Difficoltà con misure su un trasformatore

Ciao a tutti!
In questo periodo sto realizzando una bobina di Tesla per fare alcuni esperimenti ad alta tensione (e alta frequenza) e per adesso sto dimensionando i componenti che andrò a mettere nel circuito così da comprare quelli giusti.
Per prima cosa, ieri pomeriggio, mi sono occupato del trasformatore e qui sono sorti i problemi:
lo scopo della prova era misurare la corrente che veniva assorbita dal trasfo quando il secondario ad alta tensione era in corto (spinterometro "attivo") così da dimensionare un'eventuale resistenza limitatrice nel caso fosse stata assorbita troppa corrente nel primario.
Lo schema è in allegato.
Durante le misure ho rilevato 6mA a vuoto e 40mA in corto peccato che le misure le abbia fatte con la scala 200mA, se mettevo la scala 20A non mi segnava niente (per le misure ho utilizzato lo spinotto 20A massimi).
Se cambiavo lo spinotto e utilizzavo lo 1,2A unfused le correnti misurate a vuoto cambiavano di continuo fra 170mA e 60mA (non ho fatto la prova in corto per paura di rompere il multimetro).
Può essere dovuto al fatto che alimento un trasfo a presa centrale senza prendere in minima considerazione ques'ultima?
Se no, quale può essere il problema?

PS: perdonate lo schema in Paint ma ho combiato computer e devo ancora installare i programmi di disegno e simulazione.

Attached Image: Immagine

Dovrebbe essere corretto 30V-15kV perchè l'arco al secondario si "accende" a una di stanza di circa 3mm fra i due fili.
Facendo la proporzione la tensione di uscita ,con 12 Veff. in ingresso, risulta 6kVeff. quindi con un valore di picco di 8400kV; presupponendo una resistività dielettrica dell'aria di 3kV/mm si ottiene che dovrebbe accendersi l'arco quando gli elettrodi sono a una distanza di 2,8mm (che è quello che, ad occhio, avviene).
La cosa che mi ha lasciato sorpreso è stato che le misurazioni variassero in continuazione (nella seconda prova a vuoto); non vorrei che il campo elettrico del secondario influenzasse le misurazioni del multimetro

No, la prova nella quale i valori mi sballavano in quel modo era quella con il secondario ad alta tensione senza carico, a vuoto(e non con l'arco).
Per quello non riuscivo a capire il perchè delle fluttuazioni.

Ho appena fatto una prova con un amperometro analgico e le cose sono cambiate drasticamente:
-a vuoto l'assorbimento al primario del trasformatore HV era di 900mA
-con arco in uscita mi assorbiva quasi 5A!!
Povero trasfo toroidale da 50W!!!
Meno male che non si è fuso

PS. Aggiungo che l'amperometro è classe 2,5 quindi non molto preciso

Ieri ho provato a fare delle misure di tensioene e il campo magnetico dei trasformatori mi induceva pure una tensione nei cavi del multimetro (di circa 1 V)!!

Uno è un toroidale quindi in teoria non dovrebbe avere flusso disperso (ed infatti influenzava moilto poco il multimetro), mentre l'altro (quello ad alta tensione) e composto da un nucleo a O (credo si chiamo così) di lamierini con gli avvolgimenti su un lato della O.