Un vecchio analizzatore elettrico, qualcuno ha qualche informazione ???

Oggi pomeriggio scasinavo un po' in soffitta di fianco alla radio a valvole di cui parlavo ieri in tag e provando a trovare una via praticabile tra tutto il casino che c'era mi è caduto l'occhio in uno scatolotto nero, sembra di pelle, e aprendolo ho trovato uno strumento molto simile ad un tester, a lancetta. Una foto (l'ipod è lì a fianco per dare un'idea della grandezza) :

Ho poi trovato anche il libretto di istruzioni, e a quanto pare è un "Analizzatore elettronico mod. SMT 101 Philips".
Aprendolo ho trovato due batterie ed erano tanto ossidatei i contatti che non uscivano più dal loro vano. Dopo averle fatte uscire:

Una pila mi ha lasciato perplesso : marca Hellesens, voltaggio 22,5V (??).
Su internet non ho trovato niente in proposito, ma ho pensato che forse qualcuno di voi sa qualcosa in più su questo strumento (anno di produzione soprattutto). Ecco le scansioni delle pagine del libretto di istruzioni:




P.S.: ha anche una boccola chiamata Output ... a cosa può servire ??
(mi sono scordato di fare la foto alla batteria da 22,5 volt, appena riesco la posto)

Edited by Elemento 38 - 25/8/2009, 22:25

Che fortuna caspita, in casa mia è impossibile trovare qualcosa del genere che non sia mia :/
Sicuramente funziona ancora ti conviene metterlo a posto, peccato per la pila da 22V piuttosto scomoda, non capisco bene neppure a cosa serva, forse per fare prove di continuità ma non mi spiego il perchè di una così alta tensione, forse ai tempi non esistevano le 9V o forse gli amperometri erano molto poco sensibili, boh? Comunque potresti provare a usare due pile in serie da 12V per telecomandi, tanto penso che assorba poco, o meglio provare se funziona bene anche con una o due da 9V.
Aspettiamo law che è nato sicuramente prima di questo strumento e magari lo conosce già.

Io due ne ho, purtroppo il più grande è scassato
Quello piccolo lo uso ancora oggi, molto più preciso e affidabili delle pataccate digitali chinesi
Il tuo è bellino davvero, magari dopo vi posto qualche foto dei miei e anche la data di produzione se la trovo
Per la batteria purtroppo quelle di questi vecchi tester non si trovano più, non essendo, al giorno d'oggi, dei voltaggi standard e scomodi da usare.

Arma

Come promesso ecco le foto della strana batteria (non è che sono proprio delle foto io mi ci sono messo , ma dopo 10 foto non ne veniva a fuoco nemmeno una e ho detto "scannerizziamola sta pila!" )


Appena aperto ho detto "vè c'è un diodo zener, magari guardo la data di scoperta dell'effetto zener e quella di produzione dei primi diodi e dò almeno un periodo più ristretto della costruzione dello strumento " .... 1904 (pensav o che i diodi fossero degli anni 40-50, ma poi ci ho pensato e sono i transistor di quell'epoca, forse qualche anno più avanti)

Ho poi trovato anche un sito dove vendono batteri che rimpiazzano quelle abbastanza vecchie http://store.batteryspecialists.com/412.html questa è proprio quella che servirebbe al mio tester ... comunque oggi pomeriggio provo a smontarlo di più con tutta l'usta possibile in modo da non distruggerlo voglio provare a capire a che serve quella boccola output

Edited by Elemento 38 - 26/8/2009, 10:18

Perciò potrei datarlo tra gli anni '60 e i '70??
Comunque vorrei provare a rimetterlo in funzione solo per vedere se funziona (gioco di parole ): Per la batteria da 22,5 volt ... due in serie da 12 mi danno troppa tensione e potrebbero rovinare strumento e taratura (quest'ultima è certo). A quella da 24 volt collego un LM117 e lo regolo fino a 22,5 V. Oppure posso collegare due diodi in seria alla 24V in modo da avere una caduta di tensione di 1,4V che mi dà una tensione di 22,6 volt (abbastanza accettabile, ma che mi fa partire la taratura dello strumento) ... o quest'ultima è una stupidata?

Non mi è venuto in mente il metodo più semplice ... 3 pile in serie: 2 da 9 volt e una da 4,5

E se le batterie a bottone costano troppo, smonta un paio di quelle batterie da 12V piccoline, quelle dei telecomandi per auto, presente? Ecco, contengono 9 pile a bottone da 1.5V.
Ammetto che non ci credevo, poi ho aperto una batteria et voilà
Quindi... una batteria a bottone te la fanno pagare 1-2euro e quelle lì da 12V che ne contengono 9 te le fanno pagare... ehm... un paio di euro? Ma ne contengono nove! Ma dico io, quanto ci marciano a ciularci così?

Arma

La stessa che hai trovato te l'ho trovata anche io un sito che ho postato qualche messaggio più su ... quello che non ho trovato è qualcosa sullo strumento ...
Su oggi se il caldo non mi assale prendo le due da 9 e quella da 4 e mezzo e provo a fare funzionare il tutto...

Dai Law, fai spazio nella parte alta della home page del forum





Anzi, aspetta che faccio una foto mia così non incappiamo nel Cozzyraigt

Ed ecco i miei due tester che vi dicevo (ho usato anche io l'iPod, così possiamo fare confronti dimensionali anche con il tuo tester )
Parto da quello piccolo che uso tutt'ora:

In alto vedete le due sonde che vengono riposte nel piccolo vano che vedete dietro al tester vero e proprio.

E qui un primo piano del tester

Ora quello grande:

Qui lo vedete in tutta la sua imponenza e bellezza (non gli schermini nanoscopici delle chinesate ) assieme alle due sonde (ne ho una terza, ma senza cavo!).
Le sonde in questo si ripongono in un piccolo vano nella parte sotteriore () del tester.

E qui vedete un primo piano di quello grande.


Infine qui li vedete tutti e due!

Quello grande pensavo fosse guasto (lo strumento di misura), allora ho provato il voltmetro con una stilo e funziona, quindi è la batteria ad essere scarica, devo vedere com'è (dopo magari lo apro) e cercare di sostituirla!!
Entrambi sono Made in Italy () e della ICE (Industria Costruzioni Elettromeccaniche) di Milano.

Law, mi sai dire all'incirca di che anno potrebbero essere? Io penso anni '80-'90, me lo confermi?

Arma

P.S.: ho voluto aprire Safari Mobile sull'iPod con una pagina che ci è mooolto familiare .....