Posts written by DamnLarsen

view post Posted: 26/9/2017, 18:53 Push Pull di 807 - Tubes HI-FI
Bene bene bene, dopo quasi un hanno ho recuperato tutti i pezzi necessari, anche se l'alimentazione sarà a semiconduttori e comune a tutti e due i canali. Manca soltanto lo chassis, ma il fabbro dovrebbe finirlo entro qualche settimana al massimo! Detto questo, che cavi utilizzo? Non vorrei usare roba che si rovina dopo pochi anni e per il tratto che va dll'interno del circuito fino al cap delle 807 sarebbe bene usare qualcosa ad ALTISSIMO isolamento... Idee?
view post Posted: 28/12/2016, 01:43 Push Pull di 807 - Tubes HI-FI
Beh, i tuoi consigli sono senza dubbio sensati... In effetti il buon caro Williamson non avrà messo quegli anelli di feedback li per caso, quindi aprirne uno potrebbe creare dei casini... Inoltre usare un CCS a vuoto comporterebbe giocoforza dover innalzare la tensione sul carico anodico dell'inverter... Al massimo farò lavorare le finali come pentodo invece che a pseudotriodo, avrò più potenza e starò più tranquillo con le g2. In caso ci sia troppa distorsione a ricambiare il tutto in modalità triodo si fa alla svelta...

Altra domanda: ho notato che quelle rettificatrici sono ormai fuori produzione e le NOS costano un patrimonio... Con cosa posso rimpiazzarle? Dando un occhiata veloce ai datasheet avevo pensato alle 5U4GB, che sicuramente possono gestire quelle tensioni e quelle correnti. La caduta di tensione sarà più o meno quella?
view post Posted: 24/12/2016, 16:25 Push Pull di 807 - Tubes HI-FI
Ciao Law, in effetti ricordo il tuo post a riguardo. Sfortunatamente però sono sparite tutte le immagini quindi non posso consultare gli schemi... La mia idea è quella di costruire un ampli simil Williamson (di cui esiste una variante con tubi 807 da circa 10W) con qualche piccola modifica. Di seguito riporto lo schema che mi ha "ispirato", però ci sono alcune cose che non mi piacciono... Innanzi tutto vorrei sostituire la resistenza di coda dell' invertitore differenziale con un bel CCS, ho delle EF184 che sfoggiano delle curve di lavoro praticamente parallele all'asse della tensione anodica, ideali per questo scopo. Non mi piace neppure il doppio triodo amplificatore in ingresso, esistono valvole a guadagno molto più alto delle 6SN7, non vedo perchè utilizzare due stadi a basso guadagno invece di uno a guadagno medio/alto... Penserei di sostituire quindi le prime due sezioni di 6SN7 con una sola sezione reazionata localmente di 6SL7, una valvola estremamente lineare. La configurazione a pseudotriodo delle finali mi piace molto, ma nel datasheet delle 807 è riportata una tensione massima di 300V per la g2. So che piu' delle volte la massima tensione di schermo è riferita utilizzando la valvola a pentodo perche' il problema della g2 si verifica quando il punto di lavoro dinamico della placca scende a una tensione inferiore a quella della g2 stessa, ma nel funzionamento a triodo la g2 segue la placca e non si verificano quindi picchi di corrente su di essa. Ho però un altra perplessità che riguarda l'isolamento della g2 con la g1, potranno innescarsi archi voltaici tra di esse?
view post Posted: 23/12/2016, 22:31 Orologio nixie IN-4 - Tube Electronics
Veramente complimenti! Una curiosità, a quanto ammonta la vita media di un tubo nixie?
view post Posted: 23/12/2016, 02:39 Push Pull di 807 - Tubes HI-FI
Ciao a tutti, da tempo sto progettando di costruire un ampli a uso domestico che possa coprire tranquillamente tutta casa. Alla fine mi sono deciso e ho iniziato a pensare ad alcune configurazioni. Ho deciso quindi di realizzare un push pull 25+25 in classe AB1 con finali 807, che per un utilizzo domestico sfiora già l'arresto. Far lavorare una coppia di 807 a circa 25W (praticamente a metà potenza nominale) dovrebbe garantire una lunga vita operativa alle valvole e consentire di ottenere delle distorsioni minime. Ho anche già deciso l'architettura del trasformatore finale, che sarà da 10K anodo-anodo privo di presa ultralineare. Vorrei inoltre utilizzare un invertitore differenziale realizzato con una 6SN7 per canale e utilizzare dei pentodi come CCS (EF184). Avete idee per la preamplificatrice? Aiutatemi a decidere, così inizio a buttare giù uno schema :)

PS, mi sono già procurato due coppie di 807, due 6SN7, i trasformatori di uscita (dimensionati per 25W e 80mA di bias), le EF184, gli zoccoli ed i cappucci.
view post Posted: 20/12/2016, 21:34 Restauro radio Minerva 485-3 - Radio Frequenza e telecomunicazioni
Beh, le indagini si fermano qui. Domani il legittimo proprietario viene a riprendersela, e visto la cifra che gli ho chiesto non penso avrà molto da lamentarsi xD

D'ora in avanti qualsiasi problema sarà colpa delle interferenze presenti proprio nel salotto di casa sua :P
view post Posted: 20/12/2016, 02:28 Restauro radio Minerva 485-3 - Radio Frequenza e telecomunicazioni
Beh, ottima notizia! In effetti sono almeno un paio di giorni che uso la radio e funziona tutto più o meno bene. Gli unici problemi rimasti sono l'occhio magico non troppo brillante (ma qui c'è poco da fare), comparsa di strani ronzii persistenti durante la ricezione di radio uno (che arrivano dal nulla e dopo qualche ora spariscono), e le lampadine dello schermo che iniziano a fulminarsi (ma ne l'oscilloscopio ne il tester stanno ravvisando alcuna anomalia nella tensione).
Penso sia colpa delle lampadine da 6V pietose che ho trovato in ferramenta...
view post Posted: 17/12/2016, 21:25 Restauro radio Minerva 485-3 - Radio Frequenza e telecomunicazioni
Ciao Law, come mi aspettavo l'occhio magico è ancora buono. Il bello è che ha ricominciato a funzionare da solo senza ragione apparente, a alcuni giorni di distanza dall'ultima sostituzione componenti o_0

Nella tua esperienza hai mai visto una valvola "resuscitare"? Considera che questa radio era ferma da almeno 3 decenni... Sono felice che sia finalmente tutto perfetto, ma vorrei capire perchè xD
view post Posted: 13/12/2016, 20:08 Restauro radio Minerva 485-3 - Radio Frequenza e telecomunicazioni
Andando avanti con il restauro mi sono reso conto che le due resistenze di carico da 1M dell'occhio magico avevano quasi decuplicato il loro valore, mentre quella di griglia era passata da 2M a 3M. Ovviamente le ho rimpiazzate, ma non è cambiato praticamente nulla, nonostante le due sezioni triodo interne amplifichino correttamente il segnale. Eppure sono convinto che il problema non sia la valvola esaurita, perchè in dei momenti durante la primissima fase del lavoro l'ho vista fluorescere in modo piuttosto intenso... Quanto dovrebbe essere ampio il segnale in griglia di un occhio magico? A cosa è dovuta l'intensità della luminosità oltre che alla tensione anodica? Possibile sia un problema della rete CAV, già che non vedo un grande stabilità nel volume? Una cosa che ho sicuramente notato è che il montaggio del circuito non corrisponde esattamente a quello riportato nello schema... Il segnale di griglia dell'occhio magico non viene infatti prelevato nel punto indicato in figura (la connessione B), ma esattamente a valle rispetto alla resistenza da 50K. Comunque dubito che questo comporti una grande differenza, almeno a giudicare la differenza in ampiezza del segnale audio nei due punti...

Anche i condensatori da 50000pF visibili nello schema sono messi male (appaiono esternamente danneggiati), li sto quindi sostituendo con degli equivalenti in poliestere da 100nF (a giudicare dalla loro posizione non credo che cambierà nulla, che ne pensi Law?).

Edited by DamnLarsen - 13/12/2016, 23:12
view post Posted: 8/12/2016, 22:00 Restauro radio Minerva 485-3 - Radio Frequenza e telecomunicazioni
Dunque, utilizzando un antenna bella lunga si prendono molte più stazioni. Il segnale è abbastanza debole, ma sono tutte emittenti straniere. L'unica stazione italiana che ho trovaro è Radio 1, ma quella si riceve perfettamente!
L'oscillatore locale oscilla! La ECH4 sembra in buona salute: all'anodo dell'eptodo misuro un segnale di circa 2Vpp. Sull'anodo della sezione triodo osservo il segnale oscillante nettamente amplificato (dai 20 ai 30Vpp). La cosa che non capisco è che spostandomi dalle onde medie a quelle corte l'oscillatore smette di oscillare (ma qualche stazione in onde conrte sono riuscito a centrarla... boh).

La valvola EBF2, che stando all'oscilloscopio funziona ha rivelatrice e amplificatrice, ha un guadagno esagerato, quindi la considero salva.

L'occhio magico ha qualcosa che non va: si illumina (anche se molto debolmente), ma la deflessione del fascio non cambia mai azionando il comando di sintonia. Non riesco a capire se è la valvola andata o se c'è qualche problema altrove.
Trafficando con il circuito dell'occhio magico mi sono comunque reso conto che tutte le resistenze hanno un valore ben più alto di quello indicato nello schema... Vecchiaia?

Il tubo EF9 ed i trasformatori interstadio devo ancora testarli...
view post Posted: 8/12/2016, 16:29 Restauro radio Minerva 485-3 - Radio Frequenza e telecomunicazioni
Ti ringrazio molto! Per adesso ho finito di sostituire i fili di acciaio che muovevano il colano di sintonia e l'ago del display... Una fatica tremenda, capire com'erano disposti prima di rompersi è stata un impresa epica! Non avevo fili di acciaio, quindi ho usato una lenza da pesca con tensione massima di 5,5Kg... Devo ancora cambiare una lampadina fulminata, ammesso riesca a trovarla...
Proverò a fare le prove che mi hai indicato, ho diversi libri di D. E. Ravalico, magari risco a trovare qualche procedure sperimentale spiegata passo passo... Ti tengo aggiornato!! ;)
view post Posted: 6/12/2016, 21:17 Restauro radio Minerva 485-3 - Radio Frequenza e telecomunicazioni
Ciao Law. L'antenna penso sia la principale sospettata. Con l'oscilloscopio non ho problemi, perchè uso un Tek degli anni 70 che tiene fino a 1000V. Escluderei problemi dovuti agli elettrolitci, perchè quelli presenti nel circuito li ho interamente sostituiti con componenti nuove di capacità equivalenti. Le polarizzazioni non so se siano giuste, ma tutti i catodi sono a potenziali diversi dalla massa, il che mi fa ben sperare per la salute delle valvole...
view post Posted: 6/12/2016, 00:48 Restauro radio Minerva 485-3 - Radio Frequenza e telecomunicazioni
Ciao Law! Dunque, trafficando un po' mi sono reso conto che il danno più grave (quello che rendeva inservibile l'oggetto), era da ricercare nel potenziometro del volume completamente spappolato. Sostituito quello, la radio ha iniziato a funzionare timidamente perlomeno in modalità phono. Sostituendo gli elettrolitici e pulendo i contatti la situazione è ancora migliorata: spariti i ronzii e prima ricezione (molto difficile in realtà) di qualche stazione radio nella gamma delle onde medie. Siccome mi è capitato di centrare una stazione e ascoltarla a volume sostenuto, penserei che le valvole WE54 e EL3 siano messe più o meno bene. Ho qualche dubbio sulle altre, quindi ti chiedo se è possibile che ci sia una rivelazione solo di alcuni segnali più "forti" rispetto agli altri. Comunque ho a disposizione un oscilloscopio per svolgere tutte le prove del mondo, il problema è che non ho chiaro come funziona una supereterodina e non so bene che prove fare... Ho comunque notato, se può servire a qualcosa, che introducendo una mano nello chassis (sono costretto a farlo per ruotare i cond. variabile perchè si è strappato il filo che lo collega alla manopola di sintonia) si ha talvolta un forte incremento del volume. L'occhio magico, tasto dolente, si illumina ma rimane sempre nella stessa posizione. Ho provato a smontarlo e ho sentito che all'interno ciottola roba... Forse è partita una griglia, o forse no, perchè a momenti, su qualche gracchiamento strano della radio, l'ho visto illuminarsi di più... Come antenna sto usando un paio di metri di filo elettrico.
view post Posted: 3/12/2016, 19:44 Restauro radio Minerva 485-3 - Radio Frequenza e telecomunicazioni
Ciao a tutti. Un amico mi ha dato questa radio chiedendomi di ripararla...
In pratica la radio si accende, ma non sembra ricevere alcun segnale. Il lavoro mi sembra interessante, ma non ho mai messo le mani su una radio prima di oggi. Avete dei consigli su dove iniziare a cercare il guaio? Il trasformatore da tensione e tutte le valvole si illuminano. Nell'altoparlante si sente soltanto lo hum a 100Hz. I condensatori elettrolitici saranno ovviamente tutti da sostituire, ma gli altri saranno ancora buoni? Il non ricevere nessun segnale a cosa può essere dovuto? Problemi dei circuiti accordati? Frequenze in disuso? Vi allego lo schema
view post Posted: 10/11/2016, 20:46 44 Magnum DIY! - Elettronica analogica e BF
Beh, se la spesa supera quella prevista per un normale TU, direi che non ha alcun senso... Se ne hai già due a casa e vuoi provare, poi potresti condividere il risultato :D
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