Fusione a freddo., Bufala o realtà, chi lo sa?

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Lawrence
view post Posted on 10/3/2009, 09:29 by: Lawrence
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Immane Rompiball

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Già, sicuramente due atomi di idrogeno fondono liberando energia. Molto poca se si tratta solo di un atomo ogni tanti. L'energia di una fissione nucleare è così tanta perchè tanta materia, nell'ordine di qualche decina di grammi diventa energia. Oppure in una bomba termonucleare o all'idrogeno qualche decina di grammi di idrogeno, anzi, più correttamente di deuterio o tritio diventano energia perchè costretti dall'istantanea paurosa pressione dell'esplosione interna di una bomba all'uranio. Solo che quest'enorme quantità di energia viene liberata in una frazione di secondo.
È dimostrato che usando pressioni elevatissime si fondono atomi di deuterio e si producono atomi di elio ed energia oltre a particelle sottoprodotti di reazione nucleare. Ma l'energia necessaria per produrre la pressione sul campione di deuterio è sempre esageratamente di più di quella prodotta dalla fusione, di solito impiegando un laser molto potente su un targhet solido contenente deuterio.
In una stella, questa pressione viene ottenuta in modo naturale dalla gravità della stella stessa ecc... Ci sono studi in corso su come ottenere un surplus di energia da un qualche processo finora segreto in un reattore di futuro impiego in Francia, ma l'innovazione della fusione a pressione e temperatura relativamente basse sarebbe stata quella che degli atomi di deuterio infiltrati nel lattice della struttura metallica del palladio quando sottoposti ad elettrolosi la loro distanza internucleare sarebbe tale da superare la barriera columbiana e far fondere i due nuclei. Questo dovrebbe produrre nella cella elettrolitica, principalmente gas di Helio, neutroni, altre particelle ed un aumento di temperatura. Non è esattamente una cosa difficile da provare. Non ci sono elementi, strumenti, o tecnologie particolarmente sofistica da impiegare, direi che in qualsiasi misero laboratorio di fisica nucleare si può fare questo esperimento. E sono convinto che in tanti l'abbiano fatto, anzi forse anche in dipiù... Solo che il risultato non c'è stato.
Nel filmato si parla di una ripetibilità dell'evento del 50% che è già buona... Perchè deve essere ripetibile al 50% soltanto? A me non pare affatto buona una cosa del genere. Un pò come se quando accendo la lampadina in casa, la metà delle volte non si accende e non si sa perchè.
Un esperimento molto complesso potrei anche capirlo, ma un esperimento così semplice viene sempre da pensare che si stia cercando qualcosa, energia, elio, neutroni, aldisotto della soglia del rumore degli strumenti. Cioè si cerca per forza qualcosa che non c'è.
Se effettivamente, gli atomi di deuterio che si infiltrano dentro la struttura atomica del palladio fondessero in elio l'aumento di temperatura ci dovrebbe essere eccome. Sempre, ogni volta che si ripete l'esperimento e dovrebbe essere ben visibile. Tipo acqua (pesante) fredda, faccio passare qualche ampere (non qualche migliaio) e l'acqua comincia a bollire e si mantiene in ebollizione per giorni senza apporto di energia esterna. Allora ci sarebbe da crederci senza ombra di dubbio. Poi, con un rilevatore di neutroni si dovrebbe rilevarne una buona quantità. Analizzando il gas tolto il vapore d'acqua si dovrebbero trovare grosse quantità di He.
I risultati sono sempre gli stessi, c'è chi dice che ottiene il 600% dell'energia introdotta ma non sempre. Soltanto quando non c'è nessuno a guardare o quando gli strumenti sono spenti. È evidente, che se uso 220V a 10A di corrente l'acqua bolle e ho un casino di fenomeni strani dentro un becker. Poi l'esperimento di Iorio/Cirillo usa bacchette da saldatrice TIG in tungsteno e acqua comune, con uno sviluppo di arco sommerso in soluzione di carbonato di qualcosa che non ricordo. Ci sono almeno un centinaio di reazioni chimiche normali di combinazione e dissociazione che ne escono fuori, molte possono anche essere esotermiche cioè che producono calore, ma non per reazioni atomiche ma per pure reazioni chimiche. Per esempio, prendete una bacinella di acqua calda intorno ai 70 gradi e versateci dentro della soda caustica, l'acqua in breve va in ebollizione, solo per averci disciolto NaOH dentro. Se poi si aggiunge qualcosaltro, tipo elettrodi, correnti, tensioni ecc... altro che fusione a freddo. :)
 
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23 replies since 9/3/2009, 09:53   377 views
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