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| Bhè, non sempre, è così soggettivo. Mettiamo che l'amplificatore funzioni bene, e le casse anche meglio. Se la registrazione fa schifo l'orecchio sente la registrazione e per "equalizzarla" devi modificare qualcosa che va bene in modo da compensare. Purtroppo, si perseguita sempre un amplificatore ultra hi-fi con casse ultra lineari ecc... ed è logico che si parta da lì, ma poi si comprano registrazioni con fior di denaro e si porta a casa qualcosa che è passato attraverso microfoni amplificati con transistors, equalizzati da circuiti integrati, attraverso mixers con circuiti integrati e transistors, con regolatori di toni che introducono sfasamenti e tagli di frequenza su strumenti e voce, attraverso un compressore di dinamica, per poi andare a rifinire su di un a/d se va bene, su di un nastro analogico se va male, comunque alla fine su di un disco di computer e poi su di un CD master dal quale si ricavano gli stampi per i CD commerciali. Poi di nuovo dal CD al D/A attraverso circuiti integrati e transistors ed ecco cosa otteniamo... D'altro canto, questo è quello che passa il mercato fatte forse, poche rarità. Comunque, le casse mi sembrano un pò datate, dell'epoca di quando molti altoparlanti andavano meglio di uno. Oggi la moda è che un altoparlante, in definitiva va meglio di molti.
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