Cosa non si è ancora capito...

Ma, il fatto è che loro hanno quell'inverter a magazzino, solo che non sanno di averlo... Questo forse era sfuggito...
Hanno due addetti all'automazione, ma uno non c'è mai, è sempre in giro a ... rappresentare, l'altro è in ferie, sotto la mutua, sotto gli infortuni ... sotto.

Come condurre un'azienda "The Italian Way"

1-Si acquista un'azienda fallimentare se non proprio dall'asta o addirittura se ti pagano per comprarla perchè ha un sacco di operai che altrimenti diventerebbero disoccupati.
2-Si ristruttura il parco macchine investendo il meno possibile in macchinari usati ex produzione bellica 1918.
3-Si licenzia i vecchi dipendenti che guadagnano una miseria in più. E si assume personale nuovo con contratto a termine come apprendisti in contratto di formazione o a COCOCO.
4-Si racconta a tutti che non hanno futuro perchè l'azienda è in crisi profonda, che il mercato non tira, e solamente se loro faranno un miracolo di produzione, producendo bene a costo ancor più basso regalando straordinari all'azienda forse ci sarà qualche spiraglio futuro.
5-I sotto vice apprendisti con contratto di formazione per apprendista apprendista, che sono in realtà neolaureati in ingegneria si dotano di computer comprato all'asta fallimentare di una società che importava computer dall'ex Jugoslavia di 20 anni fa e si sfruttano come progettisti, pretendendo da loro progetti all'avanguardia meglio di quelli dei colleghi europei, ma che dico, americani, ma che dico... giapponesi.
6-Quando le macchine-spazzatura che sono state reperite nelle disfatture di reperti anteguerra si guastano, si fa un contratto di manutenzione con una coop per le pulizie industriali che assume a 200 euro qualche povero disgraziato che necessita disperatamente di lavorare a patto che sottoscriva la società con l'onere di pagare 1000 euro all'anno per dieci anni senza potersi ritirare prima.
7-Naturalmente il prodotto finale di un'industria di questo tipo è una schifezza conclamata. Ma ormai ne sono stati fatti a tonnellate, allora si pratica uno sconto al comittente a patto che li accetti così come sono. Il comittente ha scelto apposta quel tipo di società e già sapeva che il prodotto non sarebbe stato in conformità con le specifiche fatte apposta per mettere il fornitore in crisi ed ottenere perciò lo sconto sulla fornitura.
8-Il comittente però non si immagina che la fornitura faccia più schifo di quello che ha dichiarato il fornitore e rimane comunque fregato ma contento di aver speso "di meno". Non importa quanto, l'importante è dimostrare di aver speso "di meno".
9-Quando i prodotti troppo fuori specifica ritornano indietro dal comittente perchè "troppo" non conformi, si sostituiscono con altri migliori, e quelli rientrati si reimmettono nella prossima fornitura.
10-Naturalmente con questo andamento l'azienda non prospererà ma riuscirà comunque a far entrare nell'amministrazione qualche euro da imboscare nelle tasche dei soci. Dopo qualche anno, quando sono terminati gli incentivi ricevuti dallo stato, si chiede la cassa integrazione e si mette in vendita l'azienda sperando in qualche straniero da fregare. Se non si riesce di fregare nessuno straniero si ripulisce e si ritinge i capannoni dentro e fuori, si truccano un pò le carte e si cerca un nuovo socio da imbrogliare. Se anche questa carta non funziona resta la liquidazione e tutti a casa...



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Già proprio così, anzi, anche peggio.

Ma poi viene il lato tecnico della cosa. Le macchine (spazzatura) acquistate non funzionano a causa delle cose che sono più delicate che sono ingrippate di trucioli o di olio emulsionabile agglomerato, oppure corrose della ruggine, i sensori/trasduttori. Questi "inutili" congegni messi lì solo per far costare di più il macchinario tipo i regolatori di Hutchinson, le valvole a cassetto per il vapore... hanno il vizio di guastarsi solo dopo pochi lustri di funzionamento ininterrotto e di arrestare la macchina.
Quindi, è pratica comune, sostituire i pressosti con qualcosa di più efficace. Un tappo a vite. I regolatori possono essere sostituiti efficacemente con un filo di ferro. Un freno oleodinamico a variazione di diametro con un cencio che struscia sulla ruota ed un mattone o due, a volte anche tre, legati sempre con un filo di ferro. I soliti pistoni idraulici hanno il vizio di piegarsi solo perchè la pressione dell'olio invece di essere regolata intorno ai 60 bar supera i 200 perchè il regolatore di bypass è stato tutto strinto a morte. D'altro canto, la soluzione era quella di sostituirlo ma siccome la pompa risale agli ultimi dell'800 non si trova più e ricomprare tutta la pompa nuova costa quanto è costata la macchina per intera. Al limite se proprio si deve, si compra un'altra macchina come quella...
La macchina più evoluta che ho visto in quell'officina era una rettifica Stüder bellissima, con banco in granito. Un capolavoro svizzero. Ma il controllo era degli anni 70 gestito da microprocessore Z80 e programma in quattro eprom 2708, con le 2114 come ram in back up con una batteria al piombo...
Funzionava sempre fino a circa 2/3 anni fa quando la ditta è fallita chissà perchè...
Ecco, questo è lo standard...

Ora arriverà qualcuno che dirà che ci sono tante industrie che non sono in questo modo. Ed è pure vero. L'unico punto sul quale avrei da discutere è il "tante"

Non tocchiamo certi tasti... La domotica è la domotica e va lasciata stare... infatti io mi guardo di impicciarmene. Se l'industria è messa male, gli impianti civili ti lascio immaginare cosa siano...

L'azienda fallì, chissà perchè... visto che il mercato tirava e ancora è molto grasso. Anche a livello internazionale. Forse a causa di certi acquisti male accorti, tipo un capannone ex novo, macchine nuove, queste sul serio ma inadatte al tipo di processo... personale nuovo non qualificato messo a fare lavori chiave per il prodotto... Cattiva amministrazione, litigiosità e mancanza di fiducia tra i soci, hanno dato il colpo di grazia che ormai da tanto tempo ci si aspettava.
Ma non si sono scontrati con aziende di cantinari... erano già troppo cantinari loro per batterli su quel piano. No,no hanno fatto tutto da se...