Primissime radio a Coherer

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view post Posted on 23/6/2009, 15:22
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Rompiballosauro

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cerco qualche schema di ricevitori a Coherer e trasmettitori in Morse a Rocchetto di Ruhmkorff.
C'è qualche anima buona che mi può aiutare?
Possibilmente anche con i dettagli per l'autocostruzione.
 
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view post Posted on 23/6/2009, 15:28
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Rompiball

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ma mi ricordo che io ho fatto solo dei piccoli esperimenti ocn la limatura del vecchio 50 lire....ma un fenomeno molto strano....con l'accendino piezo il circuito si chiudeva e rimaneva chiuso..
davi un piccolo scossone alla limatura e si riapriva. io l'avevo provato perche' ci avrei scommesso lo stipendio che fosse una bufala...e invece l'avrei perso!
 
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view post Posted on 23/6/2009, 15:39
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Rompiballosauro

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Io ho solo questo schema che non è molto comprensibile.
Lo allego per farvi capire cosa vorrei fare.

Attached Image: radio1.jpg

radio1.jpg

 
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view post Posted on 23/6/2009, 15:47
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Rompiball

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prova magari a commentarcelo un po' se ne hai voglia....
 
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view post Posted on 23/6/2009, 16:32
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Rompiballosauro

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veramente ero io che avevo bisogno di delucidazioni...
Comunque credo che il trasmettitore Morse emette con le scariche dello spinterometro del rocchetto di Ruhmkorff.
Il ricevitore rivela col Coherer (che ogni volta ha bisogno di un colpetto per rifunzionare) e scrive sul nastro del ricevitore morse.
Booh...
 
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gyppe
view post Posted on 23/6/2009, 17:10




Oh! Perfetto! QUesto è esattamente l'esperimento che consigliavo a transistor, che voleva farsi un trasmettitore morse spendendo zero.

HO letto diverse cose tempo fa ma non ricordo mica tanto, il principio è comunque quello di inviare un impulso radio prodotto con una grossa scintilla ad alta tensione, il ricevitore grazie all'antenna capterà parte di questo impulso e farà condurre il tubo pieno di limatura di ferro.

Riguardo l'azzeramento del coherer mi pare che sia reversibile anche senza percussione, non ricordo come si faceva, forse quando riceve un impulso in controfase si azzera? Non sono sicurissimo, però visto che questi aggeggi gli usavano per comunicare, non penso proprio che l'operatore dovesse essere costretto a tintinnare sul tubetto in continuazione per ricevere, sarebbe stato davvero improponibile :D Sempre che non avessero previsto un qualche sistema per percuoterlo automaticamente, è possibile basterebbe una elettrocalamita collegata come su un campanello elettromagnetico, ma su questo non ho mai visto nulla, proprio non saprei.

Ah, poi c'è da dire che 1 secolo fa un tale sistema probabilmente poteva funzionare anche su lunghe distanze, ma oggi per via del forte inquinamento elettromagnetico dubito sulle sue prestazioni oltre qualche metro.



 
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view post Posted on 24/6/2009, 10:45
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Immane Rompiball

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Premesso che la trasmissione radio "a scintilla" è da mò che è stata vietata a tutti indiscriminatamente e quindi se non è proprio per fare qualche esperimento a bassa potenza non conviene insistere se non si vuole l'ESCOPOST alla porta di casa che cerca di evitare che tutto il vicinato vi appenda per il collo al lampione più vicino perchè gli impedite di vedere il Grande Carciofo alla TV.
Premesso questo si può dire al riguardo delle prime trasmissioni che la ricezione a coherer fu abbandonata perchè non consentiva una buona discriminazione del segnale fin da subito, mentre la rilevazione fu delegata al diodo a galena. Ovvero, un pezzo di galena o cristallo di solfuro di piombo...

http://it.wikipedia.org/wiki/Galena

montato su di un meccanismo che garantiva un contatto meccanico con il "baffo", una molla di materiale conduttore che veniva premuta contro una zona del cristallo più favorevole alla rettificazione e quindi alla ricezione.

Il funzionamento del trasmettitore si basa sul fatto che due pezzi di filo stesi a mò di dipolo formano comunque un circuito risonante sulla lunghezza d'onda reale dell'antenna così formata. Quindi, qualsiasi perturbazione applicata al centro del dipolo costringe l'antenna ad oscillare come un qualunque circuito LC con una resistenza di perdita R equivalente all'energia irradiata sottoforma di onde EM. Il rocchetto di rumkhorf serviva a produrre corrente alternata per l'epoca ad alta frequenza ricca di armoniche che andavano ad alimentare il circuito risonante dell'antenna stessa.

Il ricevitore era composto dalla medesima antenna usata in trasmissione, visto che naturalmente era accordata sulla sua frequenza naturale e ricevendo l'onda radio eccitava inizialmente il coherer che fu sostiuto quasi subito con qualcosa di più "sensibile", se così si può dire, come il diodo a cristallo di galena. Naturalmente, la modulazione era costituita da un tasto che accendeva il rocchetto di rumkhorf ed una cuffia a variazione di riluttanza nel ricevitore.

Ovviamente, le potenze utilizzate inizialmente per trasmettere dall'Inghilterra a Terranova erano imponenti. Suppongo abbiano usato grosse batterie o generatori di corrente continua alimentati da motori a vapore o a scoppio dell'epoca.

Non è difficile con le tecnologie moderne ricostruire una copia dei primi apparati di marconi. Ma non sarebbe possibile usarli oggi come allora perchè vietato dalla World Wide Wireless Foundation... :lol:

 
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view post Posted on 24/6/2009, 10:54
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Rompiballosauro

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Non sapevo questo!
Grazie Lawrence
 
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maurizio6661962
view post Posted on 16/8/2013, 03:24




bei tempi quelli degli anni del 1800 1900 si poteva inventare di tutto vorrei che quegli anni ritornassero io sono un vecchio nostalgico delle tecnologie del passato sono italiano abito in brasile sono nato in italia ma vivo in brasile dal 1987 sono stanco della tecnologia moderna che non funziona allora mi piacerebbe ritornare ai quei bei tempi dell epoca d oro della radio mi piacciono molto le radio a valvole non ne ho nessuno voglio autocostruirmela da solo o al massimo voglio comprarla nel mercato dell usato....................viva i tempi d oro delle radio a galena e a valvole...........
 
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view post Posted on 19/8/2013, 09:01
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Immane Rompiball

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CITAZIONE (maurizio6661962 @ 16/8/2013, 04:24) 
bei tempi quelli degli anni del 1800 1900 si poteva inventare di tutto vorrei che quegli anni ritornassero io sono un vecchio nostalgico delle tecnologie del passato sono italiano abito in brasile sono nato in italia ma vivo in brasile dal 1987 sono stanco della tecnologia moderna che non funziona allora mi piacerebbe ritornare ai quei bei tempi dell epoca d oro della radio mi piacciono molto le radio a valvole non ne ho nessuno voglio autocostruirmela da solo o al massimo voglio comprarla nel mercato dell usato....................viva i tempi d oro delle radio a galena e a valvole...........

Già! Compri prodotti usa e getta bruttissimi a prezzo alto che durano pochissimo e danno meno soddisfazioni. Una volta i prodotti erano migliori anche se con caratteristiche inferiori. Ma oggi, anche gli oggetti di gran qualità sono tutti made in China, Korea, o se va molto bene in Giappone. La differenza tra quelli di scarsa qualità è spesso solo il prezzo.
Ma, forse, le cose cambieranno. Forse no. Chissà...
 
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view post Posted on 24/8/2013, 21:37
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Noioso

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Ad inizio estate avevo cominciato a progettarmi un ricevitore AM vecchia scuola... Ho desistito perchè tra amplificatori per chitarra ed hifi sto mettendo troppa carne al fuoco, ma i libri di D.E. Ravalico sono tutti li a guardarmi male! :lol:
 
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