Bello, peccato sia "troppo" moderno.
Io ne ho uno ancora a transistor ed è la fine del mondo.
(da leggere: "Bene, bene, io ce l'ho e tu no-oo")
Un giorno di questi lo risistemo faccio delle foto e ve lo faccio vedere. (tanto per farvi morire di invidia).
Scherzi a parte. Il convertitore dentro lo scatolo in lamiera è la parte sintonizzatore. Molto evoluta, molto efficace ma intoccabile. Senza strumenti da Nasa non si può fargli cambiare funzione. Se si toccano i circuiti accordati, ammesso di avere lo schema e di avere un'ampia preparazione sul funzionamento dei convertitori TV non si riuscirebbe a fare altro che renderlo inservibile. Quindi, lascialo cosí com'è e ciccia.
Se fosse stato molto più vecchio, si sarebbe prestato a diventare un ricevitore per altre frequenze non TV.
Per il discorso del digitale terrestre, le portanti sono sempre nella stessa III, IV e V banda. Solamente la modulazione invece di essere FM per la portante video più AM per l'audio in banda vestigiale, è invece, codificata in digitale in qualche modo che non conosco. Quindi, sintonizzato il canale, si può usare l'oggetto per verificare il livello del segnale che si sta ricevendo. Oppure, misurare il segnale in antenna e dopo, alla fine del cavo. O quanto amplifica un amplificatore da palo. Le solite cose, ma ricevendo solo la portante.