Buongiorno gente. Il nuovo utente "cbmaggiolino" mi ha scritto una e-mail chiedendomi di spiegare come tarare le bobine dell'oscillatore sulle diverse bande, perchè ha trovato nel manuale la raccomandazione della SRE di non toccare i nuclei.
La scuola si raccomandava di non toccarli perchè all'epoca, si parla degli anni 70 gli studenti non erano in possesso di un frequenzimetro o di un ricevitore campione per tararli, quindi una volta starati col cavolo che la frequenza dell'oscillatore corrispondeva a quella della scala parlante. Oggi, con i potenti e tecnologici mezzi quasi tutti possiamo avere per tre soldi un frequenzimetro o un ricevitorino campione sempre ben accordato e quindi tarare perfettamente le bobine dell'oscillatore modulato SRE 412.
Iniziare dalla bobina in basso a sinistra, quella più cicciona. Quella è la bobina di sintonia delle onde lunghe. Se si dispone di un frequenzimetro o di un oscilloscopio digitale semplicemente collegare l'uscita dell'oscillatore allo strumento, selezionare OL dal selettore di banda e mettere la scala parlante dello dell'oscillatore sulla prima indicazione della banda 165Khz. Girare il nucleo in ferrite con un cacciavite antinduttivo, fatto anche con una stecca di vetronite avanzata dai circuiti stampati, finchè la frequenza letta sullo strumento (frequenzimetro, oscilloscopio, ricevitore) non sia quella giusta. Avvitando la frequenza si abbassa, svitando la frequenza si alza.
Portare la scala parlande del SRE 412 sulla massima frequenza indicata, 500Khz e controllare che ancora corrisponda con lo strumento di riferimento. Se non corrisponde avvitare o svitare il condensatorino variabile sul condensatore di sintonia, quello che sta sull'asse della scala parlante del SRE 412 fintanto che corrisponde. Ritornare all inizio banda e ripetere la procedura finchè tutte le frequenze indicate dalla scala parlante non tornano con la frequenza letta sullo strumento campione (oscilloscopio, frequenzimetro, ricevitore ecc...).
La bobina per le OM è quella sopra a quella delle OL, ed il procedimento è lo stesso, salvo che il condensatore variabile non si dovrebbe toccare perchè dovrebbe già andar bene dalla prima sintonizzazione sulle OL.
La bobina per le OC è quella a destra avvolta con filo normale. Le altre due sono avvolte a nido d'ape con filo litz. La procedura di taratura è la medesima. Se si ritiene di dover ritoccare il condensatore variabile per fare corrispondere i valori sulle altre gamme si può fare però devono essere ripetute tutte le tarature dall'inizio.
Per la gamma FM si deve ritoccare la posizione dello spaghino sul cursore del nucleo della bobina sul circuito stampato posto sopra il condensatore di sintonia, non c'è altro modo. Nella gamma FM il condensatore variabile non è incluso nel circuito quindi è inutile spostarlo.
Considerate però che: L'oscillatore SRE 412 non è uno strumento digitale di precisione, neppure paragonabile agli strumenti che ci sono oggi, quindi, se torna il centro scala ed i limiti di banda, per es. 165, 350 e 500 Khz è già un miracolo. In questo caso se si ha un errore di frequenza di 50Khz è già un miracolo. Quindi, non rischiate la neuro per raggiungere la precisione estrema, perchè non ci riuscirete.
Ancora: L'oggetto è a un oscillatore a valvole. Quindi, accendetelo e lasciatelo almeno un'ora a riscaldare ben bene prima di tararlo. Poi, accendetelo almeno un'ora prima di utilizzarlo, se volete che le frequenze risultino precise. Insomma, tenete presente che è più un oggetto di culto che uno strumento vero e proprio.