Ecco la domanda delle domande.Ovvero la domanda da cui è stato possibile creare la fisica particellare moderna...
Questo per rispondere in poche righe( spero
) alla di domanda di Al93.
Il tutto è iniziato dalla non fondata idea che l' atomo , costituente della materia , fosse indivisibile( la traduzione di atomo dal greco significa , indivisibile , appunto).
Presto si scopri che l' atomo non era il fine ultimo della materia ma un parte di essa.
Con gli anni e gli studi sperimentali moderni si è arrivato scoprire che l' atomo è una parte della natura materiale inorganica e organica.
Piu atomi fanno le molecole e a sua volta la materia che tocchiamo , vediamo sentiamo...
Gli studi di fisica particellare risalenti all' inzio del secolo scorso, hanno portato alla luce realtà molto peculiari predette dal modello standard descritto dai fisici moderni.
Questo significa che l' atomo è un " universo in miniatura".Talvolta comparato a un piccolo sistema solare.
Se si parte dal centro di questo sistema troviamo le due particelle chiamate nucleoni (neutrone e protone)scoperte tramite potenti acceleratori che sfruttano campi magnetici per far scontrare gli atomi.
Attorno ai nucleoni in strutture denominate , orbite , ci sono gli elettroni.
Quindi si puo' riassumere , la materia che ci circonda , dalle piante alle pietre , sono formati da molecole-atomi e quest' ultimi costituiti dai, protoni, neutroni e elettroni.
Ovviamente tutti gli atomi hanno una loro morfologia e struttura chimica differente ,es. un atomi di Cu( rame) sarà differente da un' atomi di Na( sodio) o di Idrogeno.
Questa differenza fisico -chimica e di configurazione elettronica è da attribuirsi al numero diverso di neutroni--protoni ed elettroni che vanno a formare un atomo....