Buon pomeriggio forum, come da titolo in questo post di parla di conversione di segnale da analogico a digitale e viceversa. Mi sono da poco addentrato nel folle mondo Digitale
e questi due simpaticoni (DAC & ADC) sono indispensabili se vogliamo che la nostra "macchina" possa comunicare con sensori ecc... Premetto che ho cercato in rete di capire qualcosa di piu su questo argomento ma mi ha solo facilitato a confondere ulteriormente le mie idee quindi spero che questo post possa esser d'aiuto a chi dopo di me si avventura nella conversione del segnale!
Iniziamo dai DAC (Digital to Analog Converter) dal termine stesso è chiaro che parliamo di un convertitore da digitale ad analogico e piu esattamente troviamo in ingresso un codice binario e all'uscita troviamo una tenzione eo corrente l'uscita avra come forma nel tempo una scala a gradini il cui valore ed andamento varia in base alla sequenza dei bit che riceve all'ingresso. Essenzialmente esistono due tipi di DAC a resistenze pesate ed a r/2r invertita, questi ultimi sono piu versatili in quanto i tempi di risposta sono piu veloci e piu precisi in quanto avere un valore di resistenze esattamente del valore desiderato non è quasi sempre possibile.
ADC (Analog to Digital Converter) anche qui il nome in sè ci aiuta a capire cos'è, è un convertitore da analogico a digitale, piu esattamente questo convertitore accetta in ingresso un segnale in tensione o corrente lo codifica attraverso 4 fasi e ce lo restituisce in codice binario proporzionale all'ingresso da un certo numero di bit. Le 4 fasi sono "campionamento" "mantenimento" "quantizzazione" e "codifica".
Campionamento: il campionamento altro non è che un sistema di prelevare alcuni valori ad intervalli di tempo (immaginate voi che leggete e tirate fuori tra tutte queste parole solo le piu importanti che vi aiutano a ricostruire l'intero post) per evitare di perdere parte dei dati è necessario stabilire la frequenza di campionamento. Se il valore di tale frequenza è errato in uscita troveremo un segnale profondamente diverso rispetto a quello in entrata.Per calcolare la giusta frequenza ci viene in aiuto il teorema di Shannon il quale stabilisce che per non perdere alcuna delle informazioni di un segnale analogico la cui frequenza si estende da 0 a fmax, esso deve essere campionato con una fc di almeno il doppio della fmax.
Mantenimento: è la fase in cui il segnale campionato viene mantenuto costante per il tempo necessario al convertitore per completare l'intera codifica.
Quantizzazione: in questa fase della conversione viene stabilito il numero di parole ad esempio binarie con cui è possibile rappresentare ogni valore analogico campionato,il numero dei "quanti" dipende dal numero di bit disponibili.
Codifica: ultima tappa che il nostro segnale percorrerà prima di essere un codice esistente(binario,puro,BCD ecc)
Qui purtroppo si fermano le mie conoscenze riguardo DAC e ADC
passo la palla a voi che siete piu esperienti di me nell'argomento ed eventualmente a correggere errori di autoapprendimento vi ringrazio da subito per le vostre risposte e per la pazienza
buona serata e buon fine settimana a tutti!