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| Ah, dunque... La frequenza di rete è stabilissima ed è sempre quella. Se siamo nella vecchia e infida Europa sono 50Hz, se ci troviamo nelle Americhe è 60Hz. Ecco il perchè della domanda. Perchè i motori sono essenzialmente uguali, quello che cambia è proprio e soltanto la velocità di rotazione dell'albero tra alimentare il motore a 50Hz ed alimentarlo a 60Hz. Ma... di preciso, ad essere pignoli...  Le termiche dei motori sono tarabili, quindi non ci sono problemi, la domanda verteva sul fatto di cosa accade realmente se prendiamo un motore, anche con l'uso di un inverter senza doversi fare un viaggio in America, se lo usiamo ad una frequenza diversa da 50Hz. Quindi? Cosa succede? La corrente aumenta, diminuisce, la potenza aumenta, diminuisce, il motore si scalda? Si raffredda? Esplode? Scompare nella dimensione ξn+1?  |
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bè non saprei se dico una fesseria non è esattamente il mio settore ma penso che ogni termica abbia la propia tolleranza in fin dei conti 20V su tre fasi non è un vero e propio problema quella che mi preoquperebbe di piu è la frequenza quindi io personalmente utilizzerei una termica un pò piu sensibile rispetto a quella consigliata anche perchè in officina i ponti sollevatori utilizzano motori trifase e ogni tanto li senzo ronzare di piu rispetto al normale segno evidente di una frequenza piu alta o piu bassa del normale o sbaglio? 
mi auto frusto due fesserie nel giro di poco sono troppe però è vero anche che ho imparato una cosa che non sapevo 
