antipasto di oleodinamica, dimensionamento semplice impianto

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MattiaEM
view post Posted on 13/1/2009, 13:31




Mi sembra tanto di essere in classe con il mio prof di macchine e meccanica :D
sono curioso di vedere cosa vuoi fare night! ^_^
 
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gyppe
view post Posted on 13/1/2009, 17:34




Io ho ancora in cantiere la pressa, così butto via il crick idraulico che è scomodo e ha poca potenza, law se hai consigli sono tutto orecchi, sopratutto riguardo la sicurezza, la mia paura più grande e che anche dopo aver calcolato tutto si possa usurare esternamente e rompere un tubo, credo non sarebbe una bella esperienza prendersi 150 bar su un'occhio :D
 
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view post Posted on 13/1/2009, 17:51
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Immane Rompiball

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Ah... io una volta feci il bagno di olio idraulico. Mentre programmavo una macchina si ruppe un tubo da 2 pollici... Per fortuna ero lontano. <_<
Per la sicurezza basta impiegare componenti di ottima qualità. Per esempio i componenti ENERPAC se comprati integri e non "cannibalizzati" sono sicuri pur funzionando a pressioni di 700Bar.

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gyppe
view post Posted on 13/1/2009, 18:12




Azz 700 bar, io già avrei la paranoia nell'usare una carabina ad aria compressa, e arriva a solo 100 bar :D

Riguardo le marche non ne so nulla, io ho trovato questa ditta italiana, http://www.cilindri-oleodinamici.com/oleos...e533f822c228033
Che ti sembra?
I prezzi non mi sembrano esagerati, prenderei tutto li, una pompa a ingranaggi e un cilindro con pistone da diciamo 50-60mm. A 150 bar dovrebbe darmi oltre 7 tonnellate, che dovrebbero cominciare ad andare bene.
Sembra facile da fare, in effetti potrebbe anche esserlo, però sai costruire qualcosa di cui non conosco alla perfezione tutto quanto non mi piace tanto.
Per la sicurezza ci metterei sicuramente una valvola di sicurezza, userei tubi da 250 bar, cilindri e pompa nuovi, però mboh, qualche dubbio mi rimane comunque, considerando che anche la spesa tutto sommato non sarebbe poi tanto bassa.
C'è poi anche il problema del pilotaggio del cilindro, ho leggiucchiato qualche pagina di un libro sull'argomento, e si parlava dei distributori, da quanto ho capito ne basterebbe uno per pilotare nei due sensi il cilindro.
In pratica mi ci vorrebbe un corso in pneumatica per stare tranquillo.....


 
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gyppe
view post Posted on 13/1/2009, 18:27




Visto che ci sono vorrei levarmi anche un'altro dubbio, non so bene come spiegarmi, uhm, ad esempio io mi sono fatto una semplicissima pressa usando un crick idraulico da 5T una trave d'acciaio e un binario di treno, la struttura è quindi abbastanza sicura, ma ho qualche dubbio sulle saldature visto che le ho fatte con dei semplici elettrodi da 5mm non sono certo lo stato dell'arte.
In pratica il mio dubbio riguarda il comportamento del pistone in caso le saldature cedessero, voglio specificare che non sono un fifone, uso l'aggeggio regolarmente, ma mi piace sapere bene a cosa vado incontro quando uso qualcosa.
Lo so è vero le saldature non possono certo cedere di scatto, ma se ad esempio dovesse succedere?
Io ho supposto che la pressione all'interno del cilindro calerebbe rapidamente vista l'espansione, per cui si muoverebbe molto lentamente, voglio dire in pratica non si avrebbe un effetto tipo molla no?

 
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nightghost
view post Posted on 13/1/2009, 20:48




per me si apre finchè la pressione non si abbassa ... e penso ci voglia poco ad abbassarla avendo l'olio una bassissima comprimibilità (forse nulla?)... il fattore pressione non è tanto rilevante nel movimento del cilindro ma lo è nella sua forza.. il movimento del cilindro dipende invece da quanti cc la pompa gli butta dentro quindi se la pompa è ferma non si muove; se la pompa sta andando probabilmente si muoverà con meno difficoltà ma non con differenze esagerate di velocità.. (secondo me :P)
 
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view post Posted on 14/1/2009, 09:44
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Immane Rompiball

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Se è per la sicurezza, non è un problema di pressione dell'olio. L'olio è pressochè incomprimibile come dice Nightghost, e quindi appena c'è una piccola perdita le forse crollano. I pericoli stanno nelle elasticità di ciò che hai compresso con la forza del pistone. Se comprimi una sfera tra due ferri, quando si verifica un minimo di sbilanciamento di equilbrio, questa parte come un proiettile e come tale ti perfora.
Un altro pericolo dell'olio sono le piccole perdite che lasciano uscire un filo di fluido. Questi sono piccoli laser, tenere le dita lontane e non pensare di tapparli come una normale perdita di acqua a 3 atmosfere.
Ad un operaio che lavora presso un nostro cliente hanno amputato un dito. Si era verificata una perdita microscopica nel pistone di una gru e lui ci ha messo un dito sopra per turarla. Il getto gli ha perforato il guanto ed il dito da parte a parte. Ma la parte peggiore è stata l'infezione che si è procurato dal fluido penetrato nei tessuti molli, in tre giorni il dito è andato in gangrena e gli è stato amputato. Un simile getto è innocuo a solo qualche centimetro di distanza. Quindi, con l'olio i pericoli sono limitati ma ci sono.
L'aria compressa è un'altra cosa. Per molti versi più pericolosa. La carabina va infatti, ad aria compressa, non ad olio compresso. E non per non inzaccherare... :lol:
Se davvero dovete fare qualcosa di idraulico cercate degli ottimi prodotti e scartate le schifezze. In questo campo le schifezze fanno schifo sul serio.
Bosch Rexroth produce componenti di media qualità, ma per le applicazione generiche hanno un buon rapporto qualità/prezzo. La RS fornisce anche questi componenti.
 
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gyppe
view post Posted on 14/1/2009, 18:42




Azz poveraccio il tipo! :O Benissimo grazie, finalmente mi sono levato il dubbio.


 
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22 replies since 7/1/2009, 23:20   1275 views
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