svalvolman |
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| Filastrocca del principe azzurro
Prendo a calci una lattina lo farei con la tua porta per tutte le volte che ho bussato e non l' hai mai aperta. Con la pioggia e col vento ho atteso quel tuo gesto; il battente è consumato di svegliarti non c'è verso. Proverei tra 100 anni ma non ho tempo abbastanza; tornerò ai miei versi scritti nel silenzio di una stanza. Il mio tempo si consuma nell' amore e nell' attesa che tu possa risvegliarti dal tuo dolce sonno rosa. Del mio passaggio, testimone sarà solo un fiore la prova che ho cercato di cogliere il tuo amore
Ora chiamo l' 166 che faccio prima.....
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