ciao a tutti,vorrei parlare un po' dei circuiti a radiofrequenza croce e delizia di tutti gli sperimentatori. dico cosi' perche' penso sia ambizione un po' di tutti sentire la propria voce correre nell'etere e risentirla a distanza,ma purtroppo le cose nn sono cosi' semplici in RF. un condensatore sulla pista sbagliata,saldature fatte male o troppo lunghe...e il circuito non butta fuori nemmeno mezzo milliwatt di rf
in questi giorni ho realizzato un picclo TX che mi permette di sentire la televisione in cuffia,la portata e' modesta e la taratura molto difficile,ma in fondo e' una prova.
la mia idea e' quella di captare tramite una capsula microfonica il suono proveniente dalla tv,amplificarlo tramite un fet (ammazza quanto amplificano i fet!!),e inviarlo al transistor oscillatore,che viene modulato in FM.
per non complicarmi troppo la vita,come ricevitore uso una radio in fm. se da un lato ho la comodita' di avere un ricevitore gia' pronto,dall'altro pago lo scotto di dover trovare un buco un po' libero dalle emittenti che penso
irradino su potenze dell'ordine dei kwatt!!! risultato:mi schiacciano il segnale come un pidocchio! tramite un compensatore cerco di stare sugli estremi della banda dove di solito c'e' qualcosa di libero.
il progetto l'ho trovato su un libricino che ho comprato in fiera,dice che la potenza d'uscita si attesta sui 200milliwatt,io l'ho modificato un po' sopratutto la parte x la BF.
sui 200milliw. ho seri dubbi. il mio di sicuro non ci arriva,poi penso che nn vada bene avere uno stadio singolo che eroga tutta quella potenza (tra l'altro con un piccolo npn 2n2222).
nuova elettronica e altre riviste consigliano di fare lo stadio oscillatore classico quello che piu' o meno "spara" 5 milliwatt, per poi amplificare, cosi' si ha una maggior stabilita'
a 200mw penso che il transitor si scaldi molto e credo che nn sarebbe affato stabile in frequenza
adesso posto 2 foto
fatemi sapere la vostra,e le vostre esperienze in rf
Attached Image: tx1.JPG