Single Ended Parallelo con EL84

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classicman
view post Posted on 17/7/2011, 12:40




Ciao a tutti!
Mi chiamo Marco e sono alle prese con la mia prima realizzazione. Volevo costruire un amplificatore valvolare, da moltissimo tempo mi incuriosiscono ma non sono mai riuscito a realizzarne uno.
Avevo inizialmente optato per un push-pull ma ho poi abbandonato il progetto, mi rimangono quindi (oltre ad alcuni componenti) 8 bellissime EL84 della Sovtek nuove che mi aveva procurato un amico, più due ECC83.

Ho visto che esiste la possibilità di usare almeno la metà delle EL84 (due per canale) costruendo un single ended delle stesse.
Ho trovato qualche schemuccio in giro ma per me risultano complicati.

Se foste a conoscenza di uno schema che faccia al caso mio, quindi abbastanza semplice, e aveste voglia di condividerlo, mi fareste un grande piacere!

Grazie mille a tutti!
Marco
 
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view post Posted on 18/7/2011, 08:24
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Immane Rompiball

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Benvenuti nel forum e tra gli autocostruttori di amplificatori a valvole.

Non ho sottomano il disegno del circuito di un amplificatore come ti serve. Ho cercato in rete e si trova di tutto e di più, ma non saprei quali di questi suggerirti perchè un conto è trovare in rete lo schema, altro è poterne consigliare uno perchè si è provato e si è sicuri di quello che si propone.
Il baricentro del progetto è, come sempre, nel trasformatore di uscita che si ha per le mani. Infatti, essendo il trasformatore di uscita il componenti più critico del progetto, è anche quello che ne definisce le prestazioni. Quindi, prima di partire con un SE singolo o doppio (parallelo) o push pull e con tutto il resto dei componenti occorre conoscere le caratteristiche del trasformatore di uscita che si può avere a disposizione, se non si intende farselo costruire su misura o addirittura costruirselo per proprio conto (solo se si ha esperienza con i trasformatori).
Se gli schemi che hai trovato in rete sono complicati, prova a partire con un pò di ricerca e sviluppo. Cioè, prima ti monti un alimentatore, controlli che funzioni come si deve, quando ti sei fatto le ossa con l'alimentatore, monti solo il finale, quando questo funziona, monti il pre.
Questo richiede tempo, ma è l'unica via di arrivare in fondo e sapere cosa si è fatto e perchè. Se vuoi tutto e subito, l'unica via è di trovare un KIT di montaggio, ma oggi nessuno offre più kit a valvole in commercio, purtroppo.
Per ogni eventualità, durante il percorso della R&D ci siamo noi che ti possiamo dare un minimo di supporto, se non altro, morale. :)
 
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classicman
view post Posted on 18/7/2011, 08:49




Grazie mille per il supporto!
Sommo Lawrence, ho letto una tua guida sull' autocostruzione dei trasformatori di uscita, ma per me non è ancora il momento.
Per ora sono nell' intermundia tra 5° liceo scientifico ed ingegneria elettronica, quindi tra cinque anni se tutto va bene faccio conto di potermi avvicinare lontanissimamente al tuo livello e di poterti seguire meglio.
Una cosa che posso fare subito però è leggere "Ascesa e declino delle valvole" di Atto Rinaldo, per immergermi meglio nel mondo della valvola termoionica e capire meglio gli schemi che vado trovando in giro.

Per ora non ho né trasformatori di alimentazione né di uscita, l'unica mia costante sono appunto le EL84. Ho messo gli occhi su questo schema, molto antico ma che sembra valido, ve lo posto, non credo di commettere reato. È chiamato "Melody", non è un parellelo ma un single ended semplice.

www. mediafire.com/?l3m9up26vmkufco

Ditemi cosa ne pensate!

Grazie, Marco.
 
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view post Posted on 18/7/2011, 09:24
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Immane Rompiball

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Il circuito di uscita del Melody è un ultralinear e non semplicemente una connessione a pentodo. Per ottenere questa configurazione il trasformatore di uscita deve avere la presa per la griglia 2 in un punto ben determinato dell'avvolgimento anodico. Quindi, il trasformatore di uscita è quello che detta le regole. Se non trovi un trasformatore di uscita adatto devi cambiare il circuito.
Non sto insistendo sul fatto che se vuoi fare amplificatori a valvole devi imparare a farti i trasformatori per prima cosa, ma sicuramente, da qualche parte in qualche modo devi trovare chi te li fa.

www.autocostruire.com/sito/laboratorio.htm

loro sono un esempio.

Purtroppo, il risultato più o meno felice di un amplificatore a valvole passa per il trasformatore di uscita e per l'alimentazione.
Poi a seconda della configurazione che si usa, un triodo SE a riscaldamento diretto funziona meglio di un pentodo puro. Un ultralinear funziona meglio di un pentodo puro ma non più di un trido a riscaldamento diretto. Un pentodo collegato come triodo funziona meglio di un pentodo puro. Un pentodo puro con reazione funziona meglio di un pentodo puro senza reazione, e così via. Restano anche tantissime altre cofigurazioni circuitali, tipo il reazione di catodo tipo quad, il modello Mc Intosh, e chi più ne ha più ne metta.
Per venirne fuori, l'unico consiglio è quello di farsi le ossa partendo dalla configurazione base, SE a pentodo puro. Poi, se si vuole si può migliorare usando le configurazioni che di volta in volta ti aggradano o ti convincono. Questo ti porta a farti anche l'esperienza necessaria che non richiede la laurea in ingegneria elettronica che forse non tratta neppure di striscio gli argomenti dell'Hi-Fi a valvole, quindi, non ci sperare. :lol:
 
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classicman
view post Posted on 18/7/2011, 10:17




Quindi già questo trasformatore non andrebbe bene
www. hammondmfg.com/pdf/EDB1760C.pdf
perchè non ha la presa che va alla seconda griglia.

Che mi conviene fare, secondo te, lascio da parte le EL84 e vado di "Insulto Finale"?

Grazie,
Marco.
 
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view post Posted on 18/7/2011, 10:52
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Immane Rompiball

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No, non va bene di sicuro perchè non ha la presa ultralinear. Però non so se andrebbe bene neppure se lo usassi come pentodo convenzionale. Un trasformatore per finali single ended deve avere un traferro per non saturarsi con la corrente continua di bias delle valvole o altrimenti essere oltremodo grande.
Come dico a tutti, la parte essenziale per fare un buon amplificatore è il trasformatore di uscita. Anche nei decenni delle valvole, un amplificatore si distingueva dagli altri a causa della qualità del trasformatore di uscita.
Anche "l'insulto finale" mi sembra di ricordare che sia un SE ma con una PCL qualcosa. Non mi è mai piaciuto molto come soluzione.
Se hai le EL84 vai tranquillo, inizia con il farti il classico amplificatore SE con sole EL84 senza NFB. Credo che con l'uscita di un CD si possano pilotare direttamente senza pre e quindi, meno roba ci si mette meno distorsione hai. Il trasformatore fattelo costruire con l'impedenza anodica di puro pentodo come specificato nei datasheet che non ti costa molto. Quando tutto ti funziona, ascoltalo e vedrai che andrà benissimo, sicuramente meglio di qualunque ciofeca commerciale.
Il passo successivo, dopo che ti sei fatto le ossa su qualcosa di veramente semplice, è quello di aggiungere la NFB (non dare retta a chi la bistratta sono solo cose da fanatici) e poi il pre, perchè aggiungendo NFB riduci molto l'amplificazione. Poi, magari, lo stadio successivo è di far fare dei trasformatori a impedenza più bassa (la NFB riduce l'impedenza di uscita) e vedi. Poi, puoi provare la configurazione a triodo inserendo una resistenza tra anodo e G2...
Con il tempo ti ci fai esperienza e alla fine ti trovi sia con il materiale che con le competenze per saper cosa scegliere. Almeno, questa è la strada che molti percorrono.
 
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classicman
view post Posted on 18/7/2011, 11:58




Va bene... mi spinge a continuare solo la mia cocciutaggine perché nei tuoi commenti ho letto tante di quelle cose che non so che mi viene voglia di lasciar perdere.

Allora...il datasheet Philips delle EL84 riporta una "Load Resistance" di 5200 ohm. Quindi, all'eventuale costruttore dovrò specificare questo dato, e cos'altro, apparte le eventuali uscite che voglio?

Grazie ancora.

 
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view post Posted on 18/7/2011, 14:50
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Immane Rompiball

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Il bello della cosa sta nel fatto che ha tanti risvolti interessanti da poter indagare e sfruttare piuttosto che scartare... Una cosa semplice è destinata a procurare poco interesse per poco tempo. Una passione dura anni se non decenni. Io avevo 12 anni quando misi mano al primo amplificatore a valvole con una ECL82, tuttora sto a fare amplificatori e tuttora mi ci diverto e scopro qualcosa da imparare. :)

Comunque, si, la Anode Load Resistence per le EL84 montate come "Pure Pentode" è data per 5.2kohm. Ma si può scendere fino a 4.5kohm con curve di distorsione diverse. Io sono per un'impedenza più alta che dovrebbe distorcere di più a volume più alto.
Ovviamente, c'è da specificare l'impedenza di uscita, ovvero quell'impedenza che connessa al secondario sul primario mi fa avere 5.2kohm nominali. Tipicamente 4 o 8 ohm. Nel caso, si possa scegliere, scegliere per l'impedenza più alta, 16 ohm sarebbe meglio. Mentre, le uscite multiple sono da evitare, ovvero 2-4-8-16 ohm comportano un inutile spreco di spazio nel trasformatore che per quelle dimensioni potrebbe rendere di più.
Ricorda che è molto importante l'impedenza primaria a secondario aperto. Più è alta, sopra i 50H, e migliore è il trasformatore. Ricorda pure di dire al fornitore che nel trasformatore ci deve passare la corrente continua anodica a riposo di 48-50mA e quindi deve avere un sottile traferro.
Il rapporto di trasformazione tra primario e secondario è dato da:

n(rapporto di trasformazione)=√Zp/Zs

Zp= Impedenza primaria
Zs= Impedenza secondaria.

 
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classicman
view post Posted on 19/7/2011, 10:06




Ho richiesto dei trasformatori con le specifiche da te indicate. Vediamo quanto ci mettono a rispondere.
Mi metto a cercare uno schema intanto.


Grazie mille.
 
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view post Posted on 19/7/2011, 10:50
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Immane Rompiball

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Ecco quà un buono schema, ma è un PP. Io ne ho uno e funziona benissimo con qualche leggera modifica.

https://digilander.libero.it/iw2dgs/bollett...plif/G-3215.png

Oppure puoi usare i parametri che sono presenti nel datasheet che sono quelli più realistici e sicuri.
 
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classicman
view post Posted on 19/7/2011, 11:22




Per me è troppo complicato ancora. A questo punto sarei ritornato al mio progetto iniziale, push-pull da 28 watt con 4 EL84 ed una ECC83 per canale.

Te lo lascio, magari ti interessa
www.mediafire.com/?2pi015m11y08vx8

Inoltre per il push pull non servono dei trasformatori d'uscita particolari?

Questo schema come ti sembra?
http://www.audiofanatic.it/Schemi/Tipo/Val...84_ECC83_SE.jpg

Grazie ancora.
 
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view post Posted on 19/7/2011, 14:06
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Immane Rompiball

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Purtroppo anche per i push pull occorre un TU adatto. Non necessitano di traferro e sono più piccoli a parità di potenza, ma devono pur essere costruiti in modo particolare. C'è in questa sezione una discussione sui TU con tanto di foto (almeno credo).
Ma non ti impressionare, un SE è il minimo di amplificatore con pochi componenti e poche connessioni, un PP è già molto più complesso.
Un PP con EL84 è esattamente quel geloso d'epoca. Erano e tutt'ora son fatti tutti in quel modo.
Lo schema di "audiofanatic" può anche andar bene, anche se c'è qualche stranezza.
Devi solo toglierti la paura ed iniziare da qualche parte. ;)
 
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classicman
view post Posted on 19/7/2011, 21:28




Per iniziare mi servirebbero questi benedetti trasformatori d'uscita...
Se non mi rispondono da autocostruire li vendono già fatti da E.Novarria, però non scrivono le caratteristiche e il sito è fatto male.
Hanno dei TU da 30 euro con primario a 5kohm, secondario 4-8, anodica 80ma ma l'induttanza è di soli 9 Henry contro i 50 che consigli O_O

Ti allego anche questo schemino semplicissimo preso dal mio libro, non so se possa andare bene...
http://imageshack.us/photo/my-images/508/imgoa.jpg/

Ancora una volta grazie.

Marco.
 
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view post Posted on 20/7/2011, 07:49
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Immane Rompiball

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Autocostruire forse è in ferie. Ma ho sentito parlare bene anche di quelli di Novarria, anche se non ho mai avuto modo di provarli.
9H non sono tanti però forse questo è quello che si trova sul mercato.

Lo schema è il minimo indispensabile e può andare bene, ottima base dalla quale partire. ;)
 
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classicman
view post Posted on 20/7/2011, 13:29




Ciao Lawrence, mi hanno risposto da autocostruire

CITAZIONE
"Grazie per l'email Marco, i trasformatori costano 56,00 Euro ciascuno, mi permetto di osservare che i 50 H richiesti su un trasformatore piccolo con traferro, richiedono molte spire, questo è nocivo per la risposta sulle alte, in pratica si rischia di realizzare un trasformatore dal suono un po' all'inglese, cioè ovattato e poco brillante.
Finitura con calotte nichelate, consegna in 15 giorni dall'ordine. Per vedere spese di spedizione e metodi di pagamento consultare la pagina cliccando sul link qui sotto
www.autocostruire.com/catalog/conditions.php
per confermare l'ordine occorre che mi comunichi codice fiscale, un recapito telefonico, e l'indirizzo di spedizione"

Che ne dici? VAdo con questi o con quelli di e.Novarria che costano la metà?

Grazie.

Edited by Lawrence - 20/7/2011, 15:16
 
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