mini vttc

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svalvolman
view post Posted on 26/10/2012, 22:10 by: svalvolman




Vabbùono Frak,
riallaccia il Papillon :P , che ho qualcosa per te :lol: ....Naturalmente posso anche aver fatto una gran vaccata, vista pure l' ora, ma Law e i ragazzi mi correggeranno senz' altro (niente bastonate però, please :woot: )
Ti posto uno schemino che ti può schiarire un pochino le idee su quanto detto finora. Io sono sempre sempre convinto di direzionarti innanzitutto verso un' alimentazione con trasformatore separatore+ terra, ma se proprio vuoi tentare il botto alle otto....almeno vediamo di limitare i potenziali danni :shifty: Te lo dice uno che ha dato più volte fuoco alla casa da piccolo, per via dei miei esperimenti.....e non dico altro....
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Eccoci quà. Ci sarebbero altre utili finezze da poter implementare (tipo l' inserzione di una piccola resistenza sulla g1, per limitare le creste positive), ma meglio fermarsi all' essenziale per ora. Perchè se cominciamo a tirare in ballo pure l' azione delle capacità interelettrodiche e l' effetto Miller, non ne veniamo fuori più... :rolleyes:
Tutto quello che ti può servire lo trovi scritto sullo schema e ti preannuncio che specie coi giovani sperimentatori, sono un gran bel scassamaròni con la sicurezza!
Tutto dovrebbe essere abbastanza funzionale, a patto che sia innanzitutto valido il trasformatore e i suoi avvolgimenti. Ok? Beh, OCCHIO e facci sapere...
P.S. Nello schema trovi disegnata la PL36 come un tetrodo: l' ho fatto per comodità, perchè la g3 è già internamente collegata al catodo. ;)
 
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36 replies since 26/10/2012, 13:24   524 views
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