CITAZIONE
Mi sembra fosse Elettronica Pratica
Elettronica pratica è stata la mia "nave scuola". I circuiti alla lunga erano banali, ma all'epoca, quando non capivo ancora nulla di elettronica, erano decisamente adatti a me.
La prima che comprai risale al settembre 1979 (ce l'ho ancora come tutte le altre riviste di elettronica che tratto come reliquie). Da allora la comprai tutti i mesi per parecchi anni (10 o 15); anche quando già da tempo mi interessava molto meno perchè seguivo circuiti più complessi continuavo a comprarla per motivi sentimentali (dopo tutto grazie a lei mi ero trasformato da uno che non sapeva nulla ad un che non sapeva quasi nulla).
Mi ricordo anche che, sempre nel settembre del 1979, comprai anche Nuova Elettronica che presentava un computer equipaggiato con uno Z80 e EPROM 2708. Ne fui traumatizzato per anni: continuai a comprare Elettronica Pratica, ma continuavo a guardare con spavento quel fascicolo di Nuova Elettronica come un selvaggio guarda la macchina fotografica "che gli ruba l'anima".
Parecchi anni dopo la ripresi in mano accorgendomi, con soddisfazione, che la mia reazione non era più quella "della macchina fotografica", ma quelle "da perline colorate o sveglie rotte", ovvero di sorpresa, ma non di spavento. Ero passato dall'intimorito a quello che, pur rendendosi conto che non sarebbe riuscito a progettare un circuito analogo, poteva tuttavia aspirare a circuiti con complessità superiore a led+resistenza.