Mini preamp per cuffie

Sono tutti smd quei cosi mannaggia

Attenzione però, non è che i classe D siano solo rose e fiori.
Normalmente utilizzano un filtro in uscita fatto da L, C e la resistenza che sarebbe il carico (anche se è una impedenza ma molto resistiva).
Succede che L e C determinano la frequenza di taglio, mentre R e C lo smorzamento del filtro, in poche parole variando il carico si varia lo smorzamento o il Q.
Quando si dimensiona il filtro si è legati ad un determinato carico, abbassarlo vuole dire addolcire la banda di transizione, il ginocchio del filtro, aumentarlo vuole dire andare verso picchi di risonanza.
Il passaggio da 4 a 32ohm è veramente tanto, in questo senso.
Le risonanze è vero che normalmente non sono nella banda dell' udibile, ma i loro battimenti col segnale audio si.
Ad ogni modo esistono degli amplificatori in classe D, di non molta potenza che funzionano senza filtro di uscita, lasciando insomma che l' altoparlante faccia la media del segnale, non ricordo se li fa la Maxim o la Linear Technologies.

Tra l' altro usare un classe D per pochi W in genere non si sfrutta il suo rendimento.

Ma se alimentassi il mio circuito ad opamp a tensione singola?..Certo cambia un pò il circuito e non sarà mai efficiente come un ampli in classe D opportunamente accordato per il mio tipo di cuffie però se non altro sono tutti componenti "grossi" che stanno su una millefori..
Altrimenti dovrei trovare un integrato per fare un D su millefori da max 2W di potenza alimentato a batteria..

Ma sei sicuro che ti servano 2W per delle cuffie?
Gli operazionali non è che siano a tensione singola o duale (anche se viene scritto così nei datasheet), sono come li fai lavorare, tenendo conto delle loro caratteristiche (in questo senso alcuni vengono definiti per tensione singola).

No infatti sono decisamente troppo 2W per delle cuffie! dicevo massimo nel senso che oltre è proprio esageraterrimo

Per il fatto delle tensioni duale e non,lo so,il problema è che alimentandolo con + e riferimento il circuito diventa più intrecciato e non so se sia proprio il caso,invece in duale è più semplice,ma rimane il fatto che dovendo essere portatile è un casino stabilizzare la tensione..

Mettendo momentaneamente da parte il classe D (che vorrei realizzare ma purtroppo,ripeto,si trovano solo in smd per applicazioni portatili e questo mi limita non poco) questo punto le strade per l'operazionale sono 3:

1) si mette a punto un sistema di stabilizzazione molto buono che divida perfettamente in 2 la tensione +Vcc e -Vcc anche a pieno regime e che sia costante e non instabile

2) oppure si deve alimentare il circuito con 2 pile da 9 volt in maniera tale da avere già il riferimento e con un 7806 e un 7906 si stabilizzano le tensioni positive e negative che tra l'altro possono fornire molta corrente in uscita quindi tanto di guadagnato..

3) si alimenta il tutto con tensione singola modificando quindi opportunamente il circuito.

Io personalmente non so quale strada sia meglio..La più efficiente è difficile da realizzare e saldare..La strada più semplice non è affidabile

Help

Premetto che non sono un audiofilo (grazie al cielo).
Ma comunque la cosa che ti può complicare la vita nel tuo schema è il fatto di avere generato una massa con due resistenze, lo puoi fare ma sarebbe meglio usare gli operazionali in configurazione invertente.
Meglio ancora sarebbe usare amplificatori idonei tipo LM4871 (non riesco a mettere il link al documento, mi da errore) , con dispositivi di questo tipo non hai problemi di alimentazione e neanche di carico, tra l' altro riescono a essere stabili anche a guadagno unitario.

Grazie pr le indicazioni farò un pò di ricerche