Bene. Ora il titolo ti si addice...
Il punto è questo, e te l'ho detto mille volte. Poi più di tanto non si può fare, tu chiedi e noi ti consigliamo al meglio, se i consigli li accetti o no alla fine sta a te. Il fatto di perseverare con i soliti metodi porta sempre alla fine alle solite risposte.
Ci sono meccanici, chimici, ragionieri, amministratori, tutta gente che non è di professione nè ha studiato elettronica ma che di elettronica qualcosa ne capisce.
Come dicevo a proposito di Lord Kelvin, ancor oggi per calcolare la velocità di un sasso che cade si usa sempre la fisica dell'epoca. Un sasso che cade non cade a velocità relativistica. Quindi per un 95% aveva ragione. Ancor oggi usiamo il teorema di archimede, il piano cartesiano, roba di più di 2000 anni fa. Questo non significa che fisica e matematica all'epoca si conoscevano totalmente. La conoscenza totale non è di questo mondo. Ma Lord Kelvin probabilmente rispondeva a qualcuno che faceva il saputello e lui intendeva dirgli, con quelle parole, che non stava scoprendo nulla.
Quindi, veniamo alle solite risposte di sempre. Cerca in rete le basi dell'elettronica. Poi, se non capisci qualcosa di particolare, apri una discussione su quella cosa particolare facendo una domanda precisa e vediamo di che si tratta.
Inizia dalla parte elettrica della fisica, cerca corrente elettrica, cariche elettriche, ecc... magari estendi anche la ricerca ai semiconduttori, flusso di cariche nei semiconduttori, bande di conduzione, bande di energia nei semiconduttori ecc... se vuoi approfondire la parte dei semiconduttori. Poi studiati bene la corrispoindenza tra tensione e corrente ed il concetto di resistenza, capacità e induttanza. Sia a livello elettrico che fisico. Fatti i tuoi esperimenti dimostrativi per toccare con mano ciò che fai, realmente, perchè ho idea che tu fondi tutto sulla teoria generalizzata. Inizia con dei circuiti semplici, di elettrotecnica con resistenze in corrente continua, poi aggiungi condensatori ed induttanze in corrente alternata, e solo dopo passa ai semiconduttori... e poi ne riparliamo... tra qualche anno. Tutti hanno cominciato così e così si deve cominciare se vuoi capire.