Con questo post inizio una serie di racconti di ciò che di strano (anzi, di comune) mi capita quando vengo interpellato per risolvere i misteri degli impianti industriali.
Oggi pomeriggio. In un'industria della Toscania Saudita, tra palmizi, cammelli, scorpioni del deserto e hoasy di ham share, una decina di macchine si rifiutavano di funzionare. Mi accingo a controllare la prima... il circuito di protezione adpe ad aria compressa non ne vuole. Controllo staccando i tubi e noto un pò troppa pressione, controllo il riduttore di pressione generale... 8 atm... capperi! Sono troppe il circuito a perdita d'aria di sicurezza non può funzionare a quella pressione. Abbasso la pressione sotto le 6 atm e la macchina come d'incanto inizia a funzionare.
Mi accingo ad affrontare la seconda, un soffio di aria mi disburba l'udito... PSSSSSSSSSS... un regolatore di pressione sfiata dal pomello come un dannato. Leggo 8atm... cerco di abbassare la pressione ma niente, il regolatore è andato. Sostituire please....
Mi accingo a controllare la macchina successiva tutta pneumatica... non funziona una cippa. Pressione 8.5Atm... Vai... riduco la pressione a 6 atm e comincia a funzionare come si deve...
Ma? Scusssate non è che avete cambiato il compressore della rete pneu?
Si! Come fai a saperlo?
Ah, bene. Perchè quello vecchio scommetto non andava più?
Già!
Bene. Quindi voi avete alzato a morte tutti i regolatori di pressione sperando che la pressione aumentasse per "levitazione miracolosa"?
Uh, è vero, li avevamo messi tutti al massimo.
E quello che si è rotto?
Ah, già, quello era un pò duro e lo abbiamo avvitato con il granchio...!!!
Bene. Poi avete cambiato compressore, ne avete messo uno nuovo che vi da 9Atm di linea!
No, da 10Atm nella sala compressore.
Bene, e non avete pensato di riabbassare tutti i regolatori che avete strizzato a morte?
UH, ah no, bhè, anzi, più è alta la pressione e più veloci dovevano andare... o ... no?