risarcimento componenti?

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tonno16
view post Posted on 2/10/2009, 19:53




ciao a tutti.

pongo delle domande a proposito sul risarcimento dei pezzi di elettrronica perchè mi sembrano e ripeto sembrano esagerati.
scrivo qui perchè la sezione si chiama componenti e strumentazioni.

allora, o comprato:

1 tda1552 e ho speso 5.40 euro e ci sta,

e già qui sentite:
5 condensatori da 10 nf 2 kv perchè 1.6 kv non li aveva, ben 7 (sette) euro? ma cavolo con 5 euro ne o presi 20 alla fiera.

piastre millefori non ne parliamo. alla fiera 1 euro l'uno oggi stesso formato ben 4.30 euro? ma stiamo scherzando?

poi volevo chiedere una domanda. è possibile che nel suo catalogo, non esisisteva il tip142? infatti me ne ha dato un + potente e ovviamente pagato di + il tip140.

che poi chissa se andrà bene lo stesso nel circuito
 
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Elemento 38
view post Posted on 2/10/2009, 21:05




Un conto è una fiera e un conto un negozio di elettronica. Alla fiera trovi roba a prezzi stracciati. In un negozio no. Secondo me i prezzi possono starci, la millefori io la pago sempre sui 3-4€, su farnell la vendono a 4,5€
 
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-Wolfy-
view post Posted on 2/10/2009, 21:20




sì, i prezzi ci stanno, io spendo anche 20€ per un a millefori 35*35cm
 
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robo67
view post Posted on 2/10/2009, 22:20




E' la normale legge del mercato: vuoi la comodità e il servizio? Lo paghi, giusto o sbagliato che sia.

Dai venditori di componenti on line ordini oggi un componente e domani ce l'hai, anche se lo paghi molto.

I negozi hanno varie filosofie.

Ci sono quelli economici, simili alle fiere, dove trovi gente preparata che ti sa dare anche consigli, perchè sono a loro volta degli appassionati.

Ne trovi altri carissimi o dove i commessi se la tirano oppure non sanno neppure che differenza c'è fra un led e un transistor.

Dopo tutto anche nei negozi di qualsiasi altro prodotto ci sono gli economici e i cari.
Dipende tanto anche dalla voglia che hanno di vendere.

Qui dalle mie parti c'è un negozio che è rinomatissimo, che ha una lunga tradizione di vendita di componenti elettronici anche professionali.
Ebbene, è da diversi anni che ha quasi smesso di vendere componenti elettronici (ha perennemente i cassettini vuoti e spesso deve ordinare quello che cerchi), ma parallelamente ha scaffali pieni di cineserie, accessori pc, torce, porta cd/dvd e poi ha preso la distribuzione/installazione di impianti satellitari.

Praticamente punta molto sull'elettronica di consumo, anche perchè l'elettronica a livello hobbystico è sempre meno praticata.
Quando cominciai io (si parla del 1979) c'era non solo soddisfazione a costruirsi i circuiti, ma anche una convenienza economica.

Ora la convenienza è sparita e ti resta, al massimo, la soddisfazione.
E i negozi si adeguano, magari cercando di guadagnare con una vendita di un componente quello che guadagnano con 10 vendite di cineserie.
 
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maxwell2
view post Posted on 3/10/2009, 08:36




CITAZIONE (robo67 @ 2/10/2009, 23:20)
Qui dalle mie parti c'è un negozio che è rinomatissimo, che ha una lunga tradizione di vendita di componenti elettronici anche professionali.
Ebbene, è da diversi anni che ha quasi smesso di vendere componenti elettronici (ha perennemente i cassettini vuoti e spesso deve ordinare quello che cerchi), ma parallelamente ha scaffali pieni di cineserie, accessori pc, torce, porta cd/dvd e poi ha preso la distribuzione/installazione di impianti satellitari.

Sembra la copia gemella del negozio di componenti elettronici dove vado io.
E' un trend di molti negozi di componenti , visto che molti hobbisti hanno abbandonato o si dedicanao ad altre cose per via dei costi e della reperibilità , o forse , reputano piu' pratico comprarsi una pila a led piuttosto che costruirsela con il saldatore a stagno.
Ho notato , molte volte, l' assenza nella caselline di componenti come transistor npn o di resistenze oltre il 1/4 di watt....
E tenere, invece, tutta la serie di cavetteria per il collegamento dei tv digitale.Chiaramente cavalca l' onda del momento con i prodotti che vanno per la maggiore: decoder , antenne sat e abbonamenti tv.
Questo pero' scoraggia l' hobbista sopratutto , e anche il professionista se deve fare un lavoro veloce senza fare un ordine on line e quindi risparmiare tempo.
La componentistica elettronica da banco sta scomparendo pian piano e i negozi pure. :(
 
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robo67
view post Posted on 3/10/2009, 09:42




Siamo superati,Max, l'ho già detto più volte e non ho cambiato idea.

Quando parli con qualcuno e ti dice che è un esperto di elettronica ti accorgi che a malapena riesce a costruire un circuito lampadina + pila + 2 punti luce.

Analogamente chi si spaccia per esperto programmatore sa in realtà a malapena fare il doppio click sull'icona di setup.

Tutti sono intenditori, ma nessuno fa nulla.
Ne sa uno che c'ha impiegato 2 anni e mezzo a trovare un ragazzo che avesse le potenzialità per diventare un buon elettronico.

Alla fine i negozi sono lo specchio di questo modo di fare: approssimativi gli utenti, approssimativi i negozi e i commessi che ci lavorano.
 
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tonno16
view post Posted on 3/10/2009, 12:47




ma la gente pensa solo ad arricchirsi mi sa, si è vero nel negozio c'erano un enormità di casse audio e accessori tv, e tra l'altro è stranissimo che non tengono i tip142.
 
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Hellblow
view post Posted on 4/10/2009, 11:19




Confermo questa traslazione dei negozi di elettronica verso elettronica di consumo anche nella provincia di Catania. Ultimamente infatti preferisco ordinare online piuttosto che far viaggi a vuoto anche per componenti che dovrebbero essere reperibilissimi.
 
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Arma95
view post Posted on 4/10/2009, 12:20




Beh, io ho visitato molti negozi di elettronica vicino a me, cineserie e robine care come il fuoco! Fortunatamente dopo ho trovato un certo negozietto che mi ha dato e mi dà tutt'ora soddisfazioni! Prezzi buoni e componenti di prima scelta e se non hanno qualcosa non esitano ad ordinarlo e a chiamarti a casa quando sono arrivati o hanno reperito i componenti, di solito entro una settimana. Se cerchi cose strane strane cercano sempre di pigliarle in qualche dove, anche se poi non trovano nulla per lo meno cercano! Infine sono ben riforniti :)
I commessi-proprietari, marito e moglie, sono gentili e spesso ti danno anche consigli e se cerchi componentistica "particolare" ti chiedono cosa ci devi fare e finiscono per interessarsi al progetto! :D

Arma ^_^
 
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gyppe
view post Posted on 4/10/2009, 13:26




Stessa cosa per il famoso Pesolo a Cagliari, negli ultimi anni si è concentrato su elettronica di consumo, pc e sopratutto strumenti musicali, il reparto elettronica è sempre meno fornito e se una volta bisognava fare la fila per ore e serviva il numerino oggi al bancone si trova sempre meno gente. Però è comunque sempre abbastanza fornito, o almeno per quanto riguarda i componenti fondamentali.
 
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maxwell2
view post Posted on 5/10/2009, 09:09




Tra un po' gli elettrofili si daranno appuntamento nelle piattaforme differenziate per racimolare i componenti.Oppure si tornerà a smontare vecchi flipper o radioline in disuso per recuperare un condensatore, una bobinetta o un transistor. :(
 
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view post Posted on 5/10/2009, 09:33
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Immane Rompiball

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Io ho l'impressione che sia una guerra economica Cina Vs. Occidente. E le armi impiegate sono le cineserie.
Sempre più negozi stanno abbandonando la componentistica di qualità, e parlo anche di componenti meccanici e tecnologici di tutti i tipi, per tenere cineserie. Da noi il Castorama aveva una sezione "service" dove se avevi comprato la motosega potevi trovare i pezzi di ricambio, l'olio per la sega, la catena, la lama ecc... idem per il tosaerba, la saldatrice ecc... Adesso quel settore è stato interamente sostituito dal settore accessori auto. Tutto cineserei di plasticaccia schifosa, batterie CHIN CHUN CHAN garantite ben tre giorni, copri cerchioni in vera plastica cinese, copribulloni in pura plastica cinese, tappetini in fintasimilgomma cinese ecc... Idem per la ferramenteria, e naturalmente anche per i componenti elettronici.
Il punto è questo, i babani, i soliti che altrimenti che babani non saprei come chiamarli, comprano queste porcherie. Sostengono che tanto loro il trapano non lo useranno se non forse una volta all'anno, quindi cosa se ne fanno di un trapano professionale che costa 250 euro contro uno cinese che ne costa solo 15? Non capiscono e neppure gli passa per il cranio di tentar di capire che con quello da 15 euro quel buco non riusciranno mai a farlo e quindi sarebbe meglio che con quei 15 euro ci andassero a mangiare una pizza originale made in Italy magari con una birra tedesca. Quindi, se la maggioranza o se non proprio, almeno una fetta enorme dei cittadini dell'ovest capitalista è venuto su deficiente in materia e compra le cineserie, è logico che i cinesi usino quest'arma per silurarci. E alla fine non si può dire che non ci stia bene. <_<

Ah, i prezzi sono quelli. La roba nuova si paga così. La roba recuperata dai fallimenti o dai magazzini che vendono a stock si paga come in fiera. Purtroppo è così. Anche questa è una legge di mercato. Se il negozio dove compri i componenti ti sembra caro, cambialo, trovane un'altro migliore o compra in rete. Oppure, ricicla televisori, ora tutti li stanno gettando perchè stanno passando dall'analogico al digitale e comprano tutti i nuovi LCD perchè fa molto di moda il flat-screen. :rolleyes:
 
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-Wolfy-
view post Posted on 5/10/2009, 12:16




dite che il riparatore di zona me li regala gli elettrodomestici che altrimenti pagherebbe per buttare?
non so voi, ma io più di metà di quello che uso lo recupero...
 
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view post Posted on 5/10/2009, 14:06
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Immane Rompiball

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Anche io... oggi si trova di tutto e aggratis. Occorre anche notare che ciò che oggi si butta domani non si troverà più. Ormai i componenti SMD sono obsoleti. Ci sono in giro i componenti embedded, quelli che si infilano direttamente "dentro" il circuito stampato, che ormai non è più un circuito stampato ma un qualcosa di 3D con dentro 20 e più strati di connessioni... Praticamente un "All Spark" con dentro i componenti "embedded".
Ecco. Ora, viene da chiedersi se tra qualche anno l'elettronica come la intendevamo fino agli anni 90 non sarà del tutto scomparsa. Avremo hard drives da 100Terabyte grossi come la moneta di due euro, tanto che ne butteremo a migliaia rovinandoli perchè non si può maneggiarli senza distruggerli. I PC saranno portatili con schermo panoramico da 1.5" che per leggerli o si è cinesi ipermetropi da 100 diottrie oppure occorreranno degli appositi occhiali anche per i bambini di 10 anni che a 20 già saranno o ipermetropi o presbiopi all'ennesima potenza.
Viene da chiedersi, perchè invece di mettere tutto su di un circuito stampato sempre più complesso non si mette tutto quello che serve dentro un circuito integrato lasciando il circuito stampato semplice, pulito, economico e facilmente lavorabile? Avete mai aperto un hard drive? Quanti integratini ci sono di supporto a qualche integratone enorme? Tra common logic TTL HTTL e CRAM microcontrollori, bus drivers ecc... e le resistenze formato bulbo capillare? I condensatori modello seme di kiwi? Perchè tutta quella roba non la ficcano dentro un integrato normale PTH lasciando fuori solo condensatori di una certa capacità e alimentazione? Cineserie. Nient'altro che cineserie con dentro i "gremlins"... <_<
 
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-Wolfy-
view post Posted on 5/10/2009, 14:42




ma perchè invece di fare tutto in "micron" non si sacrifica un pelo di spazio per la versatilità e la semplicità?
non andavano bene i PC fatti come le televisioni della grundig?
si rompe qua e cambi la schedina, la e cambi pure quella, senza dover buttare tutto...
ora se ti va a donnine la scheda audio o cambi PC o te la tieni rotta....
 
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22 replies since 2/10/2009, 19:53   327 views
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