche per rabbocchi, ed ? miscelabile con altri liquidi di raffreddamento di colore diverso. Grazie alla sua formula contenente alluminio attivo, si oppone direttamente all'azione corrosiva dell'acqua presente nel circuito di raffreddamento, cedendo lui stesso le parti di alluminio presenti nel suo pacchetto inibitore, a protezione dell'alluminio presente nelle diverse parti del motore, preservandolo dalla corrosione, cavitazione e in generale dalla dissoluzione. Alla concentrazione ideale, protegge dal gelo fino a -39?C e nel radiatore la temperatura di ebollizione, in condizioni di esercizio, pu? raggiungere +125?C. Impedisce la formazione di ruggine e incrostazioni anche in presenza di acque molto dure, proteggendo il radiatore nel tempo. Non contiene nitriti, borati, fosfati ed ammine, a garanzia di un minor impatto ecologico.
VIOLA: Liquido concentrato pluristagionale per radiatori, di colore VIOLA, ad azione protettiva, antigelo e antiebollizione. Pu? essere utilizzato anche per rabbocchi, ed ? miscelabile con altri liquidi di raffreddamento di colore diverso. Grazie alla sua formula contenente alluminio attivo, si oppone direttamente all'azione corrosiva dell'acqua presente nel circuito di raffreddamento, cedendo lui stesso le parti di alluminio presenti nel suo pacchetto inibitore, a protezione dell'alluminio presente nelle diverse parti del motore, preservandolo dalla corrosione, cavitazione e in generale dalla dissoluzione. Alla concentrazione ideale, protegge dal gelo fino a -39?C e nel radiatore la temperatura di ebollizione, in condizioni di esercizio, pu? raggiungere +125?C. Impedisce la formazione di ruggine e incrostazioni anche in presenza di acque molto dure, proteggendo il radiatore nel tempo. Non contiene nitriti, borati, fosfati ed ammine, a garanzia di un minor impatto ecologico.
Io sulle moto da cross che faccio uso solamente il rosso in quanto radiatore e cilindro sono fatti in alluminio legato a magnesio, il blu a detta della mia esperienza risulta troppo corrosivo. Mentre ford usa/usava?? quello giallo..
Non ho mai sentito questa storia delle teste dell'alfa in antimonio, le teste che ho smontato, toccato io sono di AlSi e leghe varie con magnesio ma antimonio mai sentito! (lasciando perdere le teste in ghisa..)
Concordo con le soffiature di fusione, ho visto un basamento fiat in ghisa della punto 75 che ha bruciato la guarnizione di testa. dopo averlo aperto in corrispondenza del 2° cilindro c'erano delle fantastiche soffiature (tipo effervescenza in fusione) che via via si sono ingrandite fino a far sfiatare il cilindro.. Non saprei che dire per le correnti vaganti, non mi è mai capitato di assistere ad un fenomeno di elettroerosione localizzato sopratutto all'interno della camera di scoppio..
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