Bhò. OT? Or Not OT = 0 or 1 = 1 and not 1 =0 "e a me chi lo garantisce?
Il fatto è che l'informatica si basa solo queste cosettine e sulle memorie binarie (finchè non si arriva alla matematica reale).
Il resto sono solo fantasie più o meno erotiche degli inventori dei linguaggi con funzioni più o meno legate alla struttura del
computer dove gira quel tal compilatore interprete o diavoleria dell'ultim'ora.
Ma, se si tratta di far funzionare una macchina non ci si allontana molto da AND, OR, NAND, NOR, ed il risultato delle varie operazioni
che possono essere ciò che ci interessa ottenere in definitiva. E, con i TTL, gli LSTTL, gli HSTTL, gli ECL ed i CML, poi la velocità è
pazzesca. Se si sviluppa tutto tramite software, a livello di linguaggio macchina con un RISC si diventa lentissimi. Se lo si fa un
CISC almeno 1000 volte più lenti. Per cui un I7 di 8a generazione è più lento a lavorare a bit di un antidiluviano Z80 a 4Mhz.
Ovvio, però, che se di devono scrivere cose complesse, con tanti commenti e magari anche qualche ingresso analogico a 16 bit
con conversione del valore in unità ingegnerestiche in virgola mobile, allora il discorso cambia, ma diventa impensabilmente più
complesso e ancor più lento. Nei PLC si ha un core con diversi processori. Il logic processor, il floating point processsor, qualche
communication processor, un watch dog processor, un multi thread processor, e così via. Alla fine in una CPU Allen Bradley che costa
intorno ai 6000 euro, c'è dell'hardware da far paura agli alieni di Mars Attacks. Il bello è che la morale di questa favola è che in
giro, tra tutto quel miliardo di softwaristi "new age" ce ne sono pochissimi che sanno che certe macchine esistono. E quelli come
me che lo sanno e le sanno programmare, sono per lo più sconosciuti...
(Ma questa è un'altra storia).