Parliamo di condizionatori.......

« Older   Newer »
  Share  
Matteom789
icon2  view post Posted on 26/5/2009, 13:06




Ieri ho comprato un condizionatore portatile da 8000btu, ha il classico tubo che porta fuori aria calda...
però, l'aria per raffreddare il gas che verrà buttata fuori è la stessa aria che stà raffreddando <_<
non ne risente il rendimento? senza contare che se si trovasse in una stanza chiusa ermeticamente non riuscirebbe a buttare fuori aria...
 
Top
gyppe
view post Posted on 26/5/2009, 13:45




In teoria la pompa di calore prende il calore interno alla stanza e lo butta fuori, facendo di fatto abbassare la temperatura. In pratica visto che il calore che ci interessa è nell'aria, questa va fatta passare nel primo scambiatore che sottrae calore, in pratica tu senti il venticello fresco uscire dalle bocchette, il calore estratto va a finire sul secondo scambiatore e anche questo va poi eliminato in qualche modo e si usa quasi sempre semplicemente aria, quindi un'altra ventola che lo raffredda e questo calore viene buttato fuori con il tubo.
Quindi direi che usare l'aria della stanza per raffreddare la parte calda non è tanto strano, anzi contribuisce a riciclare un pochino, e poi è più efficiente visto che solitamente fuori c'è più caldo. Forse sarebbe meglio usare l'aria esterna la notte quando solitamente la temperatura è minore di quella interna.
 
Top
Matteom789
view post Posted on 26/5/2009, 18:20




grazie per la risposta, ho capito, anche se effettivamente così subito, vedendo che prendeva aria da dentro utilizzandola per raffreddare e buttarla fuori mi sembra strano, ma ho capito, grazie..
poi avrei altre domande strane:D

se d'estate collego il bocchettone dell'aria fredda all'esterno e quello dell'aria calda lo girassi dentro mi farebbe da pompa di calore? (cioè cop>2, consuma 800w rende 2300)?
il filtro al carbonio attivo a che serve? perchè mi dice che è vietato accenderlo senza?
appena lo accendo parono in contemporanea le ventole e il compressore, ma ho letto che fare partire subito il compressore lo logora (letto sulle istruzioni di un pinguino che lo accende dopo) è vero e perchè?

per ora basta:D
 
Top
gyppe
view post Posted on 26/5/2009, 20:37




Allooora :)

Il filtro a carbonchio attivo, serve per filtrare le impurità, se lo accendi senza non scoppia nulla :) soltanto ricicli l'aria interna tante volte, poco male quindi.

Ma se come solitamente succede hai anche dei filtri per le impurità questi dopo un po di tempo saranno pieni di polvere, porcherie varie, cacca pipì, acari, batteri e sicuramente anche qualche simpatico virus, e quando i filtri saranno saturi finiranno per rimandare in circolo tutta questa porcheria ora molto più pericolosa di prima visto che il tutto è concentrato, ecco perchè ogni tanto si fa tanto parlare della pericolosità dei filtri dei condizionatori, sia per il loro uso che per la loro pulizia.

I filtri a carboni attivi data la loro struttura molto porosa rispetto al loro volume, funzionano in pratica come delle spugne che riescono a imprigionare negli spazi vuoti delle loro celle tante impurità chimiche, quindi odori sgradevoli, sostanze pericolose, e anche batteri che restano imprigionate in queste strette maglie. Al contrario dei filtri la maggior parte delle schifezze imprigionate non dovrebbero essere rilasciate, ovvio tranne quelle che si depositano esternamente a mo di filtro, ma il resto è imprigionato a livello di spazi quasi molecolari quindi li sono entrati e li restano. Quindi mettendoli dopo il filtri normali fanno in modo di filtrare queste porcherie e suppongo si mettano anche per evitare che le possibili porcherie accumulate nei filtri ritornino in circolo.

I filtri a carboni attivi come detto non possono essere "ricaricati" lavandoli ma vanno per forza sostituiti, al contrario di quelli per così dire fisici che si possono lavare, ma come detto è meglio stare attenti, anche se sarebbe meglio non mettersi troppe paranoie stile green peace esasperato, non sono un medico epidemiologo ma non credo che ci si possa travare dentro più schifezze che nel bicchiere di un bar della stazione molto frequentato o nell'aria della stazione stessa, per non parlare dei bagni :)

Quella del cop non l'ho capita. Semmai potrebbe essere utile invertire le bocchette in inverno per scaldare la stanza invece che raffreddarla, in effetti penso proprio che funzionerebbe bene.
Il cop nei sistemi a salto di fase dovrebbero essere tutti superiori a uno, in questo senso se esiste una macchina free energy è proprio questa, nel senso che con 1000W di energia elettrica fornita riusciamo a spostare 1500W di energia termica, semplicemente perchè la stiamo spostando da un punto all'altro.

CITAZIONE
appena lo accendo parono in contemporanea le ventole e il compressore, ma ho letto che fare partire subito il compressore lo logora (letto sulle istruzioni di un pinguino che lo accende dopo) è vero e perchè?

Boh? Questa mai sentita, non saprei proprio. Così a intuito direi che non ci appiccica nulla, al limite io accenderei le ventole un pochino dopo solo perchè il sistema ci mette un po di tempo per entrare in regime e accendere le ventole subito sarebbe uno spreco, ma se non hai un sistema a microprocessore che controlla il tutto da solo è molto più facile collegare ventole e compressore allo stesso interruttore, anche perchè mettendo un interruttore separato per le ventole correresti il rischio di dimenticarle spente fondendo tutto, e lo sbattimento e il costo per mettere un timer o magari dei sensori per controllare la temperatura degli scambiatori non sarebbe ripagato dal beneficio.

 
Top
Matteom789
view post Posted on 26/5/2009, 20:45




Nel libretto istruzioni:

Il compressore entra in funzione circa 3 minuti dopo l’accensione
dell’apparecchio (questo preserva il compressore e ne prolunga la durata). Dopo
lo spegnimento dell’apparecchio, attendete almeno 3 minuti prima di muovere
l’apparecchio.

boh...
grazie per il filtro, ho capito;)

per il cop, intendevo che ora lui consuma 800w e ne rende 2350w in freddo... di inverno, come potrei avere la stessa resa ma di caldo? si rovina? grazias:)
 
Top
gyppe
view post Posted on 27/5/2009, 12:38




L'accensione ritardata non saprei. Il non muoverlo si consiglia anche per i frigorifferi, ma io sapevo che non va acceso subito se è stato mosso, questo perchè l'olio interno del motore potrebbe essere andato a finire dentro le serpentine e in pratica funzionerebbe male per un po, e penso potrebbe rovinare ad esempio il filtro molecolare o intasare il capillare e anche il motore sarebbe a rischio perchè potrebbe essere momentaneamente a secco (tutte supposizioni eh, non sono un frigorista :) )

--

Non saprei, sicuramente se lo giri al contrario dalla parte calda esce caldo, ma andrebbe comunque adattato per funzionare così e non mi sembra mica tanto pratico.
 
Top
view post Posted on 29/5/2009, 09:06
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Dunque, il funzionamento dei condizionatori con un tubo per lo scarico dell'aria calda funziona all'incirca come ha detto Gyppe, eccetto che occrre aggiungere che anche l'acqua raccolta dall'umidità condensata nella parte refrigerante oppure aggiunta appositamente, serve a togliere calore al condensatore (lo scambiatore caldo) e poi viene espulsa tramite il tubo connesso all'esterno.
Il filtro a carboni attivi serve per filtrare eventuale ozono che si suppone sia nocivo per la salute. Ma forse, la legionella è anche peggio quindi è prudente tenere pulito filtri e tutto il resto usando un disinfettante adatto.
Per quanto riguarda il discorso pompa di calore, basta mettere il condizionatore fuori di casa e fargli mandare dentro l'aria calda d'inverno. Ma non è così semplice. Se il condizionatore non è fatto per funzionare come pompa di calore, vi potreste trovare in una casa dove cogliere direttamente i porcini e i prataioli dalle pareti.
La miglior soluzione, a parer mio, è quella di usare un sistema centralizzato a pompa di calore con una sola macchina possibilmente alimentata in trifase, con più split ad aria calda integrati con un sistema solare termico a pavimento oppure a scambiatore aria-aria con la pompa di calore. Quest'ultimo sistema è più avanzato e serve dove il pannello termico è piccolo per aumentare il rendimento della pompa di calore nei giorni particolarmente freddi.
I condizionatori portatili sono poco efficienti, durano poco, sono rumorosi, cari... una ciofeca insomma. Utili solo quando proprio non se ne può fare altrimenti.
Ah, il compressore si guasta se invece di pompare gas pompa olio o refrigerante liquido. Come si sa (spero si sappia) i liquidi non sono comprimibili, quindi il pistone e le valvole ne soffrono molto nel caso. :)
 
Web  Top
Matteom789
view post Posted on 30/5/2009, 12:55




e come si puo evitare che la pompa comprima refrigerante liquido o olio?
 
Top
gyppe
view post Posted on 30/5/2009, 16:31




CITAZIONE
Il non muoverlo si consiglia anche per i frigorifferi, ma io sapevo che non va acceso subito se è stato mosso, questo perchè l'olio interno del motore potrebbe essere andato a finire dentro le serpentine e in pratica funzionerebbe male per un po, e penso potrebbe rovinare ad esempio il filtro molecolare o intasare il capillare e anche il motore sarebbe a rischio perchè potrebbe essere momentaneamente a secco

Ok è un po nebuloso ma mi pare si capisca no?
 
Top
Matteom789
view post Posted on 30/5/2009, 18:15




CITAZIONE (gyppe @ 30/5/2009, 17:31)
CITAZIONE
Il non muoverlo si consiglia anche per i frigorifferi, ma io sapevo che non va acceso subito se è stato mosso, questo perchè l'olio interno del motore potrebbe essere andato a finire dentro le serpentine e in pratica funzionerebbe male per un po, e penso potrebbe rovinare ad esempio il filtro molecolare o intasare il capillare e anche il motore sarebbe a rischio perchè potrebbe essere momentaneamente a secco

Ok è un po nebuloso ma mi pare si capisca no?

sisi intendevo solo capire se fosse l'unico modo...
 
Top
nnsoxke
view post Posted on 14/10/2009, 09:47




Non è poi così immediato valutare la variazione di efficienza rispetto al condizionatore con unità esterna, comunque come soluzione mi sembra interessante.

Prelevare aria fresca dall'interno per raffreddare il fluido refrigerante è un aspetto negativo per quanto riguarda l'efficienza, visto che l'aria prelevata deve essere aggiunta come carico interno. Il calo di efficienza dipende anche dal fatto che il prelievo viene fatto vicino alla bocchetta dell'aria fresca.
Il riutilizzo dell'acqua condensata per raffreddare il condensatore è un aspetto positivo, visto il contenuto in calore latente disponibile (scambio di massa che si aggiunge a quello di calore sensibile nello scambiatore e che contribuisce a mantenera una temperatura più bassa).
Anche utilizzare aria interna contribuisce a mantenere una temperatura al condensatore più bassa.

In sostanza abbiamo che la potenza effettivamente sottratta all'ambiente interno, a parità di potenza sottratta dall'evaporatore, risulta ridotta, visto che è presente la "perdita di aria" utilizzata per il raffreddamento (che si suppone si trovi alla temperatura dell'ambiente interno, o qualcosa meno in base a come viene introdotta l'aria fresca nell'ambiente), mentre l'efficienza del ciclo termodinamico risulta più elevata, considerando come sorgente a temperatura maggiore l'aria prelevata dal'ambiente interno.
 
Top
view post Posted on 11/11/2009, 09:17
Avatar

Immane Rompiball

Group:
Administrator
Posts:
18,287
Location:
Orlo esterno della cintura di Orione stella 1957

Status:


Forse avete perso di vista la cosa più importante. Se l'ambiente è chiuso e si butta fuori aria calda da qualche parte dell'aria deve essere reintegrata altrimenti nel locale dopo poco, ci sarà il vuoto ed imploderanno le porte e le finestre... :lol:
E, se aria deve entrare da qualche parte questa sarà a temperatura ambiente. Ed è proprio questo che limita il rendimento totale del "bricco". ;)
 
Web  Top
11 replies since 26/5/2009, 13:06   365 views
  Share