modulatore - filtro vocale

come tutti i problemi che sorgono d'estate anche un nuovo quesito mi raggunge .... mi piacerebbe potere modulare la voce attraverso un filtro (piu semplice possibile) ... piu che interessarmi un circuto mi servirebbero sia delle basi sulla modulazione del segnale da microfono (ad es.) sia qualche circuito base di partenza .... please potreste aiutarmi !!!?!?!

Caspita questa non la sapevo proprio!!!!
Mai avuto una soundblaster in vita mia, mi devo proprio decidere a prenderne una.

hehe ... cosi ci avevo provato anchio .... (non con quei strumenti) .... ma il mio problema era avere tipo una scatoletta alla 007 da collegarci un microfono (2 poli) e uno stereo .... per avere un effetto robotico sulla voce !!!! è umanamente possibile fare una cosa del genere ??? .... ho pensato di partire da un circuito dist. di chitarra ... ma magari sn fuori strada ...

TAntissimo tempo fa su una rivista ricordo che pubblicarono il progetto di un semplice camuffatore di voce che funzionava con un solo integrato, se non sbaglio permetteva anche di scegliere fra due-tre tibri diversi in uscita, tipo robot, paperino e simili.
Ma non saprei proprio che chip fosse, e se il circuito potesse effettivamente funzionare o no.

ummm ... la pensavo piu semplice ... ma ... che differenza ce tra un dist. per chitarra, di abbastanza semplice costruzione, e undistorsore di voce ??? io nn voglio risultati da cinema ... qualcosa di simpatico ??

ma nn fai prima a prendere un distorsore?

Uhm col distorsore ci fai poco.
Il distorsore per chitarra non fa altro che amplificare tantissimo il segnale in ingresso tagliando i fronti alti dell'onda e in pratica squadrando tantissimo, infatti le prime chitarre elettriche non avevano distorsori appositi ma semplicemente si aumentava tantissimo il volume dell'amplificatore e si metteva la sensibilità di ingresso al massimo, il finale a valvole faceva il resto.

Se parli dentro un distorsore in uscita senti al massimo una voce molto distorta e non ci si capisce niente, assomiglierà più a un telefono rotto che a una voce umana
I distorsori vocali funzionano modulando una rete di oscillatori a frequenze diverse con la voce, così si può cambiarne il timbro lasciando pressochè invariata l'intelligibilità.