Purtroppo il ragionamento fa un pò acqua.
Per "impedenza" del trasformatore, detto in modo ignorantesco, si intende esattamente l'impedenza che il trasformatore presenta sul primario quando sul secondario è presente il carico tipico. L'impedenza in questione dipende dal rapporto di trasformazione al quadrato. Ovvero, se sul secondario di un trasformatore con rapporto di trasformazione di 1:25 si connette una resistenza di carico di 8Ohm equivalente puramente resistivo degli 8Ohm di un altoparlante generico, questo trasformatore presenterà sul primario un'impedenza di:
Zp=8Ohm x 25
2=5Kohm.
Se il trasformatore ha due primari da 1:25 e si connettono in serie non si ottiene 10Kohm che sarebbe la somma di 5Kohm + 5Kohm ma 1:25+1:25= 1:50 e quindi:
Zp=8Ohm x50
2=20Kohm.
Questo, malgrado ogni sezione presenti sempre 10Kohm sul suo generatore.
Inoltre, la resistenza interna della valvola è data da Va/Ia. Questa rappresenta la resistenza equivalente in serie al generatore rappresentato nel modello equivalente del circuito di uscita della valvola e non l'impedenza vista sul primario del trasformatore.
Quindi, perchè tutti usano un trasformatore da 8kohm di impedenza? Forse, perchè quello è ciò che si trova in commercio. Chissà.