Posts written by GILA75

view post Posted: 2/8/2018, 11:38 Spacca legna homemade - Hobby
CITAZIONE
Ma poi, chi porta il peso a 2m di altezza per ogni volta che deve colpire?

Non hai letto attentamente...dietro alla lavagna, filare!!! :D

Utilizzerei un paranco a carrucole. Con sei carrucole, già lo sforzo diventa 1/6
40kg/6=6.6 kg .
ok a spanne mettici l'attrito e diventa 10 kg. Poca cosa.
Ho fatto una prova: borsone della spesa pieno di libri peso 12 kg.
paranco fatto alla bene e meglio, volante (le carrucole non lavoravano al top) di 4 carrucole.
2 fisse e 2 mobili. Il rendimento sarà stato penoso, appunto perchè solo un test a cacchio.
Eppure con un braccio e poco sforzo alzavo un borsone da 12 kg.
Ora immagina con 8 carrucole e fatto bene. 40 kg te li porto a 2 metri con pochissimo sforzo.
Mollo la corda e quello scende con 40 kg.
che a 2 metri e mezzo....a spannissime sono 2500kg di spinta

Edited by GILA75 - 2/8/2018, 18:34
view post Posted: 2/8/2018, 10:10 Spacca legna homemade - Hobby
Insomma 2 colpi d'ascia...
Quando trovi nodi fai fatica.
Ma Law a naso secondo te:
Da 2 metri 20 o 30 kg con un cuneo bello affilato e con legna media che la fai ?
Io direi di si. 30 kg da 2 metri in un colpo secco danno una bella spinta, no ?
Poi di metodi ce ne sono una marea. Il problema e' di tipo pratico. Se non hai una piccola officina (saldatrice, trapano a colonna ecc) lavori in modo raffazzonato.
Potrei al limite sostenere la spesa di un fabbro.
Non ho la minima idea di cosa mi chiederebbe.
Il ferro da 20 kg potrei fornirlo io. Bho, magari lo contatto.
Cosa dici tu ? Ti garberebbe l'idea ? Sollevi bello comodo con il paranco, lasci andare e bhon...
view post Posted: 2/8/2018, 08:04 Spacca legna homemade - Hobby
Ciao a tutti, scrivo qui, non so se sono nella sezione adatta però...
Mio papà ha un campo e un po' di legna (ceppi diametro circa 30 cm x 40...dimensioni così).
Chi non è un cittadino sa benissimo che si deve spaccare a pezzetti più piccoli, a suon di scure e cunei,
poi al limite accorciati a bindella.
Mi sono rotto le scatole di fare a mazza e scure, e sto cercando un sistema più intelligente.
Esistono in commercio a pistoni idraulici, e sono il top. Ma per hobby e (tirchieria) non voglio spendere tanto
preferisco provare a farlo io.
Oltretutto in un campo aperto non ho corrente e mi serve un gruppo elettrogeno (ulteriore spesa).
Ci sono vari modi, vite conica per esempio, entra nel legno e lo apre, a martinetti idraulici ecc...
Io avevo pensato di sfruttare la forza di gravità.
L'idea sarebbe di costruire una struttura stile ghigliottina:
in basso il ceppo, in alto una bella piastra di ferro con sotto un cuneo bello affilato.
Non credo ci voglia una forza esagerata (dopo facciamo 2 calcoli), visto che i ceppi si aprono nel senso della venatura, e
sono relativamente fragili. Al contrario con le fibre perpendicolari ci sarebbe da piangere, infatti non si fa mai, si opta per
la sega, o comunque si taglia, come dicevo prima per esempio a "bindella".
La piastra in cima la penserei di un bel peso, intorno ai 20-30 kg e la solleverei a 2 o 3 m di altezza.
Mi direte: tu sei pazzo, non vuoi fare ad accetta, ma ti ammazzi di fatica a sollevare 30 kg a 3 metri!!!
Per quello ho già pensato ad un paranco auto costruito a 6 pulegge.
Trascurando gli attriti per sollevare 30kg avrei bisogno di una forza di 5 kg, uno sforzo irrilevante.
La natura però ha il braccino corto, non ti regala nulla: moltiplico la forza a scapito del movimento.
Se io tiro la corda di 1 metro il mio peso sale di 1m/6= 16 cm. potrebbe essere una seccatura, ma si può trascurare
oppure fare una manovella dove si avvolge tutto.
Facciamo 2 calcoli (sperando siano giusti, vi chiedo gentilmente aiuto)
La velocità di caduta se non ricordo male è:
sqr(2*g*h)
quindi: sqr(2*9.81*3)=7.67 m/s che vale 7.67*3.6=27.6 km/h

Il calcolo della forza che esercita una massa a tale velocità dovrebbe essere:
F=(m*a)/t

Quindi F=30kg*7.67/0.1s=2301 kg

Ho supposto che la forza si scarichi in 1/10 di secondo, ma è una variabile molto suscettibile a errori.
Se per esempio il ceppo poggia su ferro pieno la forza si scarica in fretta.
Viceversa se il ceppo dovesse poggiare su terra dove sprofonderebbe sarebbe diverso.
Quindi in linea teorica noi avremmo 2301 kg che si scaricano sul ceppo tramite la lama del cuneo.
Ipotizzando che il cuneo abbia un totale di 1 cm quadrato (ma sarà di meno) di lama, sul mio ceppo scarico
2301kg su un cm quadrato. Credo ampiamente sufficiente per aprilo come un mela.
Vi chiedo:
1) Sono giusti i calcoli ?
2) se lo sono, secondo voi potrei anche alzare di meno il basamento? Cioè, magari qualcuno sa a naso che
i 2301 kg sono molto di più del necessario e quindi posso alzare di meno.
3) che ve ne pare dell'idea del paranco fatto a mano?

Il mio desiderio sarebbe fare tutto a pistoni idraulici, ma è un casino. Oltretutto non conosco bene la teoria.
Si, tutto deriva dal principio di Pascal, torchio idraulico ecc...ma i dettagli tecnici non li conosco.
Tempo al tempo, nel nuovo posto di lavoro un mio collega la sa lunga.
Lui non sa (poveraccio) che le spire del boa (io) pian piano si stanno stringendo e gli spolperò tutto quello che sa.
é già morto ma non lo sa !!!.... :lol:

Per ora è tutto...come al solito sono breve io... <_<

Edited by GILA75 - 2/8/2018, 21:55
view post Posted: 15/5/2018, 08:36 Determinare il funzionamento di un transistor - Elettronica generale
Certo Robo, se il transistor e' su scheda e' utile saper verificare a tester.
Onestamente pensavo che essendo saldato in serie\parallelo ad altri componenti, le misure potessero essere piu' difficoltose e\o sfalzate.
view post Posted: 14/5/2018, 22:16 Determinare il funzionamento di un transistor - Elettronica generale
Scusate la domanda : provare con il tester implica conoscenza di come funziona un transistor, bisogna sapere le varie cadute di tensioni, le correnti che scorrono e via dicendo, e di certo non fa male...anzi!
Ma una volta individuate base,emettitore e collettore, non e' piu' spiccio fare come avevo detto ? Adesso che ricordo, io mettevo un buzzer al collettore e provavo.
Una volta "sapevo" un po' ste cose, ma ugualmente facevo la prova.
Non fraintendetemi eh...sapere fare prove solo col tester per verificare se un transistor e' funzionante e' una buonissima cosa
view post Posted: 14/5/2018, 12:43 Determinare il funzionamento di un transistor - Elettronica generale
Non ricordo quasi nulla di elettronica.
Comunque Doc, io cercavo il datasheet, poi facevo una prova voltante su bread board.
Resistenza da 1000 ohm alla base, e un ledo con relativa resistenza al collettore.
Se il led si accende e spegne, alimentando la base il transistor è ok.
Se togli tensione alla base e resta acceso, se non ricordo male è andato.
Un transistor, se togli il segnale alla base, non deve condurre.
A differenza (forse) dell'scr, che una volta data, se non ricordo male resta in conduzione...ma non ne sono sicuro.
Io scarterei il tester. Devi sapere bene le cadute di tensione e dati tecnici di quel transistor.
Poi, senti gli esperti
view post Posted: 14/5/2018, 10:11 Reti logiche e sequenziali: porte logiche & c. - Microprocessori e digitale
Magari come dite si useranno poco oggi, ma restano sempre le basi fondamentali. Bello e utile saperle padroneggiare. Leggo.
view post Posted: 12/5/2018, 22:00 Toni DTMF - Informatica.
Si, infatti, era quello che intendevo con vaga idea, ma non ne ero sicuro, grazie
view post Posted: 10/5/2018, 10:31 Toni DTMF - Informatica.
Sto cercando d'implementare il metodo della media per trovare toni nel silenzio...in alternativa al link di elemento 38 che e' troppo difficile (al limite sarebbe bello parlarne separatamente)...vediamo se puo' funzionare.
Ma...domanda :
Stavo riflettendo sulla fft che ho nel programma.
Ma come fa a operare in modo corretto se non sa il sample rate del mio file ?
Non me lo spiego.
Nella mia dft che avevo scritto, e' un dato essenziale.
Mi sfugge qualcosa.
O perlomeno, ho una vaga idea, ma prima sento voi se avete voglia\tempo.
view post Posted: 7/5/2018, 20:34 Toni DTMF - Informatica.
Ok, grazie. Magari ci studiero' su, ma la vedo dura...
view post Posted: 7/5/2018, 12:59 Toni DTMF - Informatica.
Ho provato a guardare il link proposto da Elemento38...ma ai me' e' un po' troppo complesso.
A parte che non ho capito se trova frequenze valide nel rumore di fondo conoscendole a priori, oppure trova zone (indipendentemente dalla frequenza) di volume piu' alte della media.
Peccato, sembra interessante, ma parla troppo difficile: funzione z ecc..
Credo che per le mie capacita' teoriche\informatiche, possa migliorare di poco il programma che ho scritto.
L'ultima prova che vorrei fare per determinare inizio e fine di un tono e': cercare come prima (dopo aver normalizzato) un'innalzamento del volume, da li in poi fare medie dei campioni.
In presenza di tono avro' una media piu' alta delle zone con silenzio\rumore.
Quando la media torna bassa, il tono e' finito.
Cosi' (in teoria) un tono anche prolungato, dovrebbr essere riconosciuto come singolo.
Non resta che provare...e' che il tempo e' poco, e ci sono un sacco di 3d interessanti che voglio seguire: dtmf hardware, porte logiche. Mannaggia a te Robo !!!
view post Posted: 6/5/2018, 22:35 Decoder DTMF hardware - Microprocessori e digitale
Ok, grazie delle info.
Leggero' con cura.
Con un firmware ben fatto, si risolve meglio e piu' in fretta che via software. O almeno del mio software... :)
view post Posted: 6/5/2018, 19:46 Decoder DTMF hardware - Microprocessori e digitale
CITAZIONE
Il buon Gila75 ha realizzato qualcosa di già funzionante che è attualmente in via di perfezionamento per aumentarne la flessibilità e le prestazioni.

Grazie... :D :D

Adesso sono "ciapato" (preso), ma appena posso, leggo con molto interesse.
Mannaggia, come mi piacerebbe provare!!!
A sto punto prendo in seria considerazione di ritirare fuori tutto, scheda pic..ecc, ammesso che funzioni ancora.

Bel 3d Robo!!!

EDIT:
Come al solito, dimentico cose:
qualche domanda, poi con calma e con il mio inglese zoppicante leggo bene il datsheet:
Questo integrato ha limiti temporali ?
Un tono molto breve, o lunghissimo, lo interpreta correttamente ?

in uscita ho 4 bits che 2^4=16 mi danno 16 combinazioni, cioè i tasti no?

Edited by GILA75 - 6/5/2018, 21:02
view post Posted: 6/5/2018, 15:57 Toni DTMF - Informatica.
Non so, per me se ne fanno troppe dove non servono.
Ok per le reti, io conosco solo le retropropagate supervisionate...a grandi linee

Brevissimo ot:

@Ele, ti passo questo link, io i primi passi li ho fatti leggendo qui:

http://stor.altervista.org/informatica/nn/nn.htm

Veramente chiaro, poi logico la matematica pura non è trattata.
Io ho scritto una rete in C partendo da li, ma sarebbe meglio Python o qualche linguaggio a oggetti.
Io l'ho fatto a suno di array di strutture...funziona eh...ma è uno schifo in leggibilità

Fine OT
view post Posted: 6/5/2018, 12:59 Toni DTMF - Informatica.
CITAZIONE
Per i primi dati di componente continua, non hai bisogno di azzerare l’array, puoi semplicemente far partire i cicli for successivi da 50 per saltare i primi dati.

Vero, nella foga non mi è venuto in mente
CITAZIONE
Se non ricordo male, puoi usare switch case dopo per fare comparazioni di uguaglianza, quindi non puoi applicarlo al tuo caso.

Si, ricordo qualcosa anche io, ha delle limitazioni, per quello lo uso raramente.
La ricerca binaria l'ho usata, ma in altri casi, sui due piedi non saprei..

CITAZIONE
Questo è un approccio un po’ strano. Il programma dovrebbe essere in grado di non riconoscere nulla se fai la FFT del silenzio (o meglio, del rumore), quindi continuare a calcolare FFT e riconoscere solo dalle frequenze se c’e un tono o meno mi sembra la strada più logica.

Giustamente è la cosa più ovvia, ma era per ovviare un problema: immagina di vedere tutto il file registrato.
Tu parti dall'inizio e fai una finestra di FFT (supponiamo 8192 punti o altro). Sei nella zona di silenzio, quindi non hai
nessuno output. Ok continui.
Ora arrivi alla zona audio e di jella la finestra sormonta per metà la parte significativa (tono). Molto probabilmente
riuscirà a darti un output corretto, esempio tasto '5'
Ora avanza e fa l'altra metà, e mi stamperà ancora 5, quindi un output di '5' '5' a fronte di 5.
Per quello che avevo adottato il sistema di scansionare fino a trovare audio significativo, fare la FFT, per poi saltare
avanti di X campioni quanti sono quelli che compongono il tono.
Oltre al fatto che scansionare tutto il file, farei una marea di fft, quando invece servono solo in alcuni punti.

CITAZIONE
Ora che sei arrivato a qualcosa di funzionante (complimenti :lol: ) posto la pagina wiki dell’algoritmo di Goertzel,

Innanzitutto grazie, non so chi di voi l'abbia provato, ma a me sembra funzionare bene (purtroppo ho il limite temporale dei tasti), quindi se il vostro telefono o app, fa toni dtmf molto diversi da circa 130 ms, potrebbe non funzionare.
Per questo cercavo un modo come quello del link, che mi svincola.
Voglio (vorrei) essere in grado di capire che se anche un tono mi dura 10 secondi, è pur sempre un tasto solo.
E il mio metodo non lo permette.
Il link, interessante, ho solo dato uno scorcio. Come immaginerai, la parte matematica, la salto a piè pari...
semplicemente non la posso capire, non ne ho gli strumenti, non conosco i simboli ecc...
Guardo semmai il programma e la teoria senza la trattazione matematica.

Spero di essere stato chiaro sul punto del perchè non faccio tante FFT, e ricevere conferma\smentita del mio assunto.

Dimenticavo: hai preso in considerazione poi di fare un riconoscimento a reti neurali?
Si potrebbe iniziare con un singolo tono
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