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| Ehsssssì, quelle induttanze sono sempre delle belle rogne. I lamierini a I "devono" per forza avere un traferro tra loro ed il lamierini a E. Questo traferro influenza molto l'induttanza finale dell... induttanza. Saldarli non è molto utile, anzi. Ho visto trasformatori per forni a microonde che erano saldati appositamente per non vibrare, ma non risolvevano molto. Inoltre, aumentano un casino le correnti parassite. No, la saldatura non la consiglio. Poi, ci vorrebbe una saldatrice a TIG con gas inerte altrimenti la saldatura sul ferro al silicio viene una schifezza paurosa. Quello che consiglio è di avvitare meccanicamente ben bene tutto l'insieme e poi immergerlo dentro una pentola piena di cera d'api bollente, agitare bene per evitare le bollicine all'interno dei lamierini e dell'avvolgimento, poi, lasciar raffreddare e solo quando l'induttanza rischia di non venir più fuori toglierla dalla "zuppa"di cera. Nel caso, lasciar raffreddare tutto e dopo riscaldare di nuovo in modo che il calore dall'esterno sciolga la cera. Togliere dalla "zuppa" di cera l'induttanza appena inizia a scioglierli nei dintorni ma l'interno, che è di metallo, non si è ancora riscaldado. Questa è la soluzione migliore. Ah, il traferro, serve ad non saturare l'induttore con la corrente continua che ci circola irrimediabilmente. Io ho spesso usato degli spessori in Teflon da 0.5mm di spessore tra lamierini a I e quelli a E e si è dimostrato molto funzionale.
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