Ciao Adele e benvenuta nel forum. (Lo ricordo sempre a tutti, che c'è la sezione "Presentazioni" dove si può scrivere due righe su chi si è, cosa ci si aspetta dal forum, forse anche dalla vita, cosa ci piace e tutte le altre cose che ciascuno ama raccontare agli altri)
Ma veniamo allo zapper (vecchia conoscenza) e alle tue curiosità in proposito.
Tu sei laureata in lettere e stai studiando medicina, quindi suppongo che la cosa ti interessi dal punto di vista scientifico e non "paranormale" o "fantascientifico".
La risonanza o frequenza di risonanza sta alla base della biologia dello zapper e di chi lo ha inventato o comunque ne ha diffuso le capacità antibatteriche in rete o nei propri libri.
Cos'è la risonanza? È una bella parola che dice tanto e nulla. Esiste la risonanza dei circuiti elettrici, la risonanza meccanica, la risonanza magnetica... Ma, lo zapper è un apparato elettrico il cui funzionamento si basa sull'applicazione al corpo umano di un potenziale basso che a sua volta fa circolare una corrente altrettanto minima attraverso di esso. La differenza di potenziale applicata è un'onda quadra e di conseguenza è la corrente che attraversa il corpo umano ai quali estremi, di solito le mani, è applicata.
Ora, io non credo che un tale oggetto abbia la pur minima possibilità di produrre alcunchè di antibiotico in nessun paziente affetto da qualsivoglia patologia. Ovviamente, è una mia opinione e chi crede nei miracoli di San Gennaro o nella Llorona, ha altrettanta libertà di opinione. Ma se rimaniamo in ambito scientifico, non c'è nulla che possa dimostrare l'efficacia dello zapper nella cura di alcunchè, almeno, fino ad ora non esiste nessun documento che lo dimostri. Chiaramente, esistono persone che non hanno se non una vaga idea di cosa sia la scienza che credono che occorra dimostrare che qualcosa non funzioni piuttosto che il contrario, ma questo, come ho già detto, non è scienza ma religione, metafisica, paragnostica ecc...
Rimanendo in campo scientifico si ha la risonanza in genere quando abbiamo un accumulo di energia sottoforma di onde stazionarie. La potenza fornita nel tempo (energia appunto) al sistema in forma ondulatoria induce un'oscillazione con ampiezza sempre maggiore fino ad ottenere un bilancio tra energia introdotto ed energia rilasciata oppure la rottura del sistema. Un calice di cristallo si rompe, un ponte si strappa, un circuito elettrico si riscalda fino a fondersi o a bucare il dielettrico del condensatore, oppure si riscalda convertendo l'energia in eccesso a quella gestibile in calore e dissipandola nell'ambiente circostante.
Le caratteristiche di un circuito risonante devono essere ben precise altrimenti, semplicemente non risuona. La frequenza di risonanza è sempre legata dimensionalmente a quel tipo di corpo di quelle dimensioni, di quella massa, con quella forma ecc...
Per ottenere una risonanza elettrica in un circuito occorre questo sia composto da una capacità e da un'induttanza. Questa pagina di Wikipedia spiega abbastanza bene il concetto:
http://it.wikipedia.org/wiki/Risonanza_elettricaOra, si racconta che i "patogeni" vibrano a certe frequenze da 1000 a 30000 Hz. Successivamente si racconta che tutti i patogeni "vibrano" da 300000 a 500000 Hz Ovviamente, questo andrebbe dimostrato in qualche modo insieme al perchè dovrebbero "vibrare". Una vibrazione è diversa da una risonanza tanto per cominciare.
Poi, un "qualcosa" se deve "risuonare" risuona ad una frequenza ben precisa e se non si aliementa a quella frequenza quel circuito non risuona.
http://it.wikipedia.org/wiki/VibrazioneAldilà di tutto questo, i tessuti viventi e tutto ciò di vivente che contengono eventuali parassiti uni o multicellulari, batteri e patogeni di ogni sorta, possono essere distrutti ed uccisi da una corrente elettrica a patto che questa riesca a produrre degli effetti fisici sull'oggetto in questione. Ovviamente questo effetto lo otterrei tramite l'elettrocuzione del paziente, leggi sedia elettrica. Per quale motivo? Perchè una piccola tensione produce una piccolissima corrente elettrica che non è neppure percepibile al campione in prova (leggi umano sacrificale) i nervi stessi portano informazioni ai muscoli e se la corrente che circola nel corpo non proca nessun movimento inconscio nella cavia, significa che la tensione applicata è talmente misera da non essere nemmeno paragonabile alle minime tensioni/correnti fisiologiche del nostro corpo. Quelle che usiamo nei nervi per indurre il moto dei muscoli per esempio. Oppure, l'effetto elettrostimolatore, per cui si usano centinaia di volts per riuscire a stimolare qualche muscolo.
Soltanto questo, delle moltissime obiezioni che si possono sollevare ai sostenitori dello zapper dovrebbe indurre a pensare che si tratti più di un oggetto di culto, tipo cornino rosso anti-sfiga, che di un sistema medico realmente funzionante.
Edited by Lawrence - 18/10/2011, 09:50
