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| Continua... La linea elettrica che corre lungo i binari fornisce elettricità e non benzina ! Ma si dovrebbe usare quella elettricità per fare elettrolisi dell'acqua e quindi alimentare il motore a scoppio con i gas prodotti dalla elettrolisi.Il combustibile liquido come il GASOLIO e non la benzina, i motori piuttosto grossi rendono di più se DIESEL, deve comunque essere trasportato ed il trasporto pure costa... l'energia elettrica pure costa a trasportarla, a causa dell'efficienza delle reti e delle perdite di trasformazione in alta tensione e viceversa ha il suo costo in efficienza (concetto sconosciuto). L'idea di convertire l'energia elettrica pronta all'uso in energica chimica (Idrogeno) ha un costo in efficienza. Un motore elettrico piuttosto grosso ha un rendimento a regime intorno al 90% la conversione dell'energia elettrica in chimica (idrogeno) ha un rendimento intorno al 50%. Poi di nuovo si deve produrre energia meccanica dall'energia chimica e quì perdiamo ancora un buon 80% in energia termica, nel motore a scoppio ad idrogeno. E già con questo ci siamo giocati la partita.Per motivi di sicurezza l'elettrolizzatore deve essere il più vicino possibile ai cilindri, questo perché le 2 tubazioni di gas idrogeno e ossigeno devono essere più corte possibile, cioè meno strada fa l'idrogeno e meglio è.Quindi, integrato nel motore a scoppio con tutti i problemi di temperatura ecc? Non occorre. Oggi sia l'idrogeno che l'ossigeno vengono usati in vari processi ed il tubo di rame viene utilizzato insieme a valvole di non ritorno con successo. Non a prova di imbecille ma le morti sul lavoro sono sempre quelle di operai che cadono dalle impalcature.Il motore a scoppio costa meno perché è fatto prevalentemente di acciaio e alluminio, i quali costano molto meno del rame; si sa che ci sono dei fili per alimentare le candele ma la quantità di rame di quei fili è irrilevante, NON è come le matasse di un grosso motore elettrico.Come dicevamo prima un motore elettrico è principalmente costituito da ferro al silicio una fusione in ghisa e due cuscinetti di banco. L'avvolgimento in rame costa per via del peso del rame ovvio, ma non così tanto quanto tutte le fasi di lavorazione di un motore, sia Diesel che a ciclo Otto (a benzina, Otto è il tizio che lo ha inventato). Quindi, una volta per tutte non è questo che fa la differenza, anzi, alla fine a parità di potenza un motore elettrico costa meno, di un motore a scoppio, sia per la costruzione sia per i materiali, e dopo, sia per la manutenzione che per i consumi. Rileggi poco sopra.Per motivi di sicurezza mai conservare idrogeno e ossigeno, questo significa che quando il macchinista muove la leva dell'acceleratore, in realtà regola la tensione ai capi dell'elettrolizzatore. L'elettrolizzatore crea SEPARATAMENTE gas idrogeno e ossigeno, questi gas SEPARATAMENTE raggiungono IMMEDIATAMENTE i cilindri e li dentro l'idrogeno si mescola con l'ossigeno e sempre li dentro scocca la scintilla della candela, quindi ci sono microesplosioni controllate che spingono i pistoni.
La spinta del treno deve dipendere direttamente dalla tensione elettrica ai capi della macchina che fa l'elettrolisi, non c'è una valvola a farfalla che regola il flusso di chissà quale gas; se ci fosse significherebbe che da qualche parte ho fatto stoccaggio di idrogeno; per motivi di sicurezza MAI fare stoccaggio o conserva di idrogeno e ossigeno.Probabilmente, anzi di sicuro non hai idea di cosa sia il controllo di processo, non hai mai messo mani ad un motore o ad un sistema meccanico per cui non hai idea di cosa stai scrivendo. Dilungarmi sul perchè occorra una seria riserva di gas a disposizione come di benzina, hai presente la capacità di flusso di una pompa a gasolio? Hai presnte quello che una volta era il serbatoietto della benzina nei carburatori e la portata delle moderne pompe ad iniezione alimentate dalla pompa ausiliaria del combustibile per evitare lo spengimento dei motori quando si hanno accelerazioni sufficientemente veloci? Mai sentito parlare delle pompe di ripresa nei vecchi motori? No? Non hai probabilmente fatto un tubo fino ad oggi che ti dedichi a menare il can per l'aia con queste boiate? Ma, ritorniamo a noi. La tenzione elettrica di elettrolisi dell'acqua è di circa 2 volt. Se la riduci, riduci terribilmente l'efficienza dell'elettrolizzatore. Se la aumenti non produci più gas, consumi più corrente e produci più calore, addio al rendimento. Hai mai lavorato su di un elettrolizzatore? No? Fatti prima un pò di esperienza e poi ne riparliamo.. Anzi, fatti tanta esperienza e basta. Tu vuoi controllare la potenza fornita al treno distruggendo il rendimento dell'idrolizzatore? Maddai. Da tubo di scappamento esce l'acqua, quell'acqua deve essere raccolta da un pompetta e rimessa dove era prima cioè nel serbatoio della benzina, pardon... errore... e rimessa dove era prima cioè nel serbatoio dell'acqua.NO, non esce acqua liquida a 20 gradi, no. Esce vapor d'acqua surriscaldato che per recuperarlo devi condensarlo raffreddandolo. Ecco dove va a finire il rendimento della tua elettrolisi.Il pantografo deve strisciare sui fili questo perché grande quantità di elettricità è necessaria per alimentare la macchina dell'elettrolisi, cioè per alimentare l'elettrolizzatore.
Questo modo di fare potrebbe essere applicato anche alle auto totalmente elettriche, cioè le batterie anziché alimentare un motore elettrico, potrebbero alimentare un elettrolizzatore il quale a sua volta alimenta un motore a scoppio, il quale costa meno di un motore elettrico perché il motore a scoppio non contiene rame (a parte i fili delle candele che è cosa trascurabile). -------------------------- La mia domanda è... Perché gli ingegneri dei treni elettrici sono stati cosi idioti ?Spesso, tanti ingegneri sono "idioti" perchè sua madre e suo padre così li hanno fatti, come pure i medici, i pizzaioli, i fisici, gli scenziati, ma anche gli operai i contadini... "campesinos soldados y obreros, la mujer de la patria tambièn... " come recitava una vecchia canzone... È un problema degli umani, specialmente di coloro che si credono troppo intelligenti mentre tutt'alpiù potrebbero mungere le mucche, zappare la terra, raccogliere le rape ecc... Se nella scuola si facesse più selezione, in modo più equo e corretto, lasciando perder la politica e l'etica demenziale, allora il mondo sarebbe un posto migliore con meno ingegneri idioti. Ma anche con meno inventori della domenica illusi che tutto sia una cosa oltremodo semplice. Spero che le risposte siano soddisfacenti. Ora mi aspetto che i post successivi siano meno pretestuosi e più educati. Altrimenti anche quì, sul tread di Paperoga chiudo questa discussione.
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