Ma come? Sei alle soglie della pensione e non hai tempo da perdere? Io ho un amico che mi dice sempre che è troppo giovane e non ha tempo da perdere ma quando andrà in pensione ci si dedicherà...
Comunque, parlando seriamente, dalle domande mi sembrava che tu avessi tanto da imparare e che mettendo mano al tuo amplificatore lo avresti distrutto tristemente e irrimediabilmente non per non darti risposte. In sintesi, le valvole non sono come i semiconduttori che più o meno sono circa simili tra componenti equivalenti di marche diverse.
Le valvole erano componenti fatti a mano con l'ausilio di macchine combinate e non cen'era due una uguale all'altra. Figuriamoci cosa succede a sostituire una valvola con un'altra di epoche diverse e costruttori diversi. I circuiti erano studiati a fondo per poter funzionare con caratteristiche ampie delle valvole impiegate ed erano ricchi di trimmer di ogni genere. Le resistenze erano al 10% di tolleranza, tanto non avrebbero loro la differenza in quel circuito.
Quindi, tutto questo per dirti che puoi sostituire sicuramente le tue valvole con valvole equivalenti, ma, per essere certi del risultato devi avere a portata di mano diversi strumenti, di ottima qualità e più che altro di alta impedenza di ingresso e di altrettanta ottima resistenza alle alte tensioni da misurare. Inoltre, occorre anche che tu abbia una certa tolleranza alle alte tensioni che se sei abituato con i semiconduttori non hai. Ecco, questo in sintesi, molto in sintesi ciò che premette la revisione di un amplificatore. Poi, se hai qualche domanda precisa, tipo ho fatto questo, questo è lo schema del circuito e non so perchè fa questo piuttosto che quest'altro, allora potrò cercare di rispondere.